dolly

Membro Senior
Professionista
Eh cara SZ, il buon arbitro dovrà comprendere bene bene il caso per accettare la prova contraria tramite a buona fede a prescindere dalla fiscalità oggetto della norma, che penalizzerebbe comunque il centesimo o la negligenza per omissione .

In aggiunta di quanto scritto fin ora , in particolare il post n. 8 ribadisco che il pagamento da bonifico mi è pervenuto in fine gennaio 2012 ma visto in febbraio su allerta del committente poichè è un c/c in disuso . La ritenuta andava versata entro il 16 del mese successivo. Mentre la certificazione dei compensi soggetti a ritenuta d'acconto mi sarebbe dovuta arrivare entro febbraio-marzo del 2013, cosa non accaduta. CON la premessa che la ricevuta è stata rilasciata verso marzo all committente e che il pagamento è stato spedito da un Suo collega o amico con causale oggetto della prestazione

:maligno:

La ritenuta d'acconto si opera (e si versa) indipendentemente dalla data di emissione del documento fiscale ma dalla data di pagamento della prestazione effettuata.
Ciò posto, è chiaro dunque che il pagamento è avvenuto nell'anno d'imposta 2012 (e non quest'anno), e se il committente sostituto d'imposta non ti ha rilasciato la dovuta certificazione, potresti agire come indicato nel post n. 2.
 

profitto

Membro Attivo
Mi sembra di capire dall' eccelllente post 2 , che potrò comunque dichiarare il dato reale, nel mio caso i 225 circa malgrado la ricevuta sia rilasciata un po dopo il pagamento. Premesso che la ricevuta con bollo la tiene il committente , L'ho spedita a prova di a/r. Resta solo da capire se possono esserci problemi con l'ordinante del bonifico diverso dal committente, ma con causale oggetto della prestazione , e problemi riguardo gli importi della ricevuta in cui specifico che la ritenuta è su 225, quindi 225 lordo anzicchè 225 netto ex rimborso spese eur 25 incluse nel bonifico eur 250. Avrei dovuto farmi spedire due boniffici distinti ,

ES:
25 EUR Pagamento per rimborso spese anticipate prestazione n. abcdef ... rif. fatt. del Gennaio 2012..
+ un secondo bonifico
225 EUR Pagamento prestazione n. abcdef importo al netto della rit. d'acconto Gennaio 2012.

c
C'è da capire se fosse regolare anticipare a proprio carico spese dovute dal committente e farle fatturare al committente.
Es: Compro uun abbonamento in capo al committente EUR 25 , anticipo io contante , carta o Bonifico , La fattura viene intestata al committente, e poi mi faccio dare la spesa anticipata.

che ne pensi?
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Comunque ritenuta versata o non, basta avere la ricevuta in mano che attesta la riscossione del compenso pattuito e si indicano in rn le ritenute subite anche se non certificate (il problema dell'eventuale mancato versamento sarà in capo al sostituto d'imposta)....per le spese anticipate non starei lì tanto a sindacare se sono state sostenute per uno e fatte passare come sostenute da un'altro...l'importante è vedersele rimborsate. Ciao a tutti e due.
 

dolly

Membro Senior
Professionista
Premesso che la ricevuta con bollo la tiene il committente ,
Ma tu hai una copia della ricevuta fiscale rilasciata al committente?

e si indicano in rn le ritenute subite anche se non certificate
e questo è quanto infatti già indicato da me nel post di risposta iniziale n. 2.:ok: (che nessuno mi sembra abbia letto, a parte profitto ma solo in un successivo momento).
 

profitto

Membro Attivo
Ma tu hai una copia della ricevuta fiscale rilasciata al committente?


e questo è quanto infatti già indicato da me nel post di risposta iniziale n. 2.:ok: (che nessuno mi sembra abbia letto, a parte profitto ma solo in un successivo momento).


Sarò più coinciso , ma vi ringrazio per la collaborazione.
Ricordate che è una prestazione a carattere occasionale , non abituale.
vi confermo che:

Il bonifico me l'ha inviato un suo collega - socio a detta del committente. Ho scoperto questa cosa quando ho stampato la prova del bonifico speditami dal Committente via email che ribadisco è diverso dall'ordinante del bonifico , ma lo stesso bonifico fà riferimento all'oggetto della prestazione..

Bonifico IMPORTO 250 EUR di cui 24.08 sono serviti per rimborso spese. quindi il netto percepito è 225.92

La ricevuta è invece errata perchè il netto riportato è 180.74 e io ho calcolato una ritenuta secca su 225.92. Per negligenza. Non intenzione.


-----------------------
Data XX-03-2012
-24,08 Recupero Spese seperate di cui Fatt. seprata
-----------------------
225.92 Lordo
45,18 Rit d'acconto 20%
180,74 Netto.


Quando doveva essere cosi


-------------------------------
Data XX-01- 2012
+250,00 Bonifico Importo
-24,08 Recupero Spese seperate di cui Fatt. seprata
--------------------------------
225.92 Netto (importo al netto del recupero VS spese 24,08)
56,48 Ritenuta 20%
282,4 Lordo del compenso

Premetto che poi ho spedito via email , malgrado il ritardo ... la rettifica della ricevuta corretta. come il secondo esempio. ma non aveva più valore e comunque sbagliata perchè spedita in ritardo. Niente panico...


Quindi ..... in vista di questi errori e non avendo ricevuto alcuna certificazione della ritenuta che sarebbe stata errata anche per via del fatto che ho spedito la ricevuta in marzo quando dovevo spedirla contestualmente al pagamento di Gennaio .... in modo che poteva operarla entro il 16 del mese successivo, quindi entro il 16 febbraio 2012.

A vostro avviso cosa consigliate?

Premetto di nuovo che non c'è un contratto o incarico.
La natura occasionale mi ha portato a fidarmi verbalmente.
E visto dato per perso il pagamento, improvvisamente su mio ultimo sollecito , nell'anno nuovo mi fu spedito il piccolo dovuto. Quindi Gennaio 2012


PS: Abbiate pazienza e siate clementi , ma credo che più di cosi dettagliato e sintetico non si può. se sapete fare meglio vi prego di indicarmi come ...."Tutto quello che si può dire si può dire chiaramente. Delle cose di cui non si può parlare si deve tacere" (Ludwig Wittgenstein,).
 

dolly

Membro Senior
Professionista
Sarò più coinciso , ma vi ringrazio per la collaborazione.
Ricordate che è una prestazione a carattere occasionale , non abituale.
vi confermo che:

Il bonifico me l'ha inviato un suo collega - socio a detta del committente. Ho scoperto questa cosa quando ho stampato la prova del bonifico speditami dal Committente via email che ribadisco è diverso dall'ordinante del bonifico , ma lo stesso bonifico fà riferimento all'oggetto della prestazione..

Bonifico IMPORTO 250 EUR di cui 24.08 sono serviti per rimborso spese. quindi il netto percepito è 225.92

La ricevuta è invece errata perchè il netto riportato è 180.74 e io ho calcolato una ritenuta secca su 225.92. Per negligenza. Non intenzione.


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Data XX-03-2012
-24,08 Recupero Spese seperate di cui Fatt. seprata
-----------------------
225.92 Lordo
45,18 Rit d'acconto 20%
180,74 Netto.


Quando doveva essere cosi


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Data XX-01- 2012
+250,00 Bonifico Importo
-24,08 Recupero Spese seperate di cui Fatt. seprata
--------------------------------
225.92 Netto (importo al netto del recupero VS spese 24,08)
56,48 Ritenuta 20%
282,4 Lordo del compenso

Premetto che poi ho spedito via email , malgrado il ritardo ... la rettifica della ricevuta corretta. come il secondo esempio. ma non aveva più valore e comunque sbagliata perchè spedita in ritardo. Niente panico...


Quindi ..... in vista di questi errori e non avendo ricevuto alcuna certificazione della ritenuta che sarebbe stata errata anche per via del fatto che ho spedito la ricevuta in marzo quando dovevo spedirla contestualmente al pagamento di Gennaio .... in modo che poteva operarla entro il 16 del mese successivo, quindi entro il 16 febbraio 2012.

A vostro avviso cosa consigliate?

Premetto di nuovo che non c'è un contratto o incarico.
La natura occasionale mi ha portato a fidarmi verbalmente.
E visto dato per perso il pagamento, improvvisamente su mio ultimo sollecito , nell'anno nuovo mi fu spedito il piccolo dovuto. Quindi Gennaio 2012


PS: Abbiate pazienza e siate clementi , ma credo che più di cosi dettagliato e sintetico non si può. se sapete fare meglio vi prego di indicarmi come ...."Tutto quello che si può dire si può dire chiaramente. Delle cose di cui non si può parlare si deve tacere" (Ludwig Wittgenstein,).

Tanto coinciso direi che non sei stato....
Ad ogni modo, tieni per buona la seconda ricevuta e vai avanti con la dichiarazione.
 

profitto

Membro Attivo
Dolly capiamoci .
La mia negligenza e imprevidenza sarà sicuramente l'essermi fidato di sconosciuti .

Ma davvero era molto occasionale il rapporto e fù l'unico meno male.
Lo scopo era una breve consulenza. ci ho perso un po di tempo e alla fine gli ho detto, stabiliamo il tutto eur 250.
Ma realmente netto erano 225 se consideriamo che 25 eur sono servite per servizi fatturati al committente da azienda terza. Quindi motivo di rimborso secco. senza ritenuta alcuna.


In sede di dichiarazione , a prescindere dalla ricevuta che pare non serva più di tanto , oltretutto è parzialmente corretta per via del calcolo sbagliato e di una ritenuta minore di 11 eur rispetto a quella corretta, non potrei dichiarare queste ritenute poichè il committente non le ha operate , omegli non mi ha spedito certificazione.

Quindi .......... come inquadro questi 225 eur netti percepiti. Quindi un lordo di EUR: 281,25 ?

Ritenuta 56,25.

Devo versarla io???


Negli anni precedenti ho maturato ritenute che non ho dichiarato.
Erano a credito perchè erano gli unici redditi da lavoro prodotti .

Pensi che io possa recuperare le ritenute versatemi che complessivamente dall'anno di erogazione 2008 saranno anche oltre 1000 eur.?

Insomma se mi arriva una sanzione per omessa dichiarazione pur esentasse per via del lavoro occasionale.
Posso far valere il fatto di avere le ritenute nè rimborsate ne compensate?

Un consulente mi disse che può esserci una sanzione di 250 per ogni anno di omissione.


Però se gli anni che vanno dal 2008 al 2011. sono stati di omissione la sanzione potrebbe essere eur

250x 4 = 1000 circa quasi il valore delle mie ritenute a credito per diritto di legge e che per negligenza o ignoranza non ho recuperato ritenendole irrilevanti e cumulo automatico.

Ma cosi non è , andavano dichiarate , in modo da accumularle anno per anno nel mio zainetto fiscale.

Oppure le ritenute dell'anno 2008 fino al 2011 ad esempio , possono far cumulo solo per i rispettivi anni successivi?

Quindi quelle del 2008 per il 2009, poi se no nrecuperato si esauriscono e cosi via...?

Buon fine weekend.
 

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