Ciao
@Laura Lollo , tutto bene, grazie!
Leggo con piacere che anche per te ci sono buone notizie!
Questo è fattibile se nel contratto è menzionata e opportunamente documentata l'esigenza transitoria del conduttore o del locatore.
Occorre leggere attentamente nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile quali sono le possibili motivazioni della transitorietà.
Si tratta di un contratto concordato, il cui canone deve essere calcolato in base ai parametri previsti dall'Accordo Territoriale.
Inoltre esso deve essere redatto in conformità al modello ministeriale (Allegato B al D.M. 16/01/2017) e asseverato dal Sindacato dei proprietari o degli inquilini.