Cari amici lettori, pongo questo quesito al fine di avere chiarimenti e suggerimenti su un lavoro che vorrei eseguire a breve.
In pratica succede che:
- dall'anno 2009 sono proprietario di un'unità abitativa (ad uso estivo) inserita in uno stabile composto da n. 4 appartamenti uguali, di cui due al piano terra (di cui uno di mia proprietà) e n. 2 al primo piano;
- presso la mia abitazione ho trovato installato un sottocontatore acqua dal quale vengono rilevati i miei consumi, collegato a sua volta su quello ubicato sul fronte strada, intestato all'ex proprietario della mia abitazione;
- gli importi sino ad ora rilevati sono stati ripartiti tra me e il mio ex proprietario di casa che, comunque rimane proprietario di altra unità abitativa, sempre all'interno dello stesso stabile, costruito dal papà e donato ai figli.
Premetto che tale situazione, per questioni di comodo, funziona e non ci sono mai stati problemi tra le parti (io e il mio ex proprietario di casa).
Il mio quesito è questo: "Ora che ho deciso di rendermi indipendente e di voler installare un mio contatore (già sentita la società che gestisce l'Acquedotto, alla quale devo solo produrre domanda, pagare gli oneri e poi procedere) devo dare comunicazione della mia decisione ai restanti n. 3 condomini prima di procedere materialmente all'esecuzione dei lavori o non è necessario?
Vi ringrazio per l'attenzione prestata e auguro buona giornata.
In pratica succede che:
- dall'anno 2009 sono proprietario di un'unità abitativa (ad uso estivo) inserita in uno stabile composto da n. 4 appartamenti uguali, di cui due al piano terra (di cui uno di mia proprietà) e n. 2 al primo piano;
- presso la mia abitazione ho trovato installato un sottocontatore acqua dal quale vengono rilevati i miei consumi, collegato a sua volta su quello ubicato sul fronte strada, intestato all'ex proprietario della mia abitazione;
- gli importi sino ad ora rilevati sono stati ripartiti tra me e il mio ex proprietario di casa che, comunque rimane proprietario di altra unità abitativa, sempre all'interno dello stesso stabile, costruito dal papà e donato ai figli.
Premetto che tale situazione, per questioni di comodo, funziona e non ci sono mai stati problemi tra le parti (io e il mio ex proprietario di casa).
Il mio quesito è questo: "Ora che ho deciso di rendermi indipendente e di voler installare un mio contatore (già sentita la società che gestisce l'Acquedotto, alla quale devo solo produrre domanda, pagare gli oneri e poi procedere) devo dare comunicazione della mia decisione ai restanti n. 3 condomini prima di procedere materialmente all'esecuzione dei lavori o non è necessario?
Vi ringrazio per l'attenzione prestata e auguro buona giornata.