cricom

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno ho un quesito da chiarire: se una persona mette in vendita la sua casa e fa un contratto con un'agenzia, passati i sei mesi ( 180 giorni )e la casa non è stata venduta e si accorge che scritto in piccolo c'è la dicitura che il mandato ha tacito rinnovo per ulteriori 180 giorni a meno che si mandi una raccomandata con disdetta un mese prima della scadenza del contratto stesso e non si vuole più vendere , si può recedere dal contratto senza incorrere in sanzioni o quant'altro?
Grazie
 

bolognaprogramme

Membro Assiduo
Professionista
A parte il fatto che quando si firma qualcosa, bisognerebbe soffermarsi a leggere bene soprattutto le scritte in piccolo, il tacito rinnovo va annoverato fra le cosiddette "clausole vessatorie", per cui, se fossi in te, scriverei una raccomandata informando l'agenzia del ritiro dell'immobile dal mercato e, in caso di problemi, sottolineare il problema della clausola vessatoria.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
il tacito rinnovo va annoverato fra le cosiddette "clausole vessatorie"
La previsione del tacito rinnovo non è di per sé vessatoria: viceversa si presume vessatorio ex art. 33, secondo comma, lett. i) del Codice del Consumo, stabilire un termine eccessivamente anticipato rispetto alla scadenza del contratto per comunicare disdetta al fine di evitare la proroga tacita.
Definire eccessivamente anticipato un termine di un mese rispetto alla scadenza semestrale del contratto appare inappropriato.
 

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