Per deduzione io credo che lei debba pagare altre poste che sono: le spese funerarie e anche quelle notarili e qui ti può essere d'aiuto la mia vicenda.Grazie per le preziose indicazioni. Come sospettavo, è un bel pasticcio soprattutto perché alla fine dovrà tirar fuori dei soldi proprio l'unica persona che non ne riceve. Sicuramente il de cuius ha voluto dare prova di estrema fiducia ma è riuscito solo a inguaiare.
Ti faccio un'ultima (per ora) domanda, non voglio approfittare troppo. Tu dici che
Non so se capisco bene il "principalmente": è riferito al fatto che se uno ha ricevuto denaro gli va alleggerita la sua quota in base a quanto deve di imposta, ma se uno ha ricevuto un appartamento i soldi li deve tirar fuori di tasca sua? Capisco bene?
Comunque, grazie ancora a tutti e grazie a te qpq per l'incoraggiamento e per le utili indicazioni operative. Ora ho molti elementi in più per orientarmi e forse riesco a dare una mano.
Bisogna solo partire e provare. Vedo se riesco a convincerla a fare l'accettazione con riserva.
Il notaio per fare tutto lui mi fece un preventivo di circa 5.300 ed io del tutto
inesperto solo ottenendo informazioni sia dall'Agenzia delle Entrate, sia dalla Banca e dallo stesso
Notaio riuscii a far risparmiare 4.000 euro all'asse ereditario assegnando al notaio solo, ripeto solo la pubblicazione del testamento che è la vera unica cosa di cui accettiamo di buon grado l'esclusività per tale categoria. Attingo dai ricordi non più nitidi:
-Agenzia E. hanno predisposto un modulo con tutti i documenti da allegare alla dichiarazione di loro competenza. Il notaio si offrirà di farlo in vostra vece e voi
invece dovrete rispondere che lo farete voi...E alla fine sarete già a buon punto...
- Banche e Poste italiane eventuale...Anche lì vi chiederanno documenti che magari si intrecciano con quelli dell'Agenzia delle Entrate. E anche qua direte NO al notaio...
- Agenzia del Territorio (catasto) ormai incorporato dall'Agenzia delle Entrate, spesso è ancora fisicamente in un altro luogo...per cui dovrete sobbarcarvi una gran quantità
di giri...Tuttavia potrebbe darsi che l'Agenzia delle Entrate possa trasmettere lei i dati catastali
modificati.
Insomma cara Elisabetta se l'ho fatto io senza competenza in materia e senza il
tuo bagaglio professionale, devi per forza riuscirci e farai risparmiare alla tua protetta migliaia di euro...Il Decuius sarà stato anche un uomo di cultura ma è inciampato nel particolare che anche Diramaz ha notato...che i legatari non rispondono nè dei debiti, nè delle spese post mortem...innanzitutto quelle funerarie e quelle notarili ed altri periti eventuali...che vanno a carico dell'asse ereditario
per cui fatto 100 l'intero valore dell'asse ereditario di cui 20 ai legatari si avrà
80 per gli eredi di cui 20 in denaro e titoli e 60 come valore immobiliare...Il fisco
se non vi sono voci esenti calcolerà le imposte sui singoli assegnatari e il totale
così ottenuto sarà richiesto all'erede responsabile...per continuare l'esempio...
poniamo che il totale delle imposte sia 10 di cui 2 per i legatari e 8 per gli eredi...
alla fine il movimento reale del denaro disponibile che è 20 si ridurrà a 10 e con
quei 10 l'erede "cassiere" dovrà pagare tutte le spese comprese quelle due importanti. E se non basta bisognerà vendere qualche immobile. Questo è un pò alla Carlona. Nel caso vostro il denaro è stato tutto convogliato ai legatari e il
testatore sbadato non si è premunito di assegnare un fondo cassa all'unica erede,per cui a mio parere, temo, che anche con il "beneficio" i soldi liquidi per pagare le spese di gestione li debba versare la tua assistita se volesse far restare
integro l'immobile ricevuto. Altrimenti ed è l'unica salvezza, il Curatore nominato attingerà senza chiedere permessi a nessuno dai conti bancari o postali pagando tutte le spese compreso eventuali debiti e soltanto al rendiconto finale ti richiamerà per invitarti alla accettazione di quel che rimarrà del tuo valore (potrebbe essere anche azzerato o addirittura andare in passivo) oppure alla definitiva rinunzia. E tu avrai risparmiato tempo, denaro, e possibili contrasti
a destra e a manca...resta solo la speranza che il testatore non l'abbia fatto
intenzionalmente...sarebbe pura perfidia. In caso contrario come credo che sia
nulla osta per un tentativo di accollare con l'accordo all'unisono le spese a tutti
in proporzione delle rispettive quote. Finisco, ripetendo: accettazione con beneficio d'inventario, salvo una accettazione preventiva debitamente sottoscritta da tutti
per la suddivisione di tutte le spese e di eventuali debiti a carico di tutti come indicato nel precedente post e da parte tua l'onere per la gestione successoria con
conseguente risparmio di buonissima parte notarile. Di nuovo, auguri. qpq.