Herrera

Membro Junior
Proprietario Casa
In un condominio di una decina di appartamenti in procinto di eseguire una ristrutturazione facciata e altri lavori interni l'ammininistratore ha deciso per una votazione a testa invece che a millesimi. Ci sono grandi disparita' di questi ultimi tra condomini e la cosa appare non equa.
Aggiungo che il regolamento del condominio prescrive l'uso di millesimi e non a cranio per lavori generali.
E' possibile opporsi e/o far votare in apposita assemblea per l'uso dei millesimi per il pagamento dei lavori?
Grazie.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Anche io sapevo che se l'unanimità decide diversamente dal regolamento condominiale o del codice civile si può fare un qualcosa, tranne se si decide di ammazzare qualcuno:) pertanto basta che il postante non abbia dato il suo assenso la delibera dovrebbe essere nulla ma chiaramente sempre tramite ricorso ecc.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
dovrebbe essere nulla ma chiaramente sempre tramite ricorso ecc.
Mi sa che tecnicamente , quello che hai scritto è un ossimoro.

Se una delibera è nulla, non necessariamente richiede un ricorso.
E' quella annullabile che va soggetta a sentenza.

Ad esempio una delibera che vieta che tu soggiorni nel TUO appartamento , è nulla: perchè l'assemblea è incompetente sui diritti esclusivi. E non credo tu debba fare ricorso. Saranno gli altri a tentarlo,.... inutilmente.

Mentre una delibera che regola l'uso delle parti comuni è lecita, ed eventualmente annullabile per altre motivazioni.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Implica che è impugnabile in ogni tempo, da qualunque interessato e, dunque, anche dal condomino che avesse espresso voto favorevole.
Si, questo lo sapevo: ma mi chiedevo se fosse necessaria/indispensabile la impugnazione: non essendoci limite temporale , in certi casi la ignorerei: sarà il condominio a chiamarmi eventualmente in giudizio ed avviare una causa temeraria.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Questa è una buona tecnica, ma ammettiamo che la maggioranza ti affibbia una spesa che a te non compete perché le tabelle millesimali non lo prevedono, tu che fai essendo una decisione nulla non paghi ma, ma l'amministratore ti fa l'ingiunzione di pagamento.
A questo punto il giudice non farà altro che importi di pagare quello che è stato stabilito dalla maggioranza al massimo potrà sottolineare la cosa ma non potrà dire/imporre all'amministratore di non farti pagare anche se è ingiusto perché nell'ingiunzione di pagamento si discute solo che tu sei moroso! pertanto paghi poi metti l'avvocato, poi aspetti la sentenza e sempreché le cose non si ingarbugliano ti danno ragione ma con le spese del processo che si compensano tra le parti e in più i soldi pagati per il processo dell'ingiunzione non li recuperi perché da quel lato li eri moroso e non ti sei appellato prima, insomma è tutto un guazzabuglio sempre che ti vada bene ci rimetti denaro e fegato.
P.S. queste cose le ho vissute perché credevo nella giustizia
 

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