Lusaka

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Proprietario Casa
Alcuni anni fa (2013) abbiamo diviso una proprietà comune in 4 mini appartamenti con tutte le area allocate e di proprietà esclusiva di ogni singolo ma comunque senza recinzione, quindi ognuno era libero di circolare lungo tutto il perimetro dello stabile. Siamo tutti parenti. Originariamente era installato un solo contatore Enel comune che e stato intestato a me con voltura perché di fatto collocato entro la mia proprietà. Successivamente all'atto notarile ognuno a fatto installare il proprio contatore ma ponendolo sul mio recinto di proprietà esclusiva perché vicino al palo Enel. Oggi i proprietari del 1 piano hanno deciso di installare una recinzione tra la loro proprietà e la mia, di fatto impedendo la circolazione sul perimetro. Essendo intervenuta una modifica unilaterale ho chiesto la rimozione dei contatori dell'Enel dal mio recinto e del percorso cavi che attraversa tutto la facciata della mia proprietà e la ricollocazione entro i loro confini di proprietà. Posso mandargli una diffida e pretendere la ricollocazione dei loro contatori Enel? Posso staccargli i cavi della corrente e lasciarli al buoi, visto che non hanno chiesto alcuno permesso o consenso alla installazione della recinzione?? Vi ringrazio per i suggerimenti o consigli.
 
Posso mandargli una diffida e pretendere la ricollocazione dei loro contatori Enel?
No, puoi farlo fare tu, pagando di tasca tua, se ti da fastidio avere il loro contatore sulla tua proprietà.
Quando hai accettato che mettessero i contatori sul tuo terreno, si è costituita una servitù a tuo carico, che deve essere rispettata.
visto che non hanno chiesto alcuno permesso o consenso alla installazione della recinzione??
Perché dovevano chiederti il permesso, per recintare una proprietà privata ?
Male avete fatto a non prevedere con un regolamento condominiale i comportamenti da seguire in merito alle recinzioni, quando avete diviso in appartamenti .
 
Posso staccargli i cavi della corrente e lasciarli al buoi, visto che non hanno chiesto alcuno permesso o consenso alla installazione della recinzione??
NO: se lo facessi potresti essere perseguita dall'utente e condannata da un giudice.
Successivamente all'atto notarile ognuno a fatto installare il proprio contatore ma ponendolo sul mio recinto di proprietà esclusiva perché vicino al palo Enel.
male facesti ad accettare una situazione del genere perché ti sei messa in casa una servitù, che tra l'altro potrebbe trarre origine dalla "destinazione del padre di famiglia".
abbiamo diviso una proprietà comune in 4 mini appartamenti con tutte le area allocate e di proprietà esclusiva di ogni singolo ma comunque senza recinzione, quindi ognuno era libero di circolare lungo tutto il perimetro dello stabile.
se tali aree sono descritte nei vari rogiti, anche se non c'é una recinzione si può risalire tramite la Conservatoria dei Registri Immobiliari alla delimitazione delle pertinenze; ma se non c'è scritto nulla lo spazio esterno rimane in comproprietà tra tutti i facenti parte della comunione (comunisti).
 
due chiarimenti.
1. Non c'e una connessione ereditaria perché la sopraelevazione e stata fatto dopo la morte del suocero proprio per poter avere una abitazione singola tutti e 4.
2. I recinti perimetrali, cosi come le linee ideali di divisione interna sono di proprietà esclusiva, cosi come da rogito notarile e allegate piantine.
3. Non mi sono opposto alla installazione della ringhiera interna ma essendo cosi intervenuta una modifica del buon vivere comune, allora anche i contatori e i cavi che passano nella mia proprietà devono essere spostati.
 
Servitù
Non avevo esposto che la finestra del mio bagno si affaccia sull'area di proprietà dei proprietari del 1 piano, ora recintata, per cui mi e vietato l'accesso perché mi e stato rifiutato la possibilità di avere la chiave di accesso del loro cancello.
All'atto della installazione dei contatori Enel non ho rilasciato alcuna autorizzazione anche perché non ero presente.
 
Non mi sono opposto alla installazione della ringhiera interna ma essendo cosi intervenuta una modifica del buon vivere comune, allora anche i contatori e i cavi che passano nella mia proprietà devono essere spostati.
Le due cose non sono connesse.
Lei poteva separare con una rete la sua proprietà dalla tua, e non per questo puoi far togliere i contatori.
per cui mi e vietato l'accesso perché mi e stato rifiutato la possibilità di avere la chiave di accesso del loro cancello.
E perché dovresti voler andare nella proprietà altrui ?
 
Qualcuno parlava di servitù (contatore istallato e quindi servitù acquisita), il fatto di avere una finestra che si affaccia sulla loro area di proprietà mi deve essere consentito di accedere oppure no ?. La servitù vale in tutti e due i sensi o solo in un senso.
 
Qualcuno parlava di servitù (contatore istallato e quindi servitù acquisita), il fatto di avere una finestra che si affaccia sulla loro area di proprietà mi deve essere consentito di accedere oppure no ?.
ma tu entri dalle finestre o dalle porte finestre? In linea di massima tu puoi aprire la porta finestra ma non puoi uscire sulla proprietà privata. Per avere tale diritto dovevi far instaurare una servitù di passaggio, cosa alquanto difficile perché l'accesso alla tua proprietà sarà da un'altra parte.
 
il fatto di avere una finestra che si affaccia sulla loro area di proprietà mi deve essere consentito di accedere oppure n
No: se hai una finestra che si affaccia su proprietà altrui tu godi di una servitù di “veduta” , che i vicini non ti possono negare e togliere così come tu non puoi oggi far togliere i suoi contatori
 

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