Buongiorno,
confermo quanto precedentemente scritto da Marco Rossini, e aggiungo che sarebbe opportuna una raccomandata al conduttore, attraverso la quale si comunica il nuovo locatore e le nuove modalità di pagamento del canone di locazione.
Per quanto riguarda l’aspetto fiscale, il nuovo locatore dovrà scegliere in piena autonomia, ovvero indipendentemente dalla scelta dell’usufruttuario se optare per la cedolare secca o il regime IRPEF. La scelta investirà il periodo di percezione del reddito da locazione, ovvero dal giorno del decesso dell’usufruttuario al termine dell’anno solare. Nel caso in cui il locatore intendesse scegliere il regime IRPEF, si consiglia di recarsi all’Agenzia delle Entrate per ottenere il giusto calcolo dell’imposta di registro da versare (e sia sul modello F24 che sul modello 69 verranno indicati i dati del nuovo locatore) e il locatore, alla scadenza annuale potrà richiedere l’aggiornamento Istat. Se invece il locatore nuovo intendesse optare per la cedolare secca, dovrà:
- Inviare la raccomandata con ricevuta di ritorno al conduttore: Il locatore è tenuto a comunicare al conduttore la scelta per il regime alternativo di tassazione e la conseguente rinuncia, per il corrispondente periodo di durata dell’opzione, “ad esercitare la facoltà di chiedere l’aggiornamento del canone a qualsiasi titolo”. In caso di più conduttori la scelta va comunicata a ciascuno di essi ;
- Versare gli acconti (l’85% dell’imposta per il 2011 e il 95% dell’imposta per il 2012, secondo le tradizionali modalità)
- Entro il termine di 30 giorni dalla scadenza annuale della decorrenza del contratto, presentare il modello 69 presso l’Agenzia delle Entrate, compilato in ogni sua parte e attraverso il quale si comunica l’esercizio di opzione della cedolare secca.
A presto!