Bazzarino

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Da quello che scrivi la costruzione è legale, le distanze sono leggermente diverse ma non ledono i diritti del vicinato, le misure sono state dichiarate sul progetto, potrebbe essere che i confini al momento della costruzione non fossero bene identificati mentre oggi si identificano in modo preciso. Io eviterei di evidenziare la cosa
Gentile Griz, di nuovo grazie per la risposta. Si, ha ragione, molto probabilmente è cosi ma il punto è che se al Comune fanno "storie" perchè il mio tecnico si assumerà la responsabilità di riportare le misure corrette da rilievo e invece da disegno approvato dell'epoca (anche con confini poco chiari etc..), sono diverse, ho paura che possa fare "storie" e pretendere pagamento di sanzioni, oneri, multe etc.. che sarebbero davvero elevate (per la teoria che ogni Comune tende sempre a far "cassa"). Poi c'è il problema di chi "comprerà" con tutte le verifiche pre-durante-dopo del caso (banca compresa con i tecnici per eventuali mutui etc..); il tecnico del compratore o della banca rileva la discrepanza nelle misure (anche se pochi cm e che non influenzano i confini minimi etc..), e ti ritrovi con una bella causa o richiesta risarcimento danni. Non saprei davvero come poter chiudere questa storia e come affrontarla senza avere problemi ecco. Di nuovo grazie per il suo consiglio.
 

Gianco

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Se le distanze minime di rispetto sono state rispettate come le dimensioni previste nel progetto, puoi solo presentare un progetto in accertamento di conformità e sanare lo stato attuale
 

Bazzarino

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Se le distanze minime di rispetto sono state rispettate come le dimensioni previste nel progetto, puoi solo presentare un progetto in accertamento di conformità e sanare lo stato attuale
Si, distanze minime rispettate, dimensione, volumi e altezze anche, il problema è il posizionamento che sgarra di qualche cm come sopra indicato. Il problema è che se richiedono di sanare questo spostamento (presunto per quel che mi riguarda), sono davvero cifre importanti e vorrei evitarlo. Potrebbe essere plausibile che al Comune io o il mio tecnico riesca a trovare un accordo e bon, gli va bene e gli sta bene cosi allo stato di fatto? Altrimenti con un Avvocato Immobiliare potrei mettere io in discussione le cose visto che la strada è stata realizzata oltretutto dopo la mia casa.
 

Gianco

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Poiché non hai commesso alcun abuso, non puoi essere perseguibile. Tuttalpiù puoi presentare un progetto in accertamento di conformità.
 

Bazzarino

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Poiché non hai commesso alcun abuso, non puoi essere perseguibile. Tuttalpiù puoi presentare un progetto in accertamento di conformità.
La ringrazio, me lo segno cosi ne parlo con il mio tecnico, magari può anche questa essere un'ottima soluzione (cerco di approfondire ora di che si tratta). Grazie di nuovo.
 

basty

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Da quello che scrivi la costruzione è legale, le distanze sono leggermente diverse ma non ledono i diritti del vicinato, le misure sono state dichiarate sul progetto, potrebbe essere che i confini al momento della costruzione non fossero bene identificati mentre oggi si identificano in modo preciso. Io eviterei di evidenziare la cosa
È quanto pensavo anch’io; è pur vero che 40 cm non sono pochi, ma 20….: sicuri che il tecnico di oggi si sia basato su riferimenti certi? Punti di riferimento catastali? E all’epoca della costruzione?

Come scrive anche Gianco, se non ci sono “abusi”, sembrerebbe logico solo depositare al max un disegno per conformità.
 

Bazzarino

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È quanto pensavo anch’io; è pur vero che 40 cm non sono pochi, ma 20….: sicuri che il tecnico di oggi si sia basato su riferimenti certi? Punti di riferimento catastali? E all’epoca della costruzione?

Come scrive anche Gianco, se non ci sono “abusi”, sembrerebbe logico solo depositare al max un disegno per conformità.
Credo di si, non so poi se i riferimenti dell'epoca sono diversi da quelli di oggi visto che la strada, all'epoca, non esisteva neanche. Possono averla costruita loro in posizione diversa o la sede stradale in 40 anni ha translato con il terreno etc.. per mio conto tutto può essere. Ad ogni modo seguo il vs prezioso consiglio/i e ne parlo con il mio tecnico. Grazie ancora.
 

basty

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Possono averla costruita loro in posizione diversa o la sede stradale in 40 anni ha translato con il terreno etc..
@Gianco potrà essere più preciso: ma la strada di per se non può essere presa a riferimento. Mi pare che i topografi debbano far riferimento ai “punti fiduciari” che dovrebbero avere coordinate e posizione fissati
 

Bazzarino

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Questo potrebbe spiegare i 40 cm
Senza dubbio, parrebbe però che rientro in tolleranza al 2% per questi 40cm quindi qui il problema non dovrebbe sussistere più (ho fatto ricontrollare poco fa). Restano i 25cm dall'altro lato, verso l'immobile del vicino. Qui ho 25cm in più di distanza. Cercherò di sviluppare anche questo aspetto (qui non rientro in tolleranza per 5cm).
 

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