sasisilu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buon giorno.
Vi espongo il mio dubbio.
Dieci anni fa ho acceso un mutuo per l'acquisto della prima casa a un tasso fisso del 7%.
Giorni fa mi sono recata in banca chiedendo di rinegoziare il mutuo al tasso attuale, inferiore di circa 2 punti.
L'impiegato mi ha fatto presente che, allo scopo, dovevo ripresentare tutta la documentazione (catastale,nuova valutazione dell'immobile,atto ipotecario,ecc.) come se dovessi accendere un nuovo mutuo, pur essendo la banca la stessa.
Mi vogliono complicare le cose per farmi desistere o l'iter è veramente questo?
Vi ringrazio:fiore:
 
A

AlbertoF

Ospite
Se la richiesta è limitata alla sola rinegoziazione del debito residuo attuale,non c'è motivo di richidere tutta la documentazuine come richiesto.
Se invece c'è un allargamento del mutuo allara va rifatto una nuova operazione e la documentazione richiesta è necessaria

penso che la rinegoziazione viene richiesta per sfruttare un tasso inferiore
 

massaro tommaso

Nuovo Iscritto
Se come dici Tu rinegoziaione riguarda il debito residuo in conto capitale e se la tua banca Ti dovesse fare dei problemi, potresti rivalgerTi anche ad un'altra banca. Nel tal caso siamo in presenza di uns SURROGA. Ci penserebbe la nuova banca stessa a contattare la banca attuale. Questo però ti obbligherebbe a presentare tutta la documentazione alla nuova banca appunto.
Se invece rimani con la banca attuale, la stessa credo abbia ragione a richiedere denunce dei redditi aggiornate, ecc. visto che la documentazione in loro possesso è sicuramente datata al rogito che avevi stipualto a suo tempo.
Geom. Massaro - Collegio Pistoia
 

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