Andryshark

Nuovo Iscritto
Salve, vorrei avere delle delucidazioni in merito all'affitto di una camera, nella mia prima casa. In particolare vorrei affittare questa stanza ad un lavoratore, ho sentito parlare di contratto transitorio ma quali sono i requisiti necessari per adottare questa tipologia di contratto? Inoltre è vero che affitto una stanza ma comunque dovrò garantire anche l'uso di altre stanze ad uso comune tipo cucina e bagno. Visto che dovrò stabilire il prezzo della stanza, questo si determinerà esclusivamente alla sola stanza o dovrò maggiorare il prezzo includendo anche le stanze ad uso comune?
Per una camera si può chiedere un valore d'affitto di 100 euro o è troppo poco?
Come di determina questo prezzo?
Ci sono altre tipologie di contratto più idonee?
Esiste un fac-simile o modello on line?
A parte i benefici sulla detrazione, si sa qualcosa sull'IMU?
Grazie, confido in voi.
 
J

JERRY48

Ospite
1) l'affittacamere che esercita l'attività nella casa di propria residenza e domicilio, è esonerato dall'iscrizione nel Registro Esercenti il Commercio (R.E.C.) e dalla presentazione della dichiarazione dei prezzi
2) l'affittuario deve poter usufruire di un servizio igienico sanitario completo ogni 6 persone, comprese le persone appartenenti al nucleo familiare o conviventi
3) il contratto deve avere una durata minima di un mese e non superiore ai 18
4) per stipulare un contratto a canone concordato, devi usare i contratti tipo, depositati presso i Comuni insieme agli accordi territoriali
5) l'affitto è penalizzato dall'IMU, i Comuni perdono le aliquote agevolate sui contratti concordati
6) il prezzo è determinato dalla densità della popolazione dei Comuni ( a mio parere concedendo camera bagno e uso cucina 100 euro è un pò poco. vedi anche la reazione dell'affittuario al tuo aumento.
 
J

JERRY48

Ospite
Io credo si possa anche semplicemente fare un contratto di affitto o sbaglio ?

infatti nel post n°2 mio ad Andryhsark le ho spiegato questa possibilità, anche semplicemente facendo un contratto d'affitto ed essendo lui residente nella sua casa, avendo però i requisiti che hò elencato, avendo lui richiesto la possibilità di affittare una sola camera.
ora spiegami che tipo di contratto puoi fare per una camera sola in un immobile dove lui non è residente ed avendo indicato solamente 100 euro? puoi anche affittare non facendolo per professione e non avendo il domicilio.
saluti JERRJ48
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Affittare una camera della propria residenza principale ad un terzo non costituisce affatto attività di affittacamere, in quanto non condotta in forma imprenditoriale.
Pertanto si tratta di un normale contratto di locazione di un immobile, in forma "parziale", ossia non dell'intero immobile ma di una sua parte con utilizzo dei servizi comuni.
Per stipulare un contratto ad uso transitorio, di durata da 1 a 18 mesi, le parti o una di esse devono avere una precisa esigenza di transitorietà che va indicata nel contratto stesso, come potrebbe essere per il conduttore quella di svolgere nella località un lavoro a tempo determinato, o frequentare un corso di durata determinata ecc.., mentre per il locatore potrebbe essere quella di rientrare in possesso dell'immobile in tempi brevi per poterne usufruire a vario titolo.
Le motivazioni precise per la stipula di tali contratti sono indicate negli "accordi territoriali" stipulati tra le associazioni dei proprietari e degli inqilini relativamente al comune dove è situato l'immobile, quindi è ad essi che bisogna rifarsi anche per utilizzare il fac-simile di contratto approvato negli stessi accordi e per stabilire il canone tra i massimi e i minimi approvati.
In mancanza di tali accordi vale quanto definito dai Decreti Ministeriali D.M. 30-12-2002, secondo l'allegato C che costituisce il fac-simile del contratto da adottare e l'allegato G per la ripartizione delle spese accessorie, e D.M. 10-03-2006 (allegati).
Vedi l'allegato DM_30_12_2002.DOC
Vedi l'allegato DM_10_03_2006_locazioni_brevi.pdf
Vedi l'allegato Allegato C-indivivtrans .doc
Vedi l'allegato Allegato G -Tabella oneri.doc
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
In mancanza di tali accordi vale quanto definito dai Decreti Ministeriali D.M. 30-12-2002, secondo l'allegato C
e'' possibile anche in questo caso utilizzare la registrazione on-line riportando magari i termini del contratto
negli appositi spazi del programma di compilazione ?
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Certo.
E' sempre possibile usare la registrazione online, sia con il software fornito dall'Agenzia delle Entrate (Contratti di Locazione) che con il mod. Siria se si opta per la cedolare secca.
Ovviamente nel primo caso si invia all'Agenzia delle Entrate l'intero contratto, nel secondo solo gli estremi, ma una volta che il contratto è siglato da entrambe le parti ed è acclusa la ricevuta di registrazione ha piena validità.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto