moralista

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Mi capita quasi ogni giorno di frazionare porzioni possedute da oltre vent'anni, o dichiararle intere o frazionate in successione. Non è necessario essere intestato in catasto o risultare proprietario nella conservatoria. La cessione può essere contestata dall'intestatario o da chi rivendica a sua volta l'usucapione. Solo davanti al giudice occorrerà dimostrare il possesso con prove. Infine se uno vende un immobile usucapito, l'acquirente potrà essere contestato per dieci anni trascorsi i quali più nessuno potrà contestargli la proprietà.
Ultimamente ho dovuto presentare una domanda di usufrutto di un possessore di appartamento da oltre 20 anni, ho dovuto risalire a tutti gli eventuali proprietari non residenti residenti in Italia e in Croazia, e consegnando il tutto al giudice x la trascrizione della proprietà
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
........un frazionamento di dimensioni ridotte può essere necessario per una rettifica di confini che rispecchiano la realtà da oltre vent'anni?
.........anche per un cambio di coltura devi indicare il suo perimetro o la sola dividente che potrebbe differire dal confine catastale, provocando un frazionamento di dimensioni "dubbie"?
questi non mi sembrano i casi esposti come motivo dei frazionamenti posti in essere per il quesito iniziale.
> da un lotto maggiore sono staccati (frazionati) ben 2 lotti minori di un identico titolare.
Infine, sia che per una divisione puoi frazionare come ritieni più opportuno?
il frazionamento o la lottizzazione per fini di divisione ereditaria è espressamente previsto dall'attuale norma, come pure quelli per le donazioni tra parenti in linea retta.

Quindi, escludendo i casi previsti dalla norma, e quelli per rettificare, colture etcc etcc ......tutti gli altri rientrerebbero nella lottizzazione abusiva, e per questo ne seguirebbero le sanzioni disposte dalla norma.

Ti ricordo solo che fino a pochi anni fa, la norma (sai a quale mi riferisco) tra i suoi commi indicava una superficie (mq) al di sotto della quale era lottizzazione abusiva ......fortunatamente questa indicazione (riferimento) è stato abrogato e allo stato attuale è lasciato ad una più elastica interpretazione.
Fatto salvo che il distacco palese di lotti minori, da uno di superficie maggiore, è facilmente contestabile come lottizzazione abusiva .......qualora non si rientri nei casi previsti dalla norma stessa.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ultimamente ho dovuto presentare una domanda di usufrutto di un possessore di appartamento da oltre 20 anni, ho dovuto risalire a tutti gli eventuali proprietari non residenti residenti in Italia e in Croazia, e consegnando il tutto al giudice x la trascrizione della proprietà
Forse volevi scrivere "usucapione", perché da quanto scrivi sembra che abbia i requisiti necessari.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
questi non mi sembrano i casi esposti come motivo dei frazionamenti posti in essere per il quesito iniziale.
Devo procedere ad una successione integrativa per l'anno 1997, in quanto nella precedente non venivano inserite due porzioni di terreno possedute dal de cuius e da staccarsi dalla particella principale con apposito frazionamento. Pertanto ho proceduto al frazionamento e costituite le nuove particelle, predisposta la successione integrativa l'agenzia non l'accettata. Potete aiutarmi a risolvere il problema o suggerirmi l'esatta procedura. Grazie a tutti.
Se hai presentato una dichiarazione di successione con dei dati errati puoi presentare una dichiarazione di successione rettificativa entro un anno, credo senza costi aggiuntivi. Superato l'anno i costi saranno maggiorati. Vedi questi sito:
Nel tuo caso hai dichiarato un immobile intero nella prima e poi ti sei accorto che andava indicato o per porzioni o una sola parte. Pertanto, occorre redigere un tipo di frazionamento e presentare la rettificativa indicando i mappali esatti. L'ufficio deve accettare, salvo che le due dichiarazioni non vadano in contrasto.
Questi sono i miei interventi. E insisto: lottizzazione abusiva è quando costituisci una serie di lotti con la viabilità, che è differente da una servitù di passaggio e realizzi una rete idrica, magari collegata a un pozzo, inizialmente sistemi dei fabbricati di fortuna e li doti di fossa settica a svuotamento periodico.
Vero è che ci sono dei comuni che vietano superfici inferiori a 1 ha (ettaro = 10.000 mq). Purtroppo non sanno cosa scrivono, tant'è che non intervengono mai, salvo casi evidenti.
 

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