In effetti non abitiamo a Milano, ma in un comune limitrofo certamente più piccolo. Che doveva essere più preciso; ma ti ripeto: a quel punto è incompleta e fuorviante, relativamente alle addizionali IRPEF, la nota sulle istruzioni che richiama il valore di RN1 col 1 , che tu hai citato spesso, che a logica non dovrebbe riguardarle (come in effetti fanno Milano, Torino, e chissà quante altre città)La mia curiosità riguardava il Comune, non il contribuente.
Basta per la scadenza di giugno. Ma poi bisogna che Agenzia delle Entrate recepisca la mia osservazione e modifichi il comportamento di Redditi PF 2023 on_line, se no depositerei una dichiarazione non congruente con gli acconti effettuati, e scatterebbe appunto la anomalia/contestazionebasta fare il versamento con F24 pagando l'importo giusto
Già: ma le ragioni le sostieni con elementi normativi: che appunto riguardano sia la direttiva comunale, ma anche quella nazionale (Dlgs....) essendo materia concorrente: e allora bisogna approfondire e non farsi menar per il naso.qualsiasi contestazione da parte dell'Agenzia delle Entrate o del Comune interessato, il contribuente potrà far valere le proprie ragioni.
Non c'è dubbio, anch'io; ma se ti rendi conto che dovrai comportarti in modo diverso da cosa ti suggerisce la assistenza fiscale di Agenzia delle Entrate, occorre cominciare ad attrezzarsi ed approfondire.preferisco un approccio pragmatico.
Essendo la nostra soglia di 15000, alla aliquota dello 0,7%, stiamo parlando di 100€ circa: è una cifra trascurabile, rispetto a quanto devo versare per la mia parte , ma se mi permetti diventa anche una questione di principio.
Se non sono dovute, perchè sottostare ad un criterio assurdo?
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