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Gli italiani, si sa, sono un popolo di proprietari di casa, fanatici dell'investimento immobiliare.

Ma investire nel mattone continua ad essere redditizio? Secondo un'inchiesta di casa24, comprare casa è ancora una performance reddittizia nel lungo periodo, ma nel breve periodo può significare una perdita di capitale.

Considerando un periodo di tempo di dieci anni - dal 2002 ad oggi - il mattone, a seconda delle città - si è rivalutato dall'10 al 15% - mentre negli ultimi cinque anni - il mattone ha accumulato una perdita dall'11 al 15% in termini nominali.
Questo considerando anche l'introduzione dell'imposta sulla proprietà che - secondo l'inchiesta - a conti fatti incide ben poco
analizzando il caso di un immobile nel semicentro di milano e roma per il quale si è investito un capitale di 100 nel 2002, i dati emersi sono interessanti.

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FrancescoRoma

Nuovo Iscritto
Se si parla di investimento, intanto bisognerebbe capire quale alternativa al mattone ci può essere. I dati che riporta idealista non mi trovano d'accordo su un incremento del 10-15% negli ultimi 10 anni. C'è inoltre da considerare che in questi 10 anni l'appartamento ha prodotto un reddito se affittato o ha permesso di non pagare una locazione se abitato dall'acquirente.
C'è un detto che credo si inconfutabile: "Il Mattone non sarà mai Mezzo Mattone"
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Da sempre i beni rifugio sono sempre stati l'oro ed il mattone. Possono avere subito delle oscillazioni ma il loro capitale iniziale l'hanno sempre mantenuto. E magari incrementato.;)
Oppure l'alternativa potrebbero essere le azioni Parmalat o i bond argentini........:disappunto:
 

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