Secondo me dipende. supponiamo che tua madre venda la sua quota per 1000 e supponiamo che li utilizzi tutti per il nuovo acquisto. di questi 1000 avendo due figli a te ne spetterebbero 333, a tua sorella altrettanti e a tuo nipote potrebbe dare i restanti 333 come quota disponibile (se non sbaglio). dunque tu potresti avere qualcosa da ridire qualora non ti arrivassero almeno 333 euro ma... a) non è detto che tua madre utilizzi tutti i suoi soldi nell'acquisto, potrebbe riservarsene una parte come liquidità e farli sparire serenamente senza che tu possa obiettare alcun chè sia perchè sono soldi suoi, sia perchè con i tempi che corrono è facile dissipare "patrimoni" in spese mediche, di assistenza etc etc; b) tua madre si riserva l'usufrutto che ha un valore dunque dovreste scalarlo dai 1000 di partenza prima di dividere; c) tua madre potrebbe configurare la cosa come una ricompensa per l'assistenza prestatale dal nipote, potrebbe dare soldi al nipote poco alla volta, fargli pagare l'anticipo e poi continuare a sponsorizzarlo in altro modo.. potrebbe insomma fare mille cose. a te, se non vui accettare la volontà di tua madre resta solo l'impugnazione di quanto tua madre farà dopo la sua morte. oltre ovviamente all'onere della prova.considera anche che tua madre venduto l'appartamento può giocarsi tutto nel più vicino casinò... se non vuole darti nulla sicuramente ci riuscirà.