stefano

Nuovo Iscritto
Buongiorno,
insieme ad altri posseggo due immobili adiacenti in comproprietà indivisa. Vorremmo procedere ad una divisione dei beni, intenstandone ciascuno ad una parte dei comproprietari. Così alcuni comproprietari (per il 50%) delle quote possederebbero soltanto l'immobile A e gli altri (l'altro 50 %) soltanto l'immobile B. Stiamo facendo le valutazioni e probabilmente ci sarà un conguaglio in denaro a favore dei comproprietari che si intesteranno il bene di minor valore.
In questo quadro è anche possibile che l'immobile più grande venga diviso (tecnicamente è fattibile) e un pezzettino di questo venga assegnato insieme a quello più piccolo.
Quali sono gli adempimenti tributari ?
Grazie
 
L

Loretta Grazia

Ospite
Per calcoli precisi rivolgiti al notaio che stipulerà l'atto di divisione, ma in linea di massima funziona così: se l'immobile A e l'immobile B avessero uguale valore (con un margine di differenza al massimo del 5% ), si paga l'imposta di registro dell'1%. Sulla differenza di valore è come se parlassimo di una compravendita, quindi chi acquista il valore maggiore pagherà l'imposta di registro del 10%, o del 3% se può richiedere le agevolazioni "prima casa". Ciao, buona serata
 

stecca

Membro Attivo
Scusate se m'inserisco in questo oggetto di discussione, ma sono direttamente coinvolta. Vorrei sapere le seguenti cose: 1.nella procedura di divisione di nude proprietà quale percentuale del valore catastale rappresenta la base imponibile per la tassazione all'1% nel caso in cui l'usufruttuario ha 86 anni? 2. Nel calcolo del valore catastale il parametro di moltiplicazione della rendita catastale cambia nel caso di prima casa? 3. Come si calcola detto valore catastale nel caso si tratti di un ufficio, un negozio od un appartamento? Grazie mille
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto