L'hanno citato per il ritardo nella consegna e per non avere ultimato entro tempi consoni le finiture all'interno di uno degli appartamenti dei due comici (mancavano i battiscopa e uno degli split dell'aria condizionata non funziona).
Dato che la revocatoria vale per gli atti perfezionati nei 12 mesi precedenti al fallimento (e non nei 5 anni, come asseriscono loro), ormai non rischio nessun esproprio. Parlano così solo per farmi paura, perché non ho accettato di unirmi alla causa che hanno intentato contro il costruttore.
 
Secondo me i due condomini non possono presentare istanza di fallimento ma devono fare causa al costruttore per inadempimento degli accordi contrattuali.
Siccome hanno comprato ugualmente nonostante il ritardo e la mancanza di rifiniture, e sono attualmente residenti, il Giudice riconoscerà a loro, se dimostrato, il risarcimento del danno.
 
L'importante è avere appurato che la revocatoria è di 12 mesi, ridotti a 6, e non di 5 anni come affermano loro. Poi che abbiano un risarcimento, con in mezzo i due anni di covid che coincidono con il ritardo, ho qualche dubbio
 

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