Giuliana Franchi

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Proprietario Casa
Sono proprietaria di una seconda casa in montagna che utilizzo raramente d'inverno. Lo scorso anno le letture dei contabilizzatori davano un consumo elevato da dicembre a maggio, ma io sono stata nell'appartamento una settimana tra dicembre 2021 e gennaio 2022. Ho un termostato in casa che regolarmente imposto al livello più basso. Il tecnico ha appurato che la valvola di zona che collega l'impianto centrale al mio appartamento è rotta, per cui i radiatori sono rimasti accesi durante tutto il periodo. A chi spetta controllare se il funzionamento è regolare? Non ho diritto ad un ricalcolo del consumo, visto che da 20 anni il mio consumo è stato sempre contenuto?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
A chi spetta controllare se il funzionamento è regolare?
A te spetta controllare di aver chiuso le valvole dei caloriferi, a prescindere dal tuo termostato.
Non ho diritto ad un ricalcolo del consumo, visto che da 20 anni il mio consumo è stato sempre contenuto?
Direi di no, perché il consumo c’è stato.
Il tecnico ha appurato che la valvola di zona che collega l'impianto centrale al mio appartamento è rotta,
Quale tecnico ?
Con valvole dei caloriferi chiuse, non avresti avuto comunque nessun problema.
 

Giuliana Franchi

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
I radiatori non hanno valvole termostatiche, ma semplici valvole che aprono o chiudono il flusso e che non ho mai usato in quanto il termostato faceva partire o arrestava il funzionamento del riscaldamento. I tecnico manutentore dell'impianto ha pensato ad un malfunzionamento del termostato, ma in seguito ad un controllo ha ipotizzato un malfunzionamento della valvola di zona, peraltro di recente istallazione.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Se la valvola di zona è condominiale, il suo malfunzionamento può essere addebitato al condominio che avrà l'obbligo di sostituirla. Ma sul maggior consumo rispetto a quanto sarebbe avvenuto con una valvola di zona funzionante, bisogna fare alcune considerazioni. Anche se la valvola di zona è rimasta aperta, avresti dovuto accorgerti che il tuo termostato non bloccava il flusso dell'acqua calda ai radiatori in quanto erano senz'altro caldi invece di diventare freddi una volta raggiunta la temperatura impostata. Quindi diciamo che ci sarebbe da discutere. Credo che addivenire a un compromesso, diciamo con una colpa al 50%, potrebbe essere una soluzione. Del resto nessuno avrebbe potuto accorgersi del malfunzionamento della valvola comandata dal tuo termostato se non da dentro l'appartamento.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho un termostato in casa che regolarmente imposto al livello più basso. Il tecnico ha appurato che la valvola di zona che collega l'impianto centrale al mio appartamento è rotta, per cui i radiatori sono rimasti accesi durante tutto il periodo

I radiatori non hanno valvole termostatiche, ma semplici valvole che aprono o chiudono il flusso e che non ho mai usato in quanto il termostato faceva partire o arrestava il funzionamento del riscaldamento

Qualcosa non torna nella tua spiegazione.

Se i radiatori sono dotati di valvole (on/off) comandate dal tuo termostato ...il giasto di una (inspoegabile) "valvola di zona" dive il tuo impianto si allaccia a quello centralizzaro non doveva determinare alcun consumo.
Se si guastava in posizione "aperta" il flusso doveva essere impedito dalla chiusura delle valvole sui singoli radiatori sul comando 'spento" del tuo termostato; se in posizione "chiusa" al più avresti avuto i radiatori "ghiacciati".
Visto che poi parli di "contabilizzatori" non si comprende nemmeno lo scopo di tale "valvola di zona".

A prescindere dalle disquisizioni tecniche...tua la competenza di quanto accade all'interno della tua abitazione.

Quindi solo ruoi i costi addebitati ne nessuna attenuante applicabile
 

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