alexandro299

Nuovo Iscritto
Ieri ho rogitato la mia prima "prima casa" ma appena possibile l'affitterò.
A questo punto le domande sono:
- dovrò pagare l'ICI essendo la casa abitata da un locatario ?
- dovrò pagare l'IRPEF sulla casa non utilizzandola personalmente come abitazione ?
- dovrò recarmi io presso l'Ufficio Tributi del Comune, pur non utilizzando l'immobile, per comunicare i dati necessari al calcolo della TARSU entro il 20/01/2010 o potrò farlo fare al locatario (entro il 20/01 successivo al momento in cui si insedierà) ?

Grazie
 
L

Loretta Grazia

Ospite
1) se non sei residente nell'appartamento l'ICI è dovuta.
2) l'IRPEF è dovuta sulla rendita catastale aumentata di un terzo (abitazione a disposizione) finchè l'appartamento resta vuoto.Quando lo affitterai,l'IRPEF si calcolerà sull'85% del canone maturato con contratto a canone libero,oppure sul 59,5% del canone se locato a canone concordato.
3) la tarsu è dovuta da te finchè l'appartamento non è affittato,in seguito provvederà l'inquilino entro il 20 gennaio dell'anno successivo a quello di decorrenza del contratto. Ti accorderai con l'inquilino per le rate eventualmente gia da te pagate nel frattempo.
 

alexandro299

Nuovo Iscritto
Dunque:
1) per quanto riguarda la residenza, attualmente la ho nella stessa via e civico dell'appartamento da affittare (lo stabile è lo stesso) quindi cosa devo fare con l' ICI ?
2) per l'IRPEF stesso discorso di cui sopra, ovvero, risiedendo nello stesso stabile, è comunque dovuta ?
3) mi risulta che per la TARSU sia necessario dichiarare al Comune la data a partire dalla quale l'immobile è utilizzato; ma io al momento non lo sto utilizzandi quindi perche' devo pagare ? credo sia piu' corretto che paghi l'inquilino a far data dal momento in cui utilizzerà l'appartamento, giusto ?
Grazie
 
L

Loretta Grazia

Ospite
Il Comune normalmente verifica il numero dell'interno o quello del subalterno in cui una persona è residente, e tu hai la residenza in un altro appartamento...quindi l'ICI e l'IRPEF sarebbero dovute. Per la Tarsu verifica la delibera del tuo Comune, ma di solito è dovuta quando l'appartamento è utilizzabile, anche se non viene utilizzato per volontà del proprietario. Per intenderci, se ci sono gli allacciamenti delle utenze e l'appartamento è agibile, la Tarsu è dovuta.
 

alexandro299

Nuovo Iscritto
Praticamente non esiste alcun subalterno, semplicemente vivo nell'appartamento dei genitori. Stessa via, stesso civico.
E' come se affittassi una porzione di casa. Quindi non credo che il Comune possa provare che io non ci abito.
Per quanto concerne la TARSU, infine, essendo l'appartamento di nuova costruzione non esistono ancora utenze intestate ed ancora non ho il documento di agibilità. Quindi credo che questa tassa sarà dovuta da quando il conduttore si intesterà le utenze.
A proposito di utenze, per l'allacciamento del gas (per il quale manca ancora il contatore) dovrò intervenire anche io come proprietario o basterà la richiesta effettuata dal conduttore ?
Grazie ancora e Auguri..
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
alexandro299 ha scritto:
Praticamente non esiste alcun subalterno, semplicemente vivo nell'appartamento dei genitori. Stessa via, stesso civico.
E' come se affittassi una porzione di casa. Quindi non credo che il Comune possa provare che io non ci abito.
.
Mi sembra strano che non ci sia un subalterno. Per accertartene potresti fare una visura catastale del tuo appartamento e di quello dei tuoi genitori.
Se vuoi tienici informati.
Approfitto dell'occasione per augurarti un Buon 2010.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto