vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Però se la casa viene demolita e ne viene costruita una in un altro luogo...che fine fa il diritto di abitazione?
secondo me si estingue perché il diritto di abitazione è un diritto reale su una casa di proprietà altrui. Se la casa viene demolita il diritto si perde.
il titolare del diritto deve partecipare ai costi di costruzione della nuova casa?
a quale titolo? se contribuisce alla ricostruzione diventa finanziatore. La casa rimane di proprietà del proprietario del terreno.
 
Ultima modifica:

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Per dare qualche altra indicazione penso che bisogna iniziare la storia dall'inizio ossia, perché esiste il diritto di abitazione, come è stato acquisito attualmnte chi ne usufruisce perché si abbatte la casa? ecc.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
econdo me si estingue perché il diritto di abitazione è un diritto reale su una casa di proprietà altrui.
E secondo te un titolare del diritto sarebbe così fesso da accettare di perdere il diritto di abitazione perché qualcuno ha deciso che la casa va demolita, per spostarla di 50 metri ?
Se fossi in lui darei l'ok, a patto di mantenere lo stesso diritto sulla casa "nuova".
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Certamente chi ha il diritto d'abitazione deve entrare nel merito della demolizione, eventualmente opporsi o contrattare una nuova soluzione. Non è chiaro il motivo per cui il fabbricato attuale debba essere demolito per costruirne uno nuovo in un altro punto del lotto. Probabilmente, siamo in presenza di un piano di lottizzazione, dove il fabbricato attuale occupa uno spazio in contrasto con il piano urbanistico da realizzare.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
E secondo te un titolare del diritto sarebbe così fesso da accettare di perdere il diritto di abitazione perché qualcuno ha deciso che la casa va demolita, per spostarla di 50 metri ?
si può anche risarcire il danno per la perdita del diritto d'uso in base all'età del beneficiario. Il diritto di abitazione ha natura temporanea e non gli può essere attribuito carattere di perpetuità.D'altra parte secondo te il diritto di abitazione che è un diritto prevale sul diritto di proprietà? Il proprietario se vuole demolire la casa paga un risarcimento a chi ci stava abitando.

Tra l'altro la sentenza della Casazione 844/2020 si è espressa sul conflitto tra il diritto di abitazione e l'abuso per necessità .
La demolizione configurerebbe una legittima sanzione ripristinatoria, e l'interesse con essa perseguito deve ritenersi prevalente sul diritto all’abitazione dell'immobile abusivamente realizzato.
La giurisprudenza ha escluso inoltre che la demolizione dell'opera abusiva possa legittimamente avvenire solo ove il condannato abbia a disposizione un alloggio alternativo, ovvero qualora a ciò abbia provveduto lo Stato, non potendosi riconoscere un diritto assoluto all'inviolabilità del domicilio e, dunque, dell'abitazione, tale da precludere l'esecuzione dell'ordine di demolizione dell'opera abusiva.
L'eventuale violazione dell'art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, va verificata sotto il profilo della proporzionalità dell’ordine di demolizione rispetto alle condizioni personali e familiari dei destinatari della sanzione.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
La demolizione non è coatta. Non è un ingiunzione.
È una scelta quella di spostare la costruzione nello stesso appezzamento ma ad una cinquantina di metri
La demolizione configurerebbe una legittima sanzione ripristinatoria, e l'interesse con essa perseguito deve ritenersi prevalente sul diritto all’abitazione dell'immobile abusivamente realizzato.
Non pare che si sia di fronte ad una demolizione per problemi di abusivismo, ma di scelta.
Il diritto di abitazione è un diritto di godimento minore, ma non determina che il nudo proprietario possa demolire la casa senza l'assenso del titolare del diritto.
Quindi, se vogliono procedere di comune accordo, dovranno trovare un modo per gestire la cosa senza conflitti.
Che poi il nudo proprietario voglia risarcire il titolare del diritto di abitazione, per la perdita di tale diritto, o glielo conceda sulla casa nuova, poco importa.
Quello che conta è che il titolare del diritto non può esserne spogliato per la sola volontà del nudo proprietario di demolire e spostare la casa.
Ripeto per l'ennesima volta, secondo me devono rivolgersi ad un professionista, per evitare di complicarsi la vita.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Quello che conta è che il titolare del diritto non può esserne spogliato per la sola volontà del nudo proprietario di demolire e spostare la casa.
Non solo, se ha diritto d'abitazione in quell'immobile, può anche opporsi alla demolizione, ovviamente, salvo che non sia obbligata per adeguarsi alle norme o perché l'edificio presenta problemi di stabilità.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto