mapeit

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E' difficile giudicare. Bisognerebbe vedere dal vivo se la loro parte è proprio un rudere per cui il valore è solo quello della cubatura, oppure un fabbricato recuperabile e con quale spesa. Inoltre, la cifra che offrite loro, oltre che essere accessibile per voi, deve essere anche accettabile per loro. Discutere di aggettivi senza valori concreti diventa un disquisire di aria fritta. Ponderate bene l'offerta e poi lasciate a loro la decisione.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Ma poi ora con le nuove direttive europee sulle case green

Quando vendi o affitti devi già aver fatto i lavori voglio proprio vedere cosa possono fare
Siamo ancora lontani da simili follie.

Ma in ogni caso un conto è considerare quello che avete speso a titolo di manutenzioni dell’immobile, un altro quello che avete speso per la gestione degli spazi comuni .
Cioè, non credo si debbano scalare dal prezzo i costi della gestione piscina (pulizia, apertura e chiusura) e della cura del giardino ( taglio erba etc), che sono stati funzionali al vostro solo uso
 

ManuMutti

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Siamo ancora lontani da simili follie.

Ma in ogni caso un conto è considerare quello che avete speso a titolo di manutenzioni dell’immobile, un altro quello che avete speso per la gestione degli spazi comuni .
Cioè, non credo si debbano scalare dal prezzo i costi della gestione piscina (pulizia, apertura e chiusura) e della cura del giardino ( taglio erba etc), che sono stati funzionali al vostro solo uso
Nessuno ci ha mai detto che non avrebbero usato la casa. Per legge i comproprietari sono tenuti a pagare spese ordinarie e straordinarie se necessarie
 

Franci63

Membro Storico
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Per legge i comproprietari sono tenuti a pagare spese ordinarie e straordinarie se necessarie
Mi riferisco a queste spese:
mantenimento giornaliero di 3000 mq di giardino apertura piscina mantenimento giornaliero chiusura piscina
Difficile ritenerle “necessarie per la conservazione dell’immobile”.

È evidente che i comproprietari non sono persone con cui è facile una gestione comune, ed è altrettanto chiaro che serve un accordo per non rischiare la divisione giudiziale (cioè anni).
Ma temo che dobbiate essere voi, avendo il maggior interesse, ad essere disposti a spendere più di quello che vi sembra giusto per comprare la loro metà
 

ManuMutti

Membro Ordinario
Proprietario Casa
E' difficile giudicare. Bisognerebbe vedere dal vivo se la loro parte è proprio un rudere per cui il valore è solo quello della cubatura, oppure un fabbricato recuperabile e con quale spesa. Inoltre, la cifra che offrite loro, oltre che essere accessibile per voi, deve essere anche accettabile per loro. Discutere di aggettivi senza valori concreti diventa un disquisire di aria fritta. Ponderate bene l'offerta e poi lasciate a loro la decisione.
I valori ci sono . Il problema è che
Nessuno ci ha mai detto che non avrebbero usato la casa. Per legge i comproprietari sono tenuti a pagare spese ordinarie e straordinarie se necessarie
In un condominio non ci si può sottrarre dalle spese. Ci sono diritti e doveri per entrambi da rispettare
 

ManuMutti

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Il vostro non è un condominio, ma una comunione.
Non importa come da codice civile c'è il medesimo dovere di partecipare delle spese in egual misura
Il vostro non è un condominio, ma una comunione.
Ciascun comproprietario è tenuto ex lege a sostenere e contribuire alle spese che si rendano necessarie “per la conservazione e per il godimento della cosa comune” [art. 1104 Codice Civile].
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Ciascun comproprietario è tenuto ex lege a sostenere e contribuire alle spese che si rendano necessarie “per la conservazione e per il godimento della cosa comune” [art. 1104 Codice Civile].
Questa è la legge, ben nota.
Ma poi bisogna capire cosa si intenda di preciso con “spese necessarie”.
E, in ogni caso, se loro non pagano o gli fate causa o continuate a pagare voi.
Capisco che sia frustrante.
 

ManuMutti

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Questa è la legge, ben nota.
Ma poi bisogna capire cosa si intenda di preciso con “spese necessarie”.
E, in ogni caso, se loro non pagano o gli fate causa o continuate a pagare voi.
Capisco che sia frustrante.
Appunto non si capisce cosa sia una spesa necessaria. Un esempio la piscina quando perde e c'è il telo che si stacca come si definisce? Loro dicono noi non la usiamo quindi la rifatte voi. Ma anche mio padre non fa il bagno che vuole dire ? Possibile che a livello giuridico non ci sia una sentenza in merito ?
 

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