Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Pertanto in un contratto non ci sarà mai scritto per uscire dal legalese, che io compro una quota di una parte comune.

Mah... io non so quali "Notai" tu frequenta ma nei "rogiti" di acquisto sono ... meglio devono essere riportati tutti i numeri identificativi del compravenduto comprese le eventuali particelle catastali che distinguono le "parti comuni".

E trovo altamente improbabile che un giardino "arroccato" sulla sommità di un edificio terzo faccia parte della stessa particella dove si è eretto il tuo Condominio.

Quindi ancora una volta enunci un'autentica "idiozia".

Quindi sorrido all'idea che dei sedicenti presunti soloni ignorino questo "particolare".

Il sor-riso abbonda nella faccia degli stolti (questa te la sei cercata e voluta).

Se il presunto proprietario venderà impugnerò/impugneremo e sarà dichiarata la nullità statene certi.

LIberissimo di intraprendere tutte le cause che vuoi...ma al posto tuo non andrei in giro a fare proclami con tanta spavalderia.
Certi "presuntuosi" necessitano di sbattere il muso su un muro prima di aprire gli occhi.

Ciò detto per togliermi un sassolino dalla scarpa e salutare, meravigliato dell'acrimonia trovata in un forum che m'illudevo non fosse in mano a degli haters di professione.

Quale acrimonia? Tu vaneggi. Rileggi tutto per bene e scopri chi si è inutilmente "alterato" tacciando i forumisti di ignoranza.
Se tu leggi le risposte come le norme giuridiche e ci aggiungi una abbondante dose di "sensibilità" (oggi sono "buono")... allora ti si può solo compatire.

Sono qui per aiutare chi chiede aiuto e non mi aspetto nulla in cambio se non un grazie, e personalmente non ho alcun "tornaconto" nel giudicarti come persona o iniziare litigi verbali che anzi mi indispongono e inducono a smettere ... ma non si può pretendere che debba "incassare" certi commenti.

Ho imparato, da ormai troppo tempo, che al mondo esiste una estrema varietà di persone: da quelle che comprendono quando sbagliano e si ravvedono...fino ad ad autentici "bifolchi" (non mi riferisco ai lavoratori di categoria) che si ritengono sopra di tutto e tutto gli sia dovuto.

Potrei citare i precedenti (sentenze di Cassazione) e i riferimenti che spiegano la "temerarietà" di certi propositi e financo cosa fare e quando agire... ma ovviamente lo faccio solo con la prima categoria.

Libero di scegliere a quale appartenere.
 

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