Residenza a Milano in una casa condivisa senza contratto.

[basty]

proprietaria vorrebbe stipulare un contratto transitorio di 12 mesi

Con quale giustificazione di transitorietà? E' obbligatoria una ragione certa da riportare sul contratto.

per una cifra ragionevole e non da strozzini,

Il canone dei contratti transitori rientra tra i contratti concordati ed è stabilito dall'accordo territoriale: presumo di Milano o Como: verifica

 

[Nemesis]

La proprietaria vorrebbe stipulare un contratto transitorio di 12 mesi

I contratti di tale durata devono contenere una specifica dichiarazione che individui l'esigenza di transitorietà del locatore o del conduttore, tra quelle indicate nell'accordo definito in sede locale, da provare, con apposita documentazione da allegare al contratto.
Inoltre il canone non può essere liberamente determinato dalle parti, ma deve essere determinato secondo l'accordo.

anche i contratti transitori permettono la dichiarazione di residenza di un nuovo occupante della proprietà.

Certamente sì. La residenza non dipende dalla durata del contratto di locazione.

 

[Laura Lollo]

Con quale giustificazione di transitorietà? E' obbligatoria una ragione certa da riportare sul contratto.

Il canone dei contratti transitori rientra tra i contratti concordati ed è stabilito dall'accordo territoriale: presumo di Milano o Como: verifica

Buongiorno! credo che abbia intenzione di vendere, ma non ne sono sicura. Non sapevo che fosse necessario dare una giustificazione per la transitorietà.....

 

[Laura Lollo]

I contratti di tale durata devono contenere una specifica dichiarazione che individui l'esigenza di transitorietà del locatore o del conduttore, tra quelle indicate nell'accordo definito in sede locale, da provare, con apposita documentazione da allegare al contratto.
Inoltre il canone non può essere liberamente determinato dalle parti, ma deve essere determinato secondo l'accordo.

Certamente sì. La residenza non dipende dalla durata del contratto di locazione.

Cosa significa che il canone deve essere determinato secondo l'accordo? chi stabilisce la remunerazione economica?

 

[uva]

Ciao @Laura Lollo , tutto bene, grazie!
Leggo con piacere che anche per te ci sono buone notizie!

. La proprietaria vorrebbe stipulare un contratto transitorio di 12 mesi

Questo è fattibile se nel contratto è menzionata e opportunamente documentata l'esigenza transitoria del conduttore o del locatore.
Occorre leggere attentamente nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile quali sono le possibili motivazioni della transitorietà.

Si tratta di un contratto concordato, il cui canone deve essere calcolato in base ai parametri previsti dall'Accordo Territoriale.
Inoltre esso deve essere redatto in conformità al modello ministeriale (Allegato B al D.M. 16/01/2017) e asseverato dal Sindacato dei proprietari o degli inquilini.

 

[uva]

anche i contratti transitori permettono la dichiarazione di residenza di un nuovo occupante della proprietà.

Sì, certo.
Avendo la dimora abituale in quell'immobile, puoi/devi registrarvi la residenza anagrafica.

Se cerchi in rete trovi molti articoli sull'argomento, tipo questo:

Posso fissare la residenza con un contratto transitorio?

Contratto transitorio di locazione: cos'è e come funziona? L'affitto breve non superiore ai 18 mesi legittima il cambio di residenza?. Una domanda che frequentemente viene posta dagli utenti del web è la seguente:

www.condominioweb.com

Veniamo ora al nocciolo della questione. Si può stabilire la residenza in ragione di un contratto transitorio di locazione? La risposta è affermativa.

Secondo il codice civile (art. 43, comma secondo), la residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale. Dalla legge non viene chiesto nessun'altra condizione.

Alla luce di ciò, si può affermare che, per ottenere la residenza un Comune non occorre necessariamente godere di un contratto di locazione quadriennale: anche il contratto transitorio è sufficiente.

Tutto ciò significa che:

• la residenza coincide con la dimora abituale del soggetto, cioè con il luogo in cui egli vive. La residenza non rappresenterebbe nemmeno una scelta, ma una conseguenza giuridica naturale di una situazione di fatto;
• il conduttore può stabilire la sua residenza nell'immobile in cui vive con contratto transitorio di locazione.

In sintesi: la residenza non dipende dalla durata (quadriennale o di tempo inferiore) del contratto di locazione.


Fonte: Posso fissare la residenza con un contratto transitorio?

 

[Laura Lollo]

Ciao @Laura Lollo , tutto bene, grazie!
Leggo con piacere che anche per te ci sono buone notizie!


Questo è fattibile se nel contratto è menzionata e opportunamente documentata l'esigenza transitoria del conduttore o del locatore.
Occorre leggere attentamente nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile quali sono le possibili motivazioni della transitorietà.

Si tratta di un contratto concordato, il cui canone deve essere calcolato in base ai parametri previsti dall'Accordo Territoriale.
Inoltre esso deve essere redatto in conformità al modello ministeriale (Allegato B al D.M. 16/01/2017) e asseverato dal Sindacato dei proprietari o degli inquilini.

Buongiorno !! ben trovata! grazie infinite per le info!! Ma è possibile che in Italia anche per la minima piccolezza lo Stato deve farne una situazione così complicata e drammatica???? io sono basita......comunque riferirò alla proprietaria! ora scarico il documento! allora non è la residenza il problema ma la sua transitorietà : )

 

[Laura Lollo]

ringrazio @basty @Nemesis @uva per i consigli e informazioni preziosissimi forniti oggi. Domani invio le informazioni alla proprietaria, la quale suppongo, non sia al corrente di queste clausole, e vi aggiorno.
Tenete le dita incrociate, perché come precedentemente esposto, sto cercando alloggio da mesi ed è stata un'esperienza terribilmente demotivante e frustrante. Spero che in questo caso, la fortuna mi assista.

Buona giornata a tutt* !
LL

 

[uva]

riferirò alla proprietaria!

Non mi permetto di dubitare della buona fede di quella proprietaria, però sappi che anche i contratti transitori possono essere irregolari..

I proprietari che vogliono stabilire liberamente il canone ma NON voglio impegnarsi con un contratto "libero" della durata di 4 anni + 4, propongono un transitorio "fasullo".
Fanno un contratto della durata più breve (ad esempio 12 mesi come nel tuo caso) a canone libero, senza usare il modello ministeriale e senza sottoporlo all'asseverazione dei Sindacati.
Lo registrano telematicamente con RLIWeb all'Agenzia delle Entrate, che non si occupa dell'aspetto civilistico dei contratti (transitorio oppure 4 + 4, canone libero o concordato). Quindi la registrazione va a buon fine e dal punto di vista fiscale sono in regola.

Il problema sorge se l'inquilino contesta la motivazione della transitorietà e agisce per ricondurre il transitorio "fasullo" ad un contratto libero 4 + 4.

Se quella proprietaria ti propone un transitorio "fasullo" potresti avere problemi per la dichiarazione di residenza all'Anagrafe comunale?
Forse no, ma dovendo presentare all'Anagrafe il contratto per dimostrare che abiti in quell'immobile il funzionario potrebbe eccepire che il transitorio non è asseverato.
L'asseverazione è necessaria per godere delle agevolazioni fiscali (tassazione ridotta del reddito da locazione, IMU agevolata) ma penso non sia determinante per la pratica di residenza.

 

[uva]

Domani invio le informazioni alla proprietaria,

Ti consiglio di essere più astuta, per capire cosa ha in mente quella proprietaria.

Non inviare a quella signora le info sul contratto transitorio.

Innanzitutto perché è onere del locatore/proprietario e/o del suo consulente informarsi e stipulare contratti regolari.

Chiedi alla signora che ti mandi un fac-simile del contratto transitorio e ti dica l'importo del canone annuo.

Così puoi verificare se:

1) E' un transitorio regolare, redatto in conformità al modello ministeriale, con canone concordato. Tutto ok.

2) Non è un transitorio regolare, quindi:
2a) La signora non conosce la legislazione vigente, oppure
2b) La conosce, ma non vuole applicarla per i motivi che ho scritto nel post #99.