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User_44036

Ospite
Salve
ho un grosso problema! Sono intenzionata a staccarmi dal riscaldamento centralizzato (gasolio)
e logicamente mettere una caldaia per renderlo autonomo.Fino qui tutti ok.Il problema è nato quando l'idraulico e il muratore hanno constatato che per istallare la canna fumaria (dato che io abito al primo piano e sopra ho il balcone con ripostiglio di un altro appartamento) bisogna rompere il soffitto e passare attraverso lo sgabuzzino dell'altro condomino il quale quest'ultimo nega il permesso.
Posso risolvere il problema con una caldaia a condensazione? Oppure mettere una mega e lunga canna fumaria a serpentone stile drago cinese? (Esteticamente orrenda e molto visibile!)
Grazie in anticipo a chi mi può aiutare!
Cinzia
 
U

User_44036

Ospite
Mi voglio staccare perché la caldaia è obsoleta e a gasolio e ogni anno mi ritrovo quote da pagare che sono improponibili. Il proprietario dello stabile non ha nessuna intenzione di sostituirla e man mano i diversi condomini si stanno staccando. Ma il mio problema consiste come posso istallare la canna fumaria se sono impossibilitata? Grazie mille[DOUBLEPOST=1371565799,1371565747][/DOUBLEPOST]
Salve
ho un grosso problema! Sono intenzionata a staccarmi dal riscaldamento centralizzato (gasolio)
e logicamente mettere una caldaia per renderlo autonomo.Fino qui tutti ok.Il problema è nato quando l'idraulico e il muratore hanno constatato che per istallare la canna fumaria (dato che io abito al primo piano e sopra ho il balcone con ripostiglio di un altro appartamento) bisogna rompere il soffitto e passare attraverso lo sgabuzzino dell'altro condomino il quale quest'ultimo nega il permesso.
Posso risolvere il problema con una caldaia a condensazione? Oppure mettere una mega e lunga canna fumaria a serpentone stile drago cinese? (Esteticamente orrenda e molto visibile!)
Grazie in anticipo a chi mi può aiutare!
Cinzia
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
1) Sei proprietaria o locataria?
2) Quante sono le u.i.?
3) Quante sono le u.i. con impianto autonomo?
4) Perché non è stato fatto il passaggio al metano?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Il proprietario dello stabile non ha nessuna intenzione di sostituirla
questa frase può far intendere che c'è un proprietrio di diversi appartamenti che possiede la maggioranza millesimale dell'assemblea per cui non fa adeguamenti? Giusto? oppure tu sei una inquilina?

Per quanto riguarda la canna fumaria non è semplice cercare di istituire una servitù di passaggio come la necessiti tu. Costringeresti il proprietario dell'appartamento del piano di sopra a rivedere la disposizione del suo locale e a prendere delle precauzioni per la sicurezza dell'ambiente il costo dovrebbe ricadere su di te per almeno il 50%.
A meno che tu non abbia un appartamento da 500 (cinquecento) mq puoi installare una caldaia di quelle a tenuta stagna con doppio tubo coassiale per lo smaltimento del gas che non necessita di una canna per il tiraggio lunga come la vuole il tuo installatore. E' chiaro che passi da una caldaia da 700/900 euro ad una da 1600/1800 euro.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Tra un anno o poco più e tutte le regioni imporranno ai condomìni di dotare gli impianti centralizzati di un sistema di contabilizzazione. Allora la necessità di distaccarsi da quegli impianti sarà un pallido ricordo. E' evidente che ci rimarranno male i fabbricanti e i venditori di impianti autonomi, solo loro. E' inoltre sempre bene ricordare che un impianto autonomo ha un rendimento sensibilmente inferiore a quello di un impianto centralizzato. Inoltre esso costringe il proprietario ad accollarsi i compiti della manutenzione, laddove nel centralizzato il compito è devoluto all'amministratore.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
E' inoltre sempre bene ricordare che un impianto autonomo ha un rendimento sensibilmente inferiore a quello di un impianto centralizzato.
Non è detto assolutamente dipende dal tipo di caldaia che vai a sostituire. In questo caso il rendimento è nettamente superiore dovendo ormai installare caldaie a condensazione (rendimento tranquillamente sopra il 100%) nei confronti di vecchie caldaie a gasolio che quando arrivavano al 75-80% erano buone..

Posso risolvere il problema con una caldaia a condensazione?
No, anche le caldaie a condensazione necessitano di canna, e lo scarico deve per forza essere a tetto. L'unica deroga è la canna di presa d'aria, che può essere anche orizzontale proprio perché non crea immissioni nocive verso altri. In poche parole l'esempio di Luigi Criscuolo

http://www.tecnocivis.it/index.php/...co-da-impianto-di-riscaldamento-centralizzato
Questo potrebbe essere utile al nostro caso

inoltre aggiungo che in alcune Regioni come quella del Piemonte di fatto viene vietato ai nuovi condomini che hanno più di 4 unità immobiliari abitative di avere impianti autonomi...ma impianti centralizzati con conta calorie.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Non è detto assolutamente dipende dal tipo di caldaia che vai a sostituire. In questo caso il rendimento è nettamente superiore dovendo ormai installare caldaie a condensazione (rendimento tranquillamente sopra il 100%) nei confronti di vecchie caldaie a gasolio che quando arrivavano al 75-80% erano buone..


inoltre aggiungo che in alcune Regioni come quella del Piemonte di fatto viene vietato ai nuovi condomini che hanno più di 4 unità immobiliari abitative di avere impianti autonomi...ma impianti centralizzati con conta calorie.


Il rendimento di cui si parla qui non è quello classico, termodinamico: quest'ultimo infatti non può essere superiore al 100%, altrimenti sarebbe violato il principio di conservazione dell'energia. Il rendimento termodinamico è il rapporto tra l'energia che viene conferita all'acqua e l'energia 'acquistata' per avere tale energia. Di quest'energia, che sta al denominatore, fa parte il calore latente dei fumi. Se togliamo questo addendo non abbiamo più il rendimento tradizionale ma un altro tipo: questo sì, può essere maggiore del 100%.
Domanda: che significa che in Piemonte è vietato di fatto....?
Grazie.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Il rendimento di cui si parla qui non è quello classico, termodinamico: quest'ultimo infatti non può essere superiore al 100%, altrimenti sarebbe violato il principio di conservazione dell'energia
Senza essere un termodinamico volevo solo dirti lo sai che per aumentare la temperatura dell'acqua circolante si usa recuperare la temperatura dei gas di scarico della caldaia? Così si ottiene un rendimento che supera il 100%.
Ci sono altre cose che sembrano violare le leggi della fisica. Hai mai sentito dire che le barche a vela possono andare più veloci della velocità del vento che le spinge?
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Domanda: che significa che in Piemonte è vietato di fatto....? Grazie.
C'è una legge regionale che non permette di fatto ad immobili di oltre 4 unità immobiliari abitative di avere riscaldamento autonomo. Di fatto se da una parte il distacco ti viene consentito, dall'altra la Regione ha fissato questo limite progettuale per cui il distacco di fatto (nel caso delle 4 unità immobiliari abitative) te le cavi ancora ma dal 5° in poi puoi avere una sola caldaia.

usa recuperare la temperatura dei gas di scarico della caldaia
Appunto hai già risposto a Jac al posto mio ecco perchè c'è questa spinta( anche con incentivi ora del 65%) per la condensazione. La condensazione sfrutta tutto il suo rendimento fino in fondo con i pannelli radianti (quelli sotto al pavimento per intenderci), mentre perde un pò con i classici termosifoni.
Ecco perchè ormai sugli edifici molto recenti abbiamo caldaia a condensazione e pannelli radianti.
 

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