spada

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In seconda convocazione, per cambiare l'amministratore che maggioranze occorrono?
Lo stabile consta di 16 appartamenti che equivalgono a 1000/1000.

Nell'assemblea quanti condomini devono esserci (fisicamente e con delega)?
Il vecchio amministratore con quanti millesimi può essere revocato?
Il nuovo con quanti millesimi può essere eletto?
 

Antonio Azzaretto

Membro dello Staff
L' amministratore è nominato dall' assemblea, con la maggioranza prevista dal quarto comma dell' art. 1136 del codice civile; cioè metà più uno degli intervenuti, in rappresentanza di almeno 500 millesimi di proprietà, sia in prima sia in seconda convocazione.

Il numero di condòmini che rappresentino il quorum suddetto possono eleggere l' amministratore (ossia non importa quanti sono).

La nomina del nuovo amministratore, automaticamente, costituisce la revoca dell' amministratore in carica.

Fino a che non è eletto un altro amministratore, non è possibile revocare l' amministratore in carica, che pertanto rimane in carica in prorogatio.
 

condobip

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Proprietario Casa
In seconda convocazione, per cambiare l'amministratore che maggioranze occorrono?
Lo stabile consta di 16 appartamenti che equivalgono a 1000/1000.
Nell'assemblea quanti condomini devono esserci (fisicamente e con delega)?
Il minimo possibile con questi numeri (se 16 sono i condomini) è 6 favorevoli, i quali devono rappresentare contemporaneamente la maggioranza degli intervenuti all'assemblea ed almeno 500 millesimi
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
sia in prima che in seconda convocazione, occarrono 500 mm. + 1 dei presenti in assemblea
NO, sono sufficienti 500, infatti l'art. 1136 del Codice Civile al secondo comma dice;
- un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.
e la metà di 1000 è 500 e non 501.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
dipende da come interpreti il c.c. e l'art. 1136
Non c'è molto da interpretare, la metà del valore di un edificio, è una divisione matematica, non altro, se partiamo dalla base 1000 la metà è 500, se partiamo da altri numeri, la metà sarà sempre la metà matematica di quel numero base da cui noi vogliamo partire.
 

adimecasa

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Professionista
se la meta di 1000 e 500 dove la maggioranza, e con quale approvazione o non approvazioni ottieni la maggioranza al 50% (questa era la mia interpretazione dell'art.1136 c.c.)
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
se la meta di 1000 e 500 dove la maggioranza, e con quale approvazione o non approvazioni ottieni la maggioranza al 50% (questa era la mia interpretazione dell'art.1136 c.c.)
Se leggevi bene la mia risposta di ieri delle ore 18:39, avevo detto che la maggioranza minima deve rappresentare almeno 500 millesimi e visto che è molto difficile, oggi come oggi avere un assemblea plenaria con 1000/1000 di presenti, la maggioranza minima (per la nomina) dovrà essere come minimo di 500 mlm, p.es. se sono presenti 600 mlm è necessario arrivare a 500 favorevoli i quali rappresentano abbondantemente la maggioranza degli intervenuti in assemblea, visto che gli altri 100 mlm saranno contrari o astenuti.
Spero di essermi spiegato.
 

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