Tasse su contratto affitto chiuso prima della scadenza

[alberto bianchi]

Ma per sempre? Cioè pagherei queste tasse a causa della chiusura anticipata del contratto d'affitto? Grazie

No, non hanno niente a che vedere con l'affitto. La tassa (meglio l'imposta) di cui parla @basty si paga per il solo fatto di essere proprietario di casa:
- 1) se la tua casa la utilizzi come "abitazione principale" non paghi l'IRPEF
2) se la casa è sfitta, cioè tenuta a disposizione, pagherai una imposta basata sulla rendita catastale rivalutata del 5%- L'aliquota dell'imposta dipende dall'aliquota marginale dell'intero tuo reddito (lavoro, pensione, affitti, etc.)-
Se ci dici la rendita catastale possiamo anche valutare che forse l'ammontare dell'imposta possa anche essere di un valore "irrisorio". Non fasciarti la testa prima di averla ...

 

[Nemesis]

se la casa è sfitta, cioè tenuta a disposizione, pagherai una imposta basata sulla rendita catastale rivalutata del 5%

E maggiorata di un terzo.

 

[uva]

E maggiorata di un terzo.

Soltanto se la casa è sfitta perché il proprietario intende effettivamente tenerla a propria disposizione.

Se l'immobile rimane temporaneamente sfitto (nel periodo intercorrente tra la risoluzione del contratto di locazione a la stipula di uno nuovo) nella colonna "utilizzo" del Quadro RB io scrivo il codice 9. In tal caso la rendita catastale rivalutata del 5% non viene maggiorata di 1/3.

 

[Nemesis]

io scrivo il codice 9

Ma non è detto che sia corretto. L'immobile rimane sempre a disposizione.

 

[basty]

Ma non è detto che sia corretto. L'immobile rimane sempre a disposizione.

In effetti Agenzia delle Entrate ad una certa data ha tentato questa interpretazione non distinguendo tra “sfitta “ e “a disposizione” per lucrare su quel più 33%: ma è criterio ad usum delphini

 

[uva]

Ma non è detto che sia corretto

L'argomento è controverso; ne abbiamo già parlato in passato.
Ad esempio qui:

730/2020 QUADRO B Redditi da fabbricati

ti rimanesse sfitto per qualche periodo l'alloggio, la eventualità di poter dichiarare il codice 9, Quando un immobile rimane sfitto per un certo periodo dell'anno, anch'io indico il codice utilizzo 9. Ne avevamo parlato in passato, e altri utenti del Forum erano concordi in tal senso...

www.propit.it

Premesso che nel mio caso gli immobili in attesa di essere riaffittati non hanno utenze energia elettrica e gas attive (solo la fornitura dell'acqua non si può disdire perché l'utenza è condominiale) e sono privi di arredi e corredi, io da diversi decenni persevero col codice 9!

 

[basty]

io da diversi decenni persevero col codice 9!

Soprattutto nei casi dove riporti l’immobile su tre righi, con sequenza d’uso 3-9-3;

 

[uva]

Agenzia delle Entrate ad una certa data ha tentato questa interpretazione non distinguendo tra “sfitta “ e “a disposizione”

L'Agenzia delle Entrate dove svolgo le pratiche qui a Torino in passato ha concordato con la mia tesi:

Inquilino moroso dopo sfratto e chiusura contratto non rilascia l'immobile : tassazione

Il mio inquilino ha ricevuto intimazione di sfratto, il contratto si e' risolto alla scadenza, ma non ha lasciato l'appartamento se non all'inizio del 2017 non pagando naturalmente l'affitto ne' l'occupazione abusiva post risoluzione contratto. Poiche' l'intimazione di sfratto e' avvenuta prima...

www.propit.it

(post n. #5)

e finora non mi risulta che abbia cambiato opinione.

 

[uva]

sequenza d’uso 3-9-3;

Io ho anche le sequenze 3-9-8 e 8-9-3!

Un po' mi stupisco che sopravviva il codice utilizzo 4.

 

[basty]

Non mi riferivo a comportamenti d’ufficio, ma alle i struzioni dell’Unico: non ricordo quando, ma è stata tentata la via raccontata da Nemesis. Ma non mi risulta alcuna legge che abbia esplicitamente stabilita una penalizzazione nei riguardi dì immobili sfitti