Il sottosegretario ha riconosciuto la bontà della misura di incentivazione - in scadenza il 31 dicembre 2010 -, che è servita al settore dell’edilizia, allo sviluppo complessivo del Paese e al recupero di gettito, più di altri benefici fiscali. Lo strumento - ha affermato Casero - si è dimostrato utile e può essere messo in campo nell’ambito di un progetto complessivo di salvaguardia dei conti pubblici.
Ma alcuni incentivi (non fiscali), in particolare quelli a pioggia - ha ammonito il sottosegretario -, alcuni incentivi sull’occupazione in alcune parti del Paese e in alcuni settori, si sono rivelati inutili o si sono prestati a truffe. Quindi - ha proseguito Casero - occorre ridurre i contributi dati a fondo perduto a imprese che spesso non crescono, e destinare quelle risorse alle imprese che reinvestono gli utili, alla detrazione del 55% o ad altre manovre per il rilancio delle imprese.
Da : DETRAZIONE FISCALE DEL 55%: PIÙ VICINA LA PROROGA PER IL 2011
Ma alcuni incentivi (non fiscali), in particolare quelli a pioggia - ha ammonito il sottosegretario -, alcuni incentivi sull’occupazione in alcune parti del Paese e in alcuni settori, si sono rivelati inutili o si sono prestati a truffe. Quindi - ha proseguito Casero - occorre ridurre i contributi dati a fondo perduto a imprese che spesso non crescono, e destinare quelle risorse alle imprese che reinvestono gli utili, alla detrazione del 55% o ad altre manovre per il rilancio delle imprese.
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