Elisabetta48

Membro Senior
Resta il fatto che @mario lombardo, nell'altra discussione, aveva scritto che nell'assemblea di marzo 2022 i condomini, tranne 3 scettici, si erano espressi "favorevolmente ai lavori per il superbonus". E' stata verbalizzata questa maggioranza a favore?
Se sì, l'amministratore ha sicuramente dato l'OK ai tecnici per lo studio di fattibilità. Se i lavori del superbonus partono, la spesa per questo studio rientra nel superbonus, se non partono, i condomini lo devono pagare in proprio.

Se il favore della maggioranza a marzo è stato verbalizzato, si capisce anche perché è stata depositata la Cilas. Certamente non era previsto prima di dover fare le cose così d'urgenza, ma hanno cercato di prendere l'ultimo tram: avreste potuto colpevolizzarli per non averlo fatto.
Voi non eravate informati dei dettagli? Se il progetto va davvero in porto al 110% vi troverete ad aver speso poco in relazione al valore dell'intervento avuto (se veramente l'impresa giura di poter contare sul 110% in base ad accordi già presi). Quanto ai dettagli...non ne ho visto uno arrivare in porto come era stato presentato: "I costi sono cresciuti...se proprio volete che la tal cosa sia fatta così allora dovete rinunciare a quell'altro... ecc..."
Sarebbe interessante conoscere quale sarà il ritorno economico /risparmio energetico futuro,
Solo questo ti posso dire: in un condominio i lavori del cappotto + serramenti (compresi tapparelle e cassonetti) + tetto sono stati fatti nell'estate/primo autunno del 2021. Quindi si sono fatti tutto l'inverno. Nel bilancio conclusivo, la spesa per il riscaldamento è stata equivalente a quella dell'anno precedente, nonostante i notevolissimi aumenti della materia prima.
Una precisazione: è arrivato un avviso da parte dell'impresa di "aprire le finestre per qualche minuto in più per evitare macchie di umido sui muri o financo muffe"!
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Nel bilancio conclusivo, la spesa per il riscaldamento è stata equivalente a quella dell'anno precedente, nonostante i notevolissimi aumenti della materia prima.
Il paragone è difficile da fare: bisognerebbe calcolare il consumo (non la spesa), con le stesse condizioni di temperatura e clima.
Quasi impossibile.
Inoltre, può anche essere che, a fronte degli attesi aumenti, i condomini , o alcuni di essi, abbiano tenuto il riscaldamento più basso.
Insomma, secondo me è difficile calcolare con precisione l’entità del risparmio.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Il paragone è difficile da fare: bisognerebbe calcolare il consumo (non la spesa), con le stesse condizioni di temperatura e clima.
Quasi impossibile.
Inoltre, può anche essere che, a fronte degli attesi aumenti, i condomini , o alcuni di essi, abbiano tenuto il riscaldamento più basso.
Insomma, secondo me è difficile calcolare con precisione l’entità del risparmio.
Certo, ma considerato che in generale la spesa riscaldamento stagione 2022 è quasi raddoppiata, il risultato è verosimile; cosa mi sorprende invece, e che non ci siano state opposizioni nei lavori all’interno delle proprietà esclusive. (Serramenti)
 

Elisabetta48

Membro Senior
Il paragone è difficile da fare
Certamente. Però confrontando le fatture del teleriscaldamento dell'inverno scorso con quelle degli analoghi periodi degli anni precedenti, la spesa è stata equivalente, quasi sovrapponibile. La spesa, non il consumo, è vero, ma tranne un anno di gelate particolari, la spesa negli ultimi anni non variava di molto.
Nel vederla uguale anche quest'anno con il costo della materia prima così aumentato, ci ha convinti di una notevole riduzione dei consumi (non certo per un risparmio individuale, conoscendo i condomini).
Ti dirò di più: nel bilancio preventivo per il 22/23 l'amministratrice aveva raddoppiato la spesa per il riscaldamento, non ricordandosi del cappotto. Quando glielo abbiamo fatto notare, ha ammesso che avevamo ragione, dicendo che per gli altri condomìni (non incappottati) la spesa si era pressoché raddoppiata
che non ci siano state opposizioni nei lavori all’interno delle proprietà esclusive.
La nostra amministratrice, credo che sia stata la prima a muoversi perché i suoi protetti facessero i lavori del Superbonus: il giorno dopo la fine del lockdown noi eravamo già in assemblea. Due i concetti base: 1. GRATIS...TUTTO GRATIS 2. Se non ne approfittate siete dei cretini

Aggiungi che il palazzo non è recentissimo. Si sono buttati tutti con entusiasmo a rifare il rifattibile. Solo una aveva votato contro: indovina chi?
Però ora devo riconoscere che il risparmio c'è.
 

Elisabetta48

Membro Senior
@basty : aggiungo che a me rimangono tutte le perplessità iniziali. Quanto sarà la durata di questi materiali? Come reagiscono in caso di incendio?
Da brava Emiliana, io ero e resto una fanatica del mattone.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Aggiungi che il palazzo non è recentissimo. Si sono buttati tutti con entusiasmo a rifare il rifattibile. Solo una aveva votato contro: indovina chi?
Però ora devo riconoscere che il risparmio c'è.
Sul risparmio, già col cappotto e la coibentazione del tetto o del solaio del sottotetto, non discuto: anni fa ho avuto modo di constatarlo in un alloggio all'ultimo piano costruzione anni '60: e corrispondeva ad una simulazione che avevo fatto con un SW gratuito di Enea (Docet).
La simulazione portava anche ad evidenziare che, contrariamente alla vulgata generale, il contributo serramenti era molto meno significativo.

Il punto credo importante sia appunto l'età del fabbricato e dei relativi serramenti in legno leggeri e vetro semplice

Mi ero chiesto in altra discussione: se tu ti fossi impuntata a non voler sostituire i serramenti, avrebbero potuto importelo? Non credo.

Ad esempio a me darebbe non poco fastidio sostituire dei serramenti in douglas con vetro-camera, con quelli in PVC.
Quanto a durata del cappotto e sicurezza ignifuga, ho le tue stesse perplessità: un conto è isolare l'intradosso del tetto, altra tutte le pareti esterne. Poi da considerare le tecniche di posa: non so se sia in questa discussione l'esempio negativo riportato da Luigi Vittorievic
 

Elisabetta48

Membro Senior
avrebbero potuto importelo? Non credo.
Credo anch'io di no. Anche perché ci può essere il caso di chi li ha già cambiati per conto suo.
Però nelle prime discussioni ci si era posta la domanda: se in parecchi non volessero sostituire i serramenti e per "colpa" loro non si raggiungesse il salto di due classi, che si fa? Ma il dubbio è rientrato subito perché tutti hanno aderito. Molti hanno anche cambiato lo scaldabagno.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
dicendo che per gli altri condomìni (non incappottati) la spesa si era pressoché raddoppiata
Raddoppiata non mi pare, stando ai condominii di Milano dove ho immobili: dove vivo siamo passati da 23.000 a 29.000 circa.
In un altro condominio, dove non vivo ma ho riscaldamento autonomo (sono l’unica del palazzo), hanno speso 35.000 contro i 31.000 dell’anno prima.
Certo in entrambi abbiamo preventivato per quest’anno ben di più.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto