gabrielebi

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Proprietario Casa
Ciao, faccio il mio primo post e non so se sono nella sezione giusta del forum. Forse, per di più, si tratta di una vecchia discussione ma ci provo: sto comprando un appartamento materialmente ubicato proprio sotto a quello di mia attuale proprietà e li unirò (anche catastalmente) per farne un'unica abitazione come prima casa. Gli impianti luce/acqua/gas sono tutti ovviamente divisi, ciascuno con proprio contatore e pensavo di fare un semplice subentro nei contratti del nuovo appartamento così, se possibile, da mantenerli separati. Non so ancora se per tutti gli impianti, ma almeno quello del gas si (ho due caldaie, due distinti impianti di riscaldamento...)
Per quanto vi risulta, in simili situazioni si possono mantenere contratti/contatori e così via, e per giunta sempre come "prima casa"?
Grazie delle risposte
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
No...nel senso che , a quanto mi risulta, per un contatore potrai avere le tariffe "agevolate" il secondo sarà come seconda casa.
 

gabrielebi

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
mmmhh...il fatto è che ho diretta conoscenza di chi, nella propria unica abitazione (magari per questione di dimensioni) ha installato due distinti impianti di riscaldamento con due contatori e due contratti. Ora è vero che si tratta - per quanto a mio riferimento - di impianti creati diversi anni fa, e che forse oggi le cose sono più complicate, ma ad esempio in quel caso mi risulta che ambedue i contratti siano per prima casa....indagherò meglio
Grazie comunque della rispota
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Per il gas nessuna differenza.

Mi riferivo all'energia elettrica.
Ovviamente possibile avere 2 contatori ma il secondo sarà con contratto diverso dal "residente"
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Che io sappia se tu fai una fusione di due immobile (giustamente facendo anche il Catasto) per il tutto non puoi avere 2 contatti ma uno in quanto chi ti fornisce il contratto e/o subentro chiede sempre proprio gli estremi catastali degli immobili da fornire come utenza.

Facendo la fusione catastale scomparirebbero entrambi i mappali ad oggi di riferimento per entrambe le abitazioni, per cui non è possibile!
 

moralista

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Scomparirebbero i mappali o i subalterni?, di solito il mappale è unico per tutto il fabbricato, cambiano solo i sub. per l'individuazione
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Scomparirebbero i mappali o i subalterni?, di solito il mappale è unico per tutto il fabbricato, cambiano solo i sub. per l'individuazione
Scompaiono i subalterni e faccio un esempio pratico di cosa può succedere in un condominio

Es: Hai un condominio con 10 unità abitative e 10 garage. Dal sub1 al sub.10 unità abitative dal 11 al 20 garage.

  • se la partenza è FG.1 mappale 100 e sub.9 e 10 (per le due abitazioni) la fusione prenderà il primo subalterno utile è libero. Per cui se non ci sono state altre variazioni il Fg.1 mappale 100 sub. 8 e 9 diventerà Fg.1 mappale 100 sub.21 (perché dal 11 al 20 ci sono già i garage).

  • Se qualcun altro avesse già fatto una qualche altra variazione prima della nostra tale per cui c’è il cambio di subalterno ovviamente il primo sub libero non è più il 21 ma si va a cercarlo, per saperlo basta fare una visura “Elenco subalterni” dove, specialmente nei condomini vedi tutti i sub costituiti e/o soppressi. Tu non prendi più il numero di sub soppresso altrimenti avresti confusione con quelli nuovi.
Per cui ,riprendendo l’esempio fatto con il primo punto, tu avrai come subalterni abitativi: dal 1 al 7, il 10 ed il 21. Il n 8 e 9 sono spariti perché fusi e trasformati nel 21.

Ovviamente può esser che il primo Sub libero non sia il 21 (ad esempio qualcun altro ha fatto variazioni interne e o fusioni prima di noi) per cui cercherai il primo sub disponibile.
Per saperlo ecco l’utilita di fare la visura “Elenco subalterni” in condominio!

Il mappale varia solo se cambiano le misure del fabbricati alla mappa terreni (ad esempio un ampliamento della volumetria dell’edificio) o una fusione o variazione di particelle ai terreni (ad esempio se il prato antistante di un condominio) necessita una riduzione in quanto si decide di costruire un box esterno.
Dalla particella originaria devi crearne due, una dove c’è il box e l’altra dove c’è il condominio e l’altro pezzo di prato o Giardino.

Questi possono essere esempio che ti portano al cambio del mappale del condominio e non sono così rari come si potrebbe pensare!
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
se la partenza è FG.1 mappale 100 e sub.9 e 10 (per le due abitazioni) la fusione prenderà il primo subalterno utile è libero. Per cui se non ci sono state altre variazioni il Fg.1 mappale 100 sub. 8 e 9 diventerà Fg.1 mappale 100 sub.21 (perché dal 11 al 20 ci sono già i garage).
Sono stato impreciso e correggo l'esempio per non confondere, la partenza è sub. 8 e 9 e non sub. 9 e sub. 10!
 

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