Mia figlia, residente estero, l'anno scorso con F24,, con calcoli extracontabili prima della liquidazione definitiva e invio del Mod. Redditi PF:
Ha versato erroneamente con Mod. F24
1)- Il saldo Addizionale Comunale per Anno 2018
2)- Acconto Addizionale Comunale per Anno 2019.
Una volta elaborata la Dichiarazione Redditi PF si è accorta di aver versato i due importi non dovuti in quanto il debito reale di entrambi era pari a Zero in quanto il reddito imponibile era inferiore alla soglia minima prevista dal Comune dove ha il domicilio fiscale in Italia . In pratica se il reddito è inferiore a 21.000 Euro sì ha l'esenzione dell'addizionale comunale.
Come recuperare questi due importi ?
Il credito del punto 2) Acconto Addizionale per Anno 2019 essendo riconosciuto dall'Agenzia delle Entrate nel Mod. Redditi PF non crea problemi in quanto si compensa con il Mod. F24 Web del 30/06/2020 che contiene saldo e acconti di IRPEF e addizionale regionale;
Per quanto riguarda il recupero del credito 2018, che non risulta nel Mod. RPF 2020,, visto anche il modesto importo, ho pensato di compensarlo con il primo acconto IMU 2020 con Mod. F24 scadente al 16/06/2020.
So che la "burocrazia" prevede che venga fatta apposita istanza di rimborso alla Agenzia delle Entrate, ma spero che ogni tanto l'Agenzia delle Entrate (non quella di Dante) faccia prevalere il buon senso.
Ringrazio in anticipo per le vostre opinioni.
Ha versato erroneamente con Mod. F24
1)- Il saldo Addizionale Comunale per Anno 2018
2)- Acconto Addizionale Comunale per Anno 2019.
Una volta elaborata la Dichiarazione Redditi PF si è accorta di aver versato i due importi non dovuti in quanto il debito reale di entrambi era pari a Zero in quanto il reddito imponibile era inferiore alla soglia minima prevista dal Comune dove ha il domicilio fiscale in Italia . In pratica se il reddito è inferiore a 21.000 Euro sì ha l'esenzione dell'addizionale comunale.
Come recuperare questi due importi ?
Il credito del punto 2) Acconto Addizionale per Anno 2019 essendo riconosciuto dall'Agenzia delle Entrate nel Mod. Redditi PF non crea problemi in quanto si compensa con il Mod. F24 Web del 30/06/2020 che contiene saldo e acconti di IRPEF e addizionale regionale;
Per quanto riguarda il recupero del credito 2018, che non risulta nel Mod. RPF 2020,, visto anche il modesto importo, ho pensato di compensarlo con il primo acconto IMU 2020 con Mod. F24 scadente al 16/06/2020.
So che la "burocrazia" prevede che venga fatta apposita istanza di rimborso alla Agenzia delle Entrate, ma spero che ogni tanto l'Agenzia delle Entrate (non quella di Dante) faccia prevalere il buon senso.
Ringrazio in anticipo per le vostre opinioni.