L'inquilino, esercente attività di bar, del fondo di proprietà di mia madre tenta di ricattarci chiedendoci le certificazioni degli impianti.
A parte il fatto che nel contratto del 2018 lui ha sottoscritto di aver trovato tutto in buono stato, funzionante ed adatto all'attività, gli impianti sono sicuramente ante L. 46/90.
Ho cercato di documentarmi e credo di aver capito che
- per questi vecchi impianti che erano conformi allo stato dell'arte originale, ma ovviamente in base alle nuove direttive no, basta che abbiano messa a terra e interruttore differenziale salvavita.
- la L 46/90 è stata sostituita dal DM 37/2008, il cui articolo che imponeva l'obbligo di consegnare le certificazioni all'inquilino è stato abolito, quindi non sono obbligata a dargliele (se l'avessi).
Però se io volessi incaricare un tecnico di verificare lo stato dell'impianto, che senso avrebbe (al di là di escludere pericoli) dopo due anni e mezzo di gestione di questo individuo, che tra l'altro non permette l'accesso ai locali?
A parte il fatto che nel contratto del 2018 lui ha sottoscritto di aver trovato tutto in buono stato, funzionante ed adatto all'attività, gli impianti sono sicuramente ante L. 46/90.
Ho cercato di documentarmi e credo di aver capito che
- per questi vecchi impianti che erano conformi allo stato dell'arte originale, ma ovviamente in base alle nuove direttive no, basta che abbiano messa a terra e interruttore differenziale salvavita.
- la L 46/90 è stata sostituita dal DM 37/2008, il cui articolo che imponeva l'obbligo di consegnare le certificazioni all'inquilino è stato abolito, quindi non sono obbligata a dargliele (se l'avessi).
Però se io volessi incaricare un tecnico di verificare lo stato dell'impianto, che senso avrebbe (al di là di escludere pericoli) dopo due anni e mezzo di gestione di questo individuo, che tra l'altro non permette l'accesso ai locali?