Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Se fa una donazione ad un NON legittimario e poi lo nomina anche nel testamento come beneficiario di qualche lascito, questo Non legittimaro dovrà anche lui collazionare la donazione avuta.
No. I soggetti tenuti alla collazione sono solamente i figli e i loro discendenti e il coniuge (e la parte dell'unione civile) che concorrono alla successione.
Altra cosa è l’azione di riduzione, spettante al legittimario che ha visto ledere, in tutto o in parte, la sua quota di riserva a causa delle donazioni effettuate a chiunque dal de cuius.
 

Frank82

Membro Attivo
Proprietario Casa
Praticamente ci sono molti immobili e dobbiamo decidere se fare il testamento prima ed utilizzare l'usufrutto in nuda proprietà, oppure s****arcela noi eredi da solo dopo che il donatore è defunto, volevo sapere se nei due casi la tassazione varia, quindi e più conveniente fare adesso la nuda proprietà oppure fare la suddivisione dopo che è defunto il donatore?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Posto che il testamento lo redige il testatore e solo alla sua apertura gli eredi si adeguano alle sue disposizioni. Successivamente gli eredi nominati possono alterare le disposizioni con degli accordi consacrati da adeguati atti notarili. La tassazioni dipende dal grado di parentela e dall'entità del lascito.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Praticamente ci sono molti immobili e dobbiamo decidere se fare il testamento prima ed utilizzare l'usufrutto in nuda proprietà,
scritto così mi sembra che abbiate le idee confuse. Il testamento è un atto mediante il quale una persona manifesta il proprio volere e dispone dei propri diritti per il tempo in cui avrà cessato di vivere. Non è che ci si mette tutti attorno al tavolo e ognuno degli eredi detta quello che vuole che gli sia lasciato. Tra l'altro se ci sono "molti immobili" sarebbe opportuno far valutare il valore di ciascun immobile, prima di scrivere il testamento, se il testatore sceglie la forma olografa (cioè scritta di proprio pugno) per evitare che il testatore dia delle disposizioni che ledono il valore della quota legittima dei legittimari o dia delle disposizioni che superano il valore della quota disponibile.
Io sceglierei la forma di testamento pubblico da redigere e conservare presso un notaio. Sarà lo stesso notaio che suggerirà se converrà fare delle donazioni di nuda proprietà di alcuni immobili prima di redigere il testamento.

Quello che devi sapere è che le donazioni fatte ai legittimari sono considerate anticipi delle proprie quote ereditarie e quindi vanno collazionate con il valore al momento della successione e non della donazione.
Che con la donazione della nuda proprietà il donante, mantenendo l'usufrutto, continuerà a percepire i frutti prodotti dagli immobili.
 

Yopy

Membro Attivo
Proprietario Casa
scritto così mi sembra che abbiate le idee confuse. Il testamento è un atto mediante il quale una persona manifesta il proprio volere e dispone dei propri diritti per il tempo in cui avrà cessato di vivere. Non è che ci si mette tutti attorno al tavolo e ognuno degli eredi detta quello che vuole che gli sia lasciato. Tra l'altro se ci sono "molti immobili" sarebbe opportuno far valutare il valore di ciascun immobile, prima di scrivere il testamento, se il testatore sceglie la forma olografa (cioè scritta di proprio pugno) per evitare che il testatore dia delle disposizioni che ledono il valore della quota legittima dei legittimari o dia delle disposizioni che superano il valore della quota disponibile.
Io sceglierei la forma di testamento pubblico da redigere e conservare presso un notaio. Sarà lo stesso notaio che suggerirà se converrà fare delle donazioni di nuda proprietà di alcuni immobili prima di redigere il testamento.

Quello che devi sapere è che le donazioni fatte ai legittimari sono considerate anticipi delle proprie quote ereditarie e quindi vanno collazionate con il valore al momento della successione e non della donazione.
Che con la donazione della nuda proprietà il donante, mantenendo l'usufrutto, continuerà a percepire i frutti prodotti dagli immobili.
Lo vogliono spolpare da vivo ed hanno fretta, secondo me lui è più furbo e si spoglia di tutto vendendo a terzi e dilapidando i soldi
 

Frank82

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non dire *****e Yopy, non parla cosi di chi non conosci e soprattutto dei miei, la mia paura essenziale e che le cose vengano fatte tardi, troppo tardi quindi il più esoso possibile nei confronti degli eredi.
 

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