Covid 19: Malattia o cassa integrazione??

[User_29045]

Ma come fa a certificare lo stato di malattia senza certificazione dell'Asl?

Non può. Per questo sto dicendo che l'unica è chiedere se può segnare FERIE o PERMESSI per coprire i giorni dal 21 al 31, tenendo presente che l'hotel / datore di lavoro può negarlo, specialmente a posteriori.
Anche perché all'hotel, in questa situazione PARTICOLARE, sembrerebbe di coprire la malattia di tua figlia, ora che le carte sono in chiaro.
Sarò diretto, capitasse un'altra pandemia simile tra 2 anni, a tua figlia conviene mettersi in malattia con causale "unghia scheggiata" o "punte dei capelli bruciate col phon", spero di essere stato abbastanza chiaro.
In tutto questo, ti assicuro che nessun medico della mutua ti fa un certificato di malattia retroattivo, l'ultima volta che ci sono riuscito era nel 2002, col mio ex dottore ora ahimé morto per un malaccio, e c'erano i certificati cartacei, mi fece il favore di produrre un cartaceo retroattivo per segnare 3 giorni di malattia ma si fece pagare 50 Euro per il disturbo (in nero ovviamente). Ora che è tutto elettronico, non puoi falsificare più niente.
In sostanza ora per chiudere il giro l'unica è chiedere se le fanno segnare ferie o permessi o banca ore, ammesso che in hotel abbiano la banca ore.
Per fortuna gli avvocati del forum stanno ancora dormendo, a breve sarò lapidato virtualmente per tutte queste mie dichiarazioni completamente fuori norma. Io però sono così, preferisco essere schietto e sincero come Birra Moretti, piuttosto che nascondermi dietro falsi moralismi.

 

[pinomaga]

Ti ringrazio per le risposte, ma qual'e' la differenza tra il fatto che ci siano solo alcuni dipendenti o la totalità per non dover dichiarare la malattia durante il periodo di cassa integrazione? Nella prima risposta che mi hai dato così ho capito, e cioè che chi si ammala durante la cassa integrazione non deve fare niente. Correggimi se sbaglio.

 

[User_29045]

Questa è la prima risposta che ti ho dato:

Se durante la sospensione dal lavoro (cassa integrazione a 0 ore) insorge lo stato di malattia, il lavoratore continuerà ad usufruire delle integrazioni salariali: l’attività lavorativa è infatti totalmente sospesa, non c’è obbligo di prestazione da parte del lavoratore, che non dovrà quindi nemmeno comunicare lo stato di malattia e continuerà a percepire le integrazioni salariali.

e effettivamente SEMBRA che chi si ammala con cassa integrazione IN ESSERE non deve fare nulla. Però evidentemente il COVID ha fatto scattare un'eccezione in questo meccanismo. Tua figlia non può rientrare in hotel finché non torna negativa, ora è impossibilitata ufficialmente a presentarsi.
Bisognerebbe verificare lo status di cassa integrazione di tua figlia.

 

[User_29045]

Leggi qui:

Coronavirus. La Cassa integrazione a zero ore sostituisce l'indennità di malattia, i chiarimenti dell'Inps - Cia Agricoltori Italiani Toscana

di Gabriele Carlotti, Patronato Inac Lucca Se la malattia insorge dopo la sospensione dell’attività lavorativa la cassa integrazione sostituisce l’indennità di malattia; se invece si […]

www.ciatoscana.eu

 

[User_29045]

La regola generale stabilisce espressamente il principio di prevalenza della CIG sulla malattia: il trattamento di integrazione salariale sostituisce in caso di malattia l’indennità giornaliera di malattia, nonché la eventuale integrazione contrattualmente prevista.
Questo principio non è però assoluto: occorre distinguere se la malattia insorge dopo che la prestazione lavorativa sia stata totalmente o solo parzialmente sospesa.

1. Nella prima ipotesi (cassa integrazione a zero ore) il lavoratore continuerà ad usufruire delle integrazioni salariali (senza nemmeno dover comunicare lo stato di malattia): l’attività lavorativa è infatti totalmente sospesa e non c’è obbligo di prestazione da parte del lavoratore.
2. Nella seconda ipotesi (contrazione dell’orario di lavoro) prevale, invece, l’indennità economica di malattia rispetto all’integrazione salariale (perchè la prestazione lavorativa non è sospesa del tutto). In caso di riduzione di orario l’assegno ordinario dal FIS non è dovuto, in alcun caso, per le giornate di malattia, indipendentemente dall’indennizzabilità di queste ultime.

IL CASO IN ROSSO dovrebbe essere il caso di tua figlia, che ha subito una CONTRAZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO. Avrebbe dovunque dovuto presentare il certificato di malattia. Non avendolo presentato => assenza ingiustificata => no tengo dinero

 

[User_29045]

Per questo sto dicendo che, VISTO CHE HAI AVUTO DIFFICOLTA' A FARTI FARE IL CERTIFICATO DI MALATTIA CAUSA COVID, avresti dovuto dichiarare che tua figlia aveva un'unghia scheggiata e aveva le punte dei capelli bruciate, altre "validissime" cause di malattia che però non avrebbero fatto scattare questo casino.

Il medico della mutua se gli dici "ho un'unghia scheggiata" fa il certificato elettronico in tempo reale per i giorni che gli dici.

Causa Covid come vedi è tutto un casino e non si riesce a produrre in tempo utile il certificato.

Essendo tutto elettronico, retroattivo non lo puoi fare, e te la prendi in quel posto (brutale ma inutile girarci attorno).

Ora puoi solo sperare nella clemenza dell'hotel (apriti cielo) che autorizzi tua figlia a segnare ferie o permessi, ma essendo ufficiale che tua figlia è positiva al coronavirus, l'hotel ovviamente non acconsentirà la messa in ferie retroattiva di una malata.

In tutto questo, non sto trattando tua figlia come un'untrice, anche io potrei essere positivo solo che siccome qui si rischia il posto di lavoro se non si riesce a tornare in ufficio per 6 mesi consecutivi, devo fingere di essermi scheggiato un'unghia e prendere 5 giorni di malattia necessari per farmi ricrescere correttamente l'unghia con tutte le sue funzionalità.

 

[User_29045]

In tutto questo, faccio notare che anche i disoccupati non hanno alcun interesse a farsi censire come positivi al coronavirus. Per definizione il disoccupato non campa di Spirito Santo, ma esce di casa e fa lavori saltuari come consegna della spesa a casa, riparazione tapparelle, imbianca muri, e così via. Se chiudi il disoccupato in casa, è la morte sua.
Tutte queste considerazioni sono fuorilegge e ne approfitto perché i legali del forum stanno finendo di inzuppare i biscotti nel caffelatte, ma a breve dovrò tornare ad essere un bravo ragazzo.

 

[basty]

Tutte queste considerazioni sono fuorilegge e ne approfitto perché i legali del forum stanno finendo di inzuppare i biscotti nel caffelatte, ma a breve dovrò tornare ad essere un bravo ragazzo.

Si,.... in effetti ...