Paday

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Conduttore
Un'amica è l'unica erede di una parente defunta, che viveva in un appartamento con regolare contratto di locazione.
Ha dei dubbi riguardo i suoi obblighi giuridici in relazione a un paio di punti.

1) La parente defunta viveva nello stesso appartamento da quasi 50 anni: in questo lunghissimo periodo ovviamente alcuni particolari della casa si sono degradati, ad esempio gli infissi e il bagno (peraltro su questi la proprietaria non è mai intervenuta per adeguamenti o riparazioni). Lato strutturale invece non ci sono problemi.
Ha l'obbligo di ripristinare l'appartamento alle condizioni di 50 anni fa? Ha senso, visto il tempo trascorso, e se sì, cosa dovrebbe ripristinare? Solo la tinteggiatura o altro?

2) La casa è piena di mobili della defunta: è obbligata per legge a svuotarla o li può lasciare lì?
 

uva

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Proprietario Casa
1) Se non c'è niente di rotto secondo me l'usura è dovuta sia all'uso durante i 50 anni di locazione alla stessa inquilina, sia alla vetustà dell'immobile dato che la proprietaria non ha mai fatto lavori di ristrutturazione né cambiato gli infissi.
Trovate un accordo con la proprietaria: se lei intende ristrutturare l'appartamento prima di riaffittarlo o venderlo è inutile tinteggiarlo adesso.

2) L'immobile deve essere rilasciato libero da persone e cose.
L'erede deve provvedere a sua cura e spesa allo sgombero di tutti i mobili e beni che appartenevano all'inquilina deceduta.
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Ha l'obbligo di ripristinare l'appartamento alle condizioni di 50 anni fa?
Ex art. 1590 c.c. il conduttore deve restituire la cosa al locatore nello stato medesimo in cui l'ha ricevuta, in conformità della descrizione che ne sia stata fatta dalle parti, salvo il deterioramento o il consumo risultante dall'uso della cosa in conformità del contratto.
Inoltre, il conduttore non risponde del perimento o del deterioramento dovuti a vetustà.
 

basty

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Proprietario Casa
Io rifletterei anche sugli obblighi dell'erede. Che sia a suo carico liberare l'alloggio è certo. Che debba rispondere di eventuali pretese del locatorie, mi sembra fuori luogo.
Del resto in altre discussioni, si nega persino la possibilità di pretendere "contrattualmente" la restituzione dell'immobile, imbiancato.
E qui ci sarebbe la pretesa dopo 50 anni? Scommetto che al locatore interessato non è nemmeno passato per la mente: magari sono un illuso.
 

Paday

Nuovo Iscritto
Conduttore
Ci si stava domandando: se lei impiega, poniamo, due mesi a liberare l'appartamento dai mobili, deve pagare affitto e spese condominiali?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
deve pagare affitto e spese condominiali?
Trattandosi di erede non convivente con l'inquilina deceduta, la tua amica non subentra nel contratto di locazione.
Quindi il contratto è risolto (= chiuso, finito) alla morte dell'inquilina.
Nel periodo intercorrente tra il decesso e il rilascio dell'immobile, libero da persone e cose, l'erede deve pagare l'indennità di occupazione (art. 1591 Cod.Civ.) dello stesso importo del canone più gli oneri accessori (spese condominiali).
Se non paga, la proprietaria può trattenere la somma dovuta dal deposito cauzionale.
 

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