GaiaB

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Proprietario Casa
Buongiorno, sono proprietaria di un immobile che io ed il mio ragazzo abbiamo deciso di ristrutturare approfittando delle agevolazioni fiscali.
Io, oltre ad essere unica proprietaria della casa, ho anche la residenza in tale appartamento; parlando con il geometra che ci seguira` i lavori in casa, mi ha consigliato di cedere al mio ragazzo alcuni ambienti dell'appartamento in comodato d'uso gratuito, cosicche` possa contribuire anche lui alle spese di ristrutturazione godendo delle agevolazioni fiscali. Tuttavia, leggendo online, mi sono imbattuta in diversi casi in cui la persona avente il comodato d'uso gratuito (dopo aver pagato con bonifico svariate cose), non ha potuto detrarre tali spese o perche` non aveva la residenza in tale appartamento o perche` la detrazione non spetta a chi ha il comodato. Vi scrivo per sapere come ci possiamo muovere per poter contribuire entrambi alle spese di ristrutturazione, senza rischiare di non poter godere delle agevolazioni e se e`necessario che lui abbia la residenza in tale appartamento. Posso sapere come funziona la legge in questi casi, considerando che chiederemo un mutuo cointestato alla banca?
Abbiamo già presentato la CILA in comune, ma i lavori non sono mai iniziati. Cosa succede se i lavori non iniziano entro un anno dalla presentazione della CILA? So che i lavori vanno terminati entro 3 anni dall'apertura della pratica, ma non trovo nulla su cosa accade se i lavori non iniziano entro un anno...
HELP!
 

Nemesis

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La detrazione spetta anche al comodatario, a condizione che sia in possesso del consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario e che la detenzione dell’immobile sussista al momento di avvio dei lavori e risulti da un contratto di comodato regolarmente registrato.
 

GaiaB

Membro Junior
Proprietario Casa
La detrazione spetta anche al comodatario, a condizione che sia in possesso del consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario e che la detenzione dell’immobile sussista al momento di avvio dei lavori e risulti da un contratto di comodato regolarmente registrato.

Buongiorno Nemesis,
quindi è sufficiente che sposti la residenza prima dell'inizio dei lavori? E per quanto riguarda il fatto della CILA, mi sa dire qualcosa?
 

Nemesis

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è sufficiente che sposti la residenza prima dell'inizio dei lavori?
Non è necessario che si abbia la residenza nell'abitazione oggetto dei lavori. Ma se quell'abitazione è la dimora abituale, ha l'obbligo di chiedere l'iscrizione anagrafica.
E per quanto riguarda il fatto della CILA
La legge nazionale non stabilisce un termine di fine lavori per CIL e CILA.
 

basty

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(ne approfitto: repetita iuvant...) Prof. @Nemesis: che differenza c'è tra residenza ed iscrizione anagrafica? Al di là del significato dei termini, sbaglio o l'una è consequenziale all'altra?
 

GaiaB

Membro Junior
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Ma zigzagando su vari siti internet, leggo che la CILA implica l'inizio dei lavori entro un anno dalla presentazione in comune e la fine dei lavori entro 3 anni...ho inteso male?
 

Nemesis

Membro Storico
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La detrazione spetta anche al comodatario
Dimenticavo: se volete risparmiare la spese per la registrazione del contratto di comodato, se andate a convivere, potete:
- sposarvi;
- registrarvi in anagrafe come conviventi di fatto.
Il convivente more uxorio può infatti beneficiare della detrazione per le spese sostenute per gli interventi effettuati su una delle abitazioni nelle quali si esplica il rapporto di convivenza, anche se diversa dall’abitazione principale della coppia.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Scusandomi se vado (non del tutto) fuori tema: prof;) @Nemesis , cosa ne pensa di una pretesa del Comune di avere una dichiarazione di atto di notorietà da parte del locatore, che dichiari di essere a conoscenza ed approvare che il coniuge e relativi figli del Conduttore (titolare del contratto di locazione) trasferiscano la residenza nell'immobile locato dal coniuge, con conseguente iscrizione anagrafica nel comune dove è posto l'immobile? (preciso che il titolare del contratto, per ragioni sue forse temporanee, non trasferisce la residenza)
 

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