condobip

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Proprietario Casa
L’abbaino (fig. 1) è un vano di dimensioni contenute, costituito da una sopraelevazione realizzata su una parte del tetto, avente, quale funzione principale, quella di agevolare l’accesso al tetto stesso, al fine di permettere le opere di manutenzione relative ad elementi quali cornicioni (fig. 2) o antenne e, quale funzione secondaria, quella di fornire aria e luce ai locali sottostanti.
Con riguardo alla proprietà dell’abbaino, bisogna operare una distinzione, in quanto essa segue il medesimo regime del sottotetto. Se quest’ultimo è una parte comune dell’edificio condominiale, anche l’abbaino sarà da considerarsi tale; se, invece, il sottotetto serve un locale di proprietà esclusiva, il proprietario di detto locale sarà anche proprietario dell’abbaino.
Relativamente alla possibilità, da parte del proprietario di un locale sottotetto, di aprire un abbaino al fine di dare luce ed aria al locale stesso, la giurisprudenza è orientata in senso affermativo, precisando, però, che l’opera deve essere costruita a regola d’arte e non deve pregiudicare la funzione di copertura del tetto, in quanto diversamente si andrebbero a ledere i diritti degli altri condòmini (Trib. Milano 28-2-1991).
Abbaino - Nuovi Dizionari Online Simone - Dizionario del Condominio Indice A


Giurisprudenza
Il condomino proprietario del piano sottostante al tetto comune può aprire su esso abbaini e finestre – non incompatibili con la sua destinazione naturale – per dare aria e
luce alla sua proprietà, purché le opere siano a regola d’arte e non ne pregiudichino la
funzione di copertura, né ledano i diritti degli altri condomini sul medesimo
(Cass. 12 febbraio 1998, n. 1498).
Le spese di manutenzione e conservazione dell’abbaino seguono
la relativa proprietà, per determinare la quale occorre rifarsi – secondo i principi generali – all’utilità che il medesimo fornisce (che,
nello specifico, consiste nel fornire aria e luce ai locali sottostanti).
Nel caso, quindi che l’abbaino fornisca aria e luce a locali di proprietà esclusiva, le spese andranno sostenute dal relativo titolare, nel
caso, invece, che tale funzione sia esplicata a favore di locali condominiali, le relative spese di manutenzione saranno sostenute da tutti i
condomini, secondo la quota millesimale di spettanza.
A corollario di quanto sopra, può aggiungersi che la giurisprudenza afferma che i locali sottotetto devono ritenersi, normalmente, Le spese in condominio: casistica 159
pertinenza del piano sottostante, in ragione del fatto che è a favore
di questo che svolgono la loro (predetta) funzione.
http://www.giappichelli.it/stralcio/7524052.pdf
 

DANIELA BERETTA

Membro Attivo
Proprietario Casa
grazie infinite per la precisazione ,essendo un ultimo piano l'appartamento è stato solo esteso per circa 10 metri senza alzare il livello del tetto inserendo i velux,non è stato creato un sottotetto,anche perchè l'altezza del soffitto originale di mezzo appartamento è di 10 mt. non ho posizionato i velux su parte comune e chiedo i danni ,erano preesistenti al momento di rifacimento copertura da parte del condominio.......
 

DANIELA BERETTA

Membro Attivo
Proprietario Casa
nella falda bassa a circa 3 metri dal pavimento,essendo 4 grandi e 2 piccoli costituiscono parte della copertura del tetto sotto ci sono altri appartamenti non è stata modificata la struttura esterna
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Il tetto è parte comune, lo stesso della facciata e le finestre come gli abbaini e lucernari sono parte privata se fanno capo alle U.I. private, per cui se ora hai delle infiltrazioni e tu pensi (e il tecnico di parte) che sia stata causa del rifacimento del tetto, purtroppo non ti resta che adire a vie legali e dimostrare il vostro punto di vista, come ti ho già detto il Giudice nominerà un CTU il quale effettuerà un'ulteriore perizia nella quale verrà stabilita l'esatta causa delle infiltrazioni, che possono essere la vetustà dei velux oppure il lavoro del tetto non eseguito a regola d'arte.
E' difficile che un Forum ti risolva una questione così delicata, per cui è necessaria una perizia giudiziale, salvo che il condominio non si assuma la responsabilità e ripari a proprie spese le infiltrazioni.
 

Il medico della casa

Membro Attivo
Il tetto è parte comune, lo stesso della facciata e le finestre come gli abbaini e lucernari sono parte privata, per cui se ora hai delle infiltrazioni e tu pensi (e il tecnico di parte) che sia stata causa del rifacimento del tetto, purtroppo non ti resta che adire a vie legali e dimostrare il vostro punto di vista, come ti ho già detto il Giudice nominerà un CTU il quale effettuerà un'ulteriore perizia nella quale verrà stabilita l'esatta causa delle infiltrazioni, che possono essere la vetustà dei velux oppure il lavoro del tetto non eseguito a regola d'arte.
E' difficile che un Forum ti risolva una questione così delicata, per cui è necessaria una perizia giudiziale.
I 16 o 18 anni di età dei Velux non rappresentano certo la loro vita di esercizio. Personalmente ne ho installato due a casa di mia madre nel 1995 e sono ancora come quando li ho montati. Se avessi la possibilità di leggere la perizia di parte potrei esprimere la mia opinione in merito. Mi trovo spesso ad essere consulente per diversi CTP o dei CTU, e vi assicuro che c'è tanta confusione e poca competenza, soprattutto su questi argomenti. L'ipotesi che le infiltrazioni siano conseguenti a danni causati durante i lavori di impermeabilizzazione, è verosimile e merita certamente un approfondimento. Il Legale poi, in assenza di una perizia corretta e coerente potrà fare poco. Il nostro compito è quello di dare all'Avvocato le armi cariche e funzionanti, sarà poi lui ad utilizzarle al meglio.
Saluti
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
I 16 o 18 anni di età dei Velux non rappresentano certo la loro vita di esercizio. Personalmente ne ho installato due a casa di mia madre nel 1995 e sono ancora come quando li ho montati. Se avessi la possibilità di leggere la perizia di parte potrei esprimere la mia opinione in merito. Mi trovo spesso ad essere consulente per diversi CTP o dei CTU, e vi assicuro che c'è tanta confusione e poca competenza, soprattutto su questi argomenti. L'ipotesi che le infiltrazioni siano conseguenti a danni causati durante i lavori di impermeabilizzazione, è verosimile e merita certamente un approfondimento. Il Legale poi, in assenza di una perizia corretta e coerente potrà fare poco. Il nostro compito è quello di dare all'Avvocato le armi cariche e funzionanti, sarà poi lui ad utilizzarle al meglio.
Saluti
Infatti senza vedere dal vero cosa realmente è successo, a distanza poco si può decidere, lo stesso è leggere le perizie di parte, perchè potrebbe essere proprio di parte e contradetta dalla controparte (alle vote i periti per quattro soldi scrivono quello che uno vuol sentire ;) ), metti il caso che la controparte presenti una controperzia contraria ...., per cui, inevitabilmente senza un accordo amichevole si finirà dal mediatore, GdP, Tribunale e così via.
 

Bunny

Membro Attivo
Proprietario Casa
considerando i tempi biblici delle cause e i soldi che andresti a spendere senza garanzia di risultato, non ti conviene trovarti un buon artigiano degli infissi e spendere i soldi per sistemare le infilatrazioni?:???:
 

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