mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
No, è il contrario.
Se il canone annuo risultasse inferiore alla rendita catastale potresti portare in deduzione la rendita catastale dall'IRPEF, quindi non pagheresti tasse sulla locazione.
Se il canone annuo risultasse superiore alla rendita catastale non potresti più portare in deduzione la rendita catastale dall'IRPEF, quindi pagheresti le tasse sull'intero canone.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Le rendite catastali dovranno essere tutte oggetto di rivalutazione, ma bisogna vedere con quali criteri e quando. Speriamo non con un sempliuce moltiplicatore, ma tenendo conto delle reali condizioni dell'immobile.
Ai fini della nuova IMU, comunque, le rendite catastali (sulle quali si calcolerà l'imposta) sono già rivalutate del 5% e poi ancora del 60%. Quando c'è da pagare le imposte come vedi la rivalutazione c'è !!!
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
Infatti,
a proposito di IMU qualche mese fa passando in cumune chiesi info su chi dovesse calcolarla,
mi hanno risposto che il compito tocca al contribuente ....:???:
 

Clematide

Membro Attivo
Proprietario Casa
Affittare una camera della propria residenza principale ad un terzo non costituisce affatto attività di affittacamere, in quanto non condotta in forma imprenditoriale.
Pertanto si tratta di un normale contratto di locazione di un immobile, in forma "parziale", ossia non dell'intero immobile ma di una sua parte con utilizzo dei servizi comuni.
Per stipulare un contratto ad uso transitorio, di durata da 1 a 18 mesi, le parti o una di esse devono avere una precisa esigenza di transitorietà che va indicata nel contratto stesso, come potrebbe essere per il conduttore quella di svolgere nella località un lavoro a tempo determinato, o frequentare un corso di durata determinata ecc.., mentre per il locatore potrebbe essere quella di rientrare in possesso dell'immobile in tempi brevi per poterne usufruire a vario titolo.
Le motivazioni precise per la stipula di tali contratti sono indicate negli "accordi territoriali" stipulati tra le associazioni dei proprietari e degli inqilini relativamente al comune dove è situato l'immobile, quindi è ad essi che bisogna rifarsi anche per utilizzare il fac-simile di contratto approvato negli stessi accordi e per stabilire il canone tra i massimi e i minimi approvati.
In mancanza di tali accordi vale quanto definito dai Decreti Ministeriali D.M. 30-12-2002, secondo l'allegato C che costituisce il fac-simile del contratto da adottare e l'allegato G per la ripartizione delle spese accessorie, e D.M. 10-03-2006 (allegati).
Vedi l'allegato 1080
Vedi l'allegato 1079
Vedi l'allegato 1077
Vedi l'allegato 1078


Si sta avvicinando la Pasqua, perciò mi sento legittimato a pazzia', rompendo le uova nel paniere...:sorrisone:
Nè l'art.5, co.2, L.431/98 né il DM del 2002 fanno riferimento ad una locazione parziale dell'immobile (camera/e). Il contratto allegato C) non fa alcun riferimento ad un'ipotesi del genere. Si tenga presente, in relazione al calcolo del canone, che l'appartamento oggetto del contratto transitorio deve avere determinate caratteristiche, per esempio la presenza di almeno un bagno in uso esclusivo e non di un bagno in comune e, in ogni caso, per fruire della durata stabilita dal DM richiamato, devono sussistere in concreto i requisiti richiesti della transitorietà (lavoratore con contratto a tempo determinato). E ora, colpite pure al cuore :).
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
Pagi la tassa di registro (67 euro), le marche da bollo
Tornando a bomba all'argomento registrazione,
si puo registrare il contratto scaduti i termini dei 30 giorni,
quanto si paga ? proporzionalmente al ritardo ed al canone ?
quale il ritardo massimo ammesso ??:shock:
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
sesta l'85% dell'importo del canone annuo percepito.
immagino che nel caso l'affitto parta facciamo ipotesi a marzo si dicharera il garage come perzinenza per due mesi e per i 10 rimanenti come in affitto dichiarando quindi l'85% dei 10 dodicesimi del canone annuo . Giusto ?
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Infatti,
a proposito di IMU qualche mese fa passando in cumune chiesi info su chi dovesse calcolarla,
mi hanno risposto che il compito tocca al contribuente ....:???:
Ma cosa ti aspettavi, che ti inviassero loro un prospetto con l'IMU calcolata ? :^^: Forse, nel 2052.... vedremo.
Per il ritardo nei pagamenti di tutte le imposte vige il "ravvedimento operoso" che ti permette di pagare sanzioni ridotte e interessi (oltre alla tassa non pagata) entro il limite dell'anno fiscale di competenza.
Se vai con un mod. F23 in bianco all'Agenzia e chiedi l'aiuto di un funzionario, ti diranno gli importi esatti da versare e i relativi codici per la voce tributo, interessi e sanzioni.
Per la dichiarazione del reddito della locazione è esatto, si paga per i giorni in cui è stato locato. Quindi devi fare due righi del 730, uno per 60 giorni come pertinenza e uno per 305 come locale affittato.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Si sta avvicinando la Pasqua, perciò mi sento legittimato a pazzia', rompendo le uova nel paniere...:sorrisone:
Nè l'art.5, co.2, L.431/98 né il DM del 2002 fanno riferimento ad una locazione parziale dell'immobile (camera/e). Il contratto allegato C) non fa alcun riferimento ad un'ipotesi del genere. Si tenga presente, in relazione al calcolo del canone, che l'appartamento oggetto del contratto transitorio deve avere determinate caratteristiche, per esempio la presenza di almeno un bagno in uso esclusivo e non di un bagno in comune e, in ogni caso, per fruire della durata stabilita dal DM richiamato, devono sussistere in concreto i requisiti richiesti della transitorietà (lavoratore con contratto a tempo determinato). E ora, colpite pure al cuore :).
Prepara il cuore spalancato !!! Hai ragione, in nessuna fonte legislativa che tu citi si fa riferimento alla locazione "parziale" di immobile, ma neppure al fatto che non si possa fare.
Pertanto, visto che la modulistica per la registrazione dei contratti di locazione prevede proprio la spunta della fatidica casellina "T/P" (totale o parziale), si deduce che si possa proprio fare e che non ci siano norme che lo vietino, anzi... che sia prassi abbastanza comune.
Riguardo al contratto ad uso transitorio dove sta scritto che l'appartamento deve avere un bagno ad uso esclusivo di chi fa il contratto ? Forse negli accordi territoriali fatti dalle parti per il comune di Venezia ? Se è così non lo so, ma negli accordi territoriali fatti qui da me tale direttiva non esiste. C'è il contratto tipo, ci sono i parametri per calcolare il canone, ci sono le regole che riprendono quelle del D.M. (tra cui l'ovvia esigenza di documentare e riconfermare l'esigenza di transitorietà), ma non è specificato che non vi possa essere un bagno in comune con altre stanze, né che non si possa fare un contratto di locazione "parziale" per uso transitorio.
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
relativi codici per la voce tributo, interessi e sanzioni.
aveo fatto due prove con la registrazione on line, ma sapendo ora del termine dell'anno fiscale
le cose sono piu chiare. Se ho capito bene un contratto partito a marzo puo essere registratoto entro dicembre dello stesso anno, corretto ?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto