Spese di ristrutturazione e spese condominiali

[uva]

possiedo 2 appartamenti, il primo che negli anni scorsi ho ristrutturato con numero ordine 1;

Se le spese relative a quell'appartamento risalgono agli anni 2021 o precedenti, non devi più indicare nulla nella sez IIIB. Anche se stai ancora usufruendo delle detrazioni per le rate successive alla prima.

appartamento nel quale ho sostenuto spese su parti comuni

Se sono spese sostenute nell'anno 2022 identifica questo immobile col n. d'ordine 1 e compila la sez IIIB (spuntando la casella "condominio")

Colonna 11 (N. d’ordine immobile)
Per le spese sostenute nel 2022 vanno compilate questa colonna e la successiva sezione III-B relative ai dati identificativi dell’immobile oggetto dei lavori. Nella presente colonna 11 va indicato un numero progressivo per identificare l’immobile oggetto degli interventi di ristrutturazione. Riportare lo stesso numero anche nella colonna 1 della seguente sezione III-B.
Fonte: istruzioni mod. RedditiPF (che valgono anche per il 730)

 

[masagu]

No, non mi è chiaro.

Anch'io compilo diversi moduli, perché nel singolo modulo non ci sono abbastanza righi.

Premesso che si deve compilare la sez IIIB (barrare la casella "condominio" se si tratta di lavori su parti comuni condominiali; dati catastali per lavori relativi alla singola u.i.) solo per le spese sostenute nel 2022 (NON per gli anni precedenti), io non ho mai avuto problemi seguendo il metodo che ho scritto nel post #2.

Ok ok grazie uva. Per quanto riguarda i singoli moduli intendevo dire visto che devo aggiungere altri moduli e dovrò fare riferimento all'immobile n.1 precedentemente indicato nel modulo 1 nel modulo 4 per esempio devo nuovamente ricompilare il rigo della sezione IIIB con i dettagli dell'immobile 1 che ho già descritto nel modulo 1 o non occorre?
Per quanto riguarda le spese invece intendevo se posso sommare le spese detraibili al 50 tutte insieme solo per la ristrutturazione del mio immobile.
Per esempio fattura geometra+fattura muratore posso sommarle ed indicarle tutte insieme una sola volta nel quadro E IIIA?

 

[ALBERTO4]

Se le spese relative a quell'appartamento risalgono agli anni 2021 o precedenti, non devi più indicare nulla nella sez IIIB. Anche se stai ancora usufruendo delle detrazioni per le rate successive alla prima.


Se sono spese sostenute nell'anno 2022 identifica questo immobile col n. d'ordine 1 e compila la sez IIIB (spuntando la casella "condominio")

Colonna 11 (N. d’ordine immobile)
Per le spese sostenute nel 2022 vanno compilate questa colonna e la successiva sezione III-B relative ai dati identificativi dell’immobile oggetto dei lavori. Nella presente colonna 11 va indicato un numero progressivo per identificare l’immobile oggetto degli interventi di ristrutturazione. Riportare lo stesso numero anche nella colonna 1 della seguente sezione III-B.
Fonte: istruzioni mod. RedditiPF (che valgono anche per il 730)

Grazie mille uva, io pensavo che ogni immobile avesse un numero di ordine proprio, quindi il vecchio immobile per il quale avevo sostenuto le spese negli anni precedenti fosse il numero 1 , mentre il nuovo per il quale avevo sostenuto le spese nel 2022 corrispondesse al numero 2. Ho inteso bene? Quindi il numero di ordine che inserirò questo anno e' comunque il numero 1.

 

[uva]

se posso sommare le spese detraibili al 50 tutte insieme solo per la ristrutturazione del mio immobile

Secondo me sì.
Ovviamente solo le spese sostenute per la ristrutturazione dell'immobile X che usufruiscono del bonus 50%.

devo aggiungere altri moduli

Suppongo che negli altri moduli scrivi dati relativi ad altri immobili (immobile Y, immobile Z, immobile W, ecc).

non occorre?

Fa un esempio pratico, come ho fatto io nel post #2

Nel primo modulo scrivi le spese relative all'immobile X sostenute nel 2022; n. ordine 1.

In quanti altri moduli scrivi altre spese sostenute nel 2022 relative allo stesso immobile X?

 

[uva]

il vecchio immobile per il quale avevo sostenuto le spese negli anni precedenti

Per il "vecchio immobile" NON devi compilare la casella "n. d'ordine immobile" nella sez IIIA.
NON scrivi niente nella sez IIIB.

il nuovo per il quale avevo sostenuto le spese nel 2022

Per il "nuovo immobile" compili la casella "n. d'ordine immobile" nella sez IIIA, mettendo il numero 1.
Compili la sez IIIB riportando il n. d'ordine 1 e barrando la casella "condominio" se trattasi di lavori su parti comuni condominiali.

 

[uva]

Per @ALBERTO4 e @masagu :

Sezione III B – Dati catastali identificativi degli immobili e altri dati per fruire della detrazione

Con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio iniziati a partire dal 2011, nella dichiarazione dei redditi vanno indicati i dati catastali identificativi degli immobili e gli altri dati necessari per fruire della detrazione.
La presente sezione deve essere compilata per le spese sostenute nel 2022.

Per le spese sostenute dal 2013 al 2021 non è obbligatorio indicare nuovamente i dati identificativi degli immobili se questi sono già stati riportati nelle dichiarazioni dei redditi presentate con riferimento a tali anni d’imposta.

Fonte: istruzioni mod RedditiPF (che valgono anche per il 730).

 

[masagu]

Secondo me sì.
Ovviamente solo le spese sostenute per la ristrutturazione dell'immobile X che usufruiscono del bonus 50%.

Ottimo

Suppongo che negli altri moduli scrivi dati relativi ad altri immobili (immobile Y, immobile Z, immobile W, ecc).

Si esatto tra cui un immobile già citato nel modulo 1 che ho menzionato per i lavori di ristrutturazione ma che devo "rinominare" nel modulo 4 per i lavori condominiali.

Fa un esempio pratico, come ho fatto io nel post #2

Nel primo modulo scrivi le spese relative all'immobile X sostenute nel 2022; n. ordine 1.

In quanti altri moduli scrivi altre spese sostenute nel 2022 relative allo stesso immobile X?

Solo nel modulo 1

 

[masagu]

Ho un altro dubbio relativo alle spese condominiali. La certificazione mandata dall'amministratore in relazione ai lavori effettuati nel condominio non corrisponde con la cifra dei bonifici effettuati e per i quali ho diritto alla detrazione al 50%. Alla mia richiesta di spiegazioni l'amministratore risponde come segue:

"Buongiorno,
non vi è nessun errore nella certificazione.
Come riportato testualmente sulla stessa, il condòmino potrà detrarre quanto di seguito evidenziato quale quota detraibile per l'anno di imposta 2022 calcolata rispetto a quanto dal Condominio pagato ai fornitori nell'anno 2022, quindi il tutto a prescindere del fatto che il soggetto abbia versato l'intero importo nel 2022.
Tanto si doveva".

Intendeva forse che non ha versato l'intera quota ai fornitori nell'anno 2022 e lo farà il prossimo anno? Io quindi che importo devo indicare? Quello pagato con i bonifici nel 2022 o quello che risulta dalla dichiarazione dell'amministratore relativa sempre al 2022?
Grazie mille uva sei unica

 

[Maivertu]

Ho un altro dubbio relativo alle spese condominiali. La certificazione mandata dall'amministratore in relazione ai lavori effettuati nel condominio non corrisponde con la cifra dei bonifici effettuati e per i quali ho diritto alla detrazione al 50%. Alla mia richiesta di spiegazioni l'amministratore risponde come segue:

"Buongiorno,
non vi è nessun errore nella certificazione.
Come riportato testualmente sulla stessa, il condòmino potrà detrarre quanto di seguito evidenziato quale quota detraibile per l'anno di imposta 2022 calcolata rispetto a quanto dal Condominio pagato ai fornitori nell'anno 2022, quindi il tutto a prescindere del fatto che il soggetto abbia versato l'intero importo nel 2022.
Tanto si doveva".

Intendeva forse che non ha versato l'intera quota ai fornitori nell'anno 2022 e lo farà il prossimo anno? Io quindi che importo devo indicare? Quello pagato con i bonifici nel 2022 o quello che risulta dalla dichiarazione dell'amministratore relativa sempre al 2022?
Grazie mille uva sei unica

Se vai da un commercialista o al Caf visto che si capisce che non è pane per i tuoi denti ?

 

[uva]

Io quindi che importo devo indicare?

Io mi attengo alle certificazioni rilasciate annualmente dagli amministratori dei condomìni.
Non ricordo mi sia capitato un caso come il tuo.
Puoi informarti da un commercialista/caf o rivolgere la domanda all'Agenzia delle Entrate. In genere risponde alle mail (non occorre inviare pec).