Buongiorno,
scrivo perchè nell'o.d.g. della prossima assemblea condominiale è stato inserito un punto che così recita: "Locazioni brevi turistiche: incremento delle spese condominiali di pulizia scale, luce scale e ascensore per maggior uso".
Personalmente mi sembra una cosa non proprio "legale", cioè senza solide basi giuridiche, e, comunque, di difficile applicazione.
Le mie perplessità sono le seguenti:
1 - E' possibile deliberare una cosa di questo genere (su cui il Regolamento condominiale nulla dice) a maggioranza? Delibera eventualmente nulla o annullabile?
2 - Ammesso e non concesso che sia possibile, chi e come stabilisce l'entità e la ripartizione dell'eventuale incremento? Allora, secondo questo criterio, anche le famiglie più numerose dovrebbero pagare di più?
3 - Dato che nello stabile ci sono più appartamenti locati a scopo turistico, come si ripartirebbe tra essi l'eventuale maggiore spesa che verrebbe deliberata? In base alle dimensioni dell'appartamento? In base al flusso turistico? E nei "mesi morti" come ci si regola: si fa pagar meno?
4 - Dato che so per certo, infine, che almeno due degli appartamenti "interessati" sono locati come abitazioni ed è il conduttore che, autorizzato dal locatore, li subaffitta a scopo turistico (quindi non direttamente il proprietario), una delibera di incremento delle spese graverebbe sul locatore e, teoricamente (salvo necessità di nuova delibera?), rimarrebbe a suo carico anche se, in futuro, l'appartamento venisse locato a scopo residenziale o non venisse più locato.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà cortesemente sciogliere le mie perplessità, magari anche fornendo qualche riferimento giuridico.
scrivo perchè nell'o.d.g. della prossima assemblea condominiale è stato inserito un punto che così recita: "Locazioni brevi turistiche: incremento delle spese condominiali di pulizia scale, luce scale e ascensore per maggior uso".
Personalmente mi sembra una cosa non proprio "legale", cioè senza solide basi giuridiche, e, comunque, di difficile applicazione.
Le mie perplessità sono le seguenti:
1 - E' possibile deliberare una cosa di questo genere (su cui il Regolamento condominiale nulla dice) a maggioranza? Delibera eventualmente nulla o annullabile?
2 - Ammesso e non concesso che sia possibile, chi e come stabilisce l'entità e la ripartizione dell'eventuale incremento? Allora, secondo questo criterio, anche le famiglie più numerose dovrebbero pagare di più?
3 - Dato che nello stabile ci sono più appartamenti locati a scopo turistico, come si ripartirebbe tra essi l'eventuale maggiore spesa che verrebbe deliberata? In base alle dimensioni dell'appartamento? In base al flusso turistico? E nei "mesi morti" come ci si regola: si fa pagar meno?
4 - Dato che so per certo, infine, che almeno due degli appartamenti "interessati" sono locati come abitazioni ed è il conduttore che, autorizzato dal locatore, li subaffitta a scopo turistico (quindi non direttamente il proprietario), una delibera di incremento delle spese graverebbe sul locatore e, teoricamente (salvo necessità di nuova delibera?), rimarrebbe a suo carico anche se, in futuro, l'appartamento venisse locato a scopo residenziale o non venisse più locato.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà cortesemente sciogliere le mie perplessità, magari anche fornendo qualche riferimento giuridico.