basty

Membro Storico
Proprietario Casa
come fanno le 2 cose a coesistere senza bloccarsi a vicenda ?

La risposta è più semplice di quanto tu creda: leggi gli art. 1117, 1118, e 1119.
Il 1119 sancisce che le parti comuni non sono soggette a divisione, a meno che la divisione possa farsi senza rendere più incomodo l'uso della cosa a ciascun condomino.
Ora concettualmente si divide l'alloggio del portiere dalle parti comuni ordinarie e contestualmente si opera
l'alienazione col consenso di tutti i contitolari. Queste operazioni sono fattibili solo col consenso di TUTTI i contitolari di diritti sul bene.
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
come fanno le 2 cose a coesistere senza bloccarsi a vicenda ?
Nella pratica l'assemblea, composta da tutti i Condomini, può deliberare, solo all'unanimità, la vendita di una parte comune. Questa delibera però non ha alcun valore se non segue un regolare atto firmato davanti al notaio da tutti i comproprietari.
Questo comporta che di solito, quando si rinuncia al servizio di portierato, l'alloggio del portiere viene affittato, cosa che si può deliberare a maggioranza, e raramente venduto. Mettere d'accordo tante teste, o anche solo convincerli a partecipare all'assemblea è impresa ardua.
Mi chiedo poi, visto che, come ha ben scritto Basty "Il condòmino non può, rinunziando al diritto sulle cose comuni, sottrarsi al contributo nelle spese per la loro conservazione" cosa succederebbe se l'acquirente della quota si sottraesse al contributo nelle spese per tale quota.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
cosa succederebbe se l'acquirente della quota si sottraesse al contributo nelle spese per tale quota.

Ammesso che possa acquistare, cosa che discutendone sembra sempre più improbabile, cosa succederebbe nel caso in questione?: un bel decreto ingiuntivo subito esecutivo! (magari con vincolo di solidarietà con il venditore pro quota)
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
E con quest'ultimp post....tutte le evwntuali eccezioni, decadono.

Quindi un ex-portierato diventa (per i condomini), quasi sempre un peso

Inviato dal mio B63M usando Tapatalk
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi un ex-portierato diventa (per i condomini), quasi sempre un peso
Non direi proprio: è possibile affittarlo: se la locazione è inferiore a 9 anni è sufficiente approvarla a maggioranza. E contribuisce a ridurre le spese di proprietà. E' poi sempre una riserva patrimoniale, sulla quale fare conto se si dovessero affrontare spese straordinarie di importo elevato. Occasione per la quale trovare una unanimità non è peregrina.
 

Giovanni de Matteis

Nuovo Iscritto
basty;89341]on direi proprio: è possibile affittarlo: se la locazione è inferiore a 9 anni è sufficiente approvarla a maggioranza. E contribuisce a ridurre le spese di proprietà. E' poi sempre una riserva patrimoniale, sulla quale fare conto se si dovessero affrontare spese straordinarie di importo elevato. Occasione per la quale trovare una unanimità non è peregrina.

Ha ragione basty, anche da me è stato affittato l'appartamento condominiale ex portiere, e gli introiti -tolte le spese- sono utilizzati per migliorie o spese impreviste.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho sollevato il quesito in forma più generale su immobilio: la conclusione è questa.

La cessione in una comunione è disciplinata dall'art. 1108 c. 3, che sancisce debba esserci il consenso di TUTTI i partecipanti per gli atti di alienazione o di costituzione di diritti reali sul fondo comune ....
Non fa distinzione fra quota o totalità
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto