Il CASO
Un mio conoscente ( ex funzionario dell'Agenzia delle Entrate, da anni in pensione) stamattina si è recato al CAF
per la trasmissione del Mod.730., dove ha avuto una discussione con l'addetto alla verifica ed alla elaborazione dei dati ed al risultato.Premesso che da diversi anni questo conoscente ha dato alla figlia un alloggio in comodato d'uso gratuito dove la stessa ha trasferito la residenza anagrafica e dove vive abitualmente.
La sorpresa è stata quando l'impiegato del CAF gli ha fatto notare che su tale immobile avrebbe dovuto pagare l'IRPEF sul 50% della rendita catastale ( oltre all'IMU come abitazione secondaria che paga regolarmente e che non contesta).
Questo conoscente asserisce che non si tratta di "un alloggio non locato" e tanto meno " di alloggio tenuto a disposizione" ma "occupato dalla figlia".
Nella Quadro B , colonna Utilizzo: ha il codice : 10
‘10’ abitazione o pertinenza data in uso gratuito a un proprio familiare a condizione che vi dimori abitualmente e ciò risulti dall’iscrizione
anagrafica :
C'è qualcuno che può aiutare a chiarire questo "dubbio" ?
Che "significa" e che contributo da all'imposizione o meno la specifica "a condizione che vi dimori abitualmente e ciò risulti dall’iscrizione, se non comporta alcun beneficio e ci deve comunque pagare le tasse ? Forza della burocrazia ? Codici inutili ? E senza senso ?
@Nemesis, esiste qualche circolare dell Agenzia delle Entrate al riguardo ?
Grazie a chi vorrà contribuire alla soluzione.
Birra per tutti.







Un mio conoscente ( ex funzionario dell'Agenzia delle Entrate, da anni in pensione) stamattina si è recato al CAF
per la trasmissione del Mod.730., dove ha avuto una discussione con l'addetto alla verifica ed alla elaborazione dei dati ed al risultato.Premesso che da diversi anni questo conoscente ha dato alla figlia un alloggio in comodato d'uso gratuito dove la stessa ha trasferito la residenza anagrafica e dove vive abitualmente.
La sorpresa è stata quando l'impiegato del CAF gli ha fatto notare che su tale immobile avrebbe dovuto pagare l'IRPEF sul 50% della rendita catastale ( oltre all'IMU come abitazione secondaria che paga regolarmente e che non contesta).
Questo conoscente asserisce che non si tratta di "un alloggio non locato" e tanto meno " di alloggio tenuto a disposizione" ma "occupato dalla figlia".
Nella Quadro B , colonna Utilizzo: ha il codice : 10
‘10’ abitazione o pertinenza data in uso gratuito a un proprio familiare a condizione che vi dimori abitualmente e ciò risulti dall’iscrizione
anagrafica :
C'è qualcuno che può aiutare a chiarire questo "dubbio" ?
Che "significa" e che contributo da all'imposizione o meno la specifica "a condizione che vi dimori abitualmente e ciò risulti dall’iscrizione, se non comporta alcun beneficio e ci deve comunque pagare le tasse ? Forza della burocrazia ? Codici inutili ? E senza senso ?
@Nemesis, esiste qualche circolare dell Agenzia delle Entrate al riguardo ?
Grazie a chi vorrà contribuire alla soluzione.
Birra per tutti.