Dalam

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Come ben sappiamo se al fondo di un contratto un garante dichiara di farsi garante del contratto di locazione l'Agenzia delle Entrate prevede un'imposta dello 0,50 calcolata sull'ammontare dei canoni dell'intero periodo. Es. Contratto da 500 euro mensili con durata 4+4 = canone primi 4 anni pari ad euro 24.000 imposta pari ad euro 120.

Utilizzando il programma Contratti di Locazione 9.4.8 non riesco a pagare l'imposta. Ho chiamato il numero verde ( non vi dico la trafila ed il rimbalzo tra n.verde normativo e n.verde tecnico-informatico ... uno mi ha pure messo giù il telefono dopo essersi adirato .. ) ma non ne esco. Hanno aperto un Ticket e mi faranno sapere. Ma siccome ho ormai imparato che funziona meglio Propit che un qualsiasi n.verde dell'Agenzia delle Entrate rigiro qui il quesito.

La prima risposta è stata di flaggare il tasto # GARANTE nel quadro " Dati Generali ". Ma non funziona. Infatti credo per un errore di chi ha ideato il programma CdL in tal caso lo 0,50 viene conteggiato sulla cauzione versata ( che non ha senso ... ) e non sull'importo dell'intero periodo per il quale il soggetto estraneo al contratto si è fatto garante ...
Ho provato a togliere la cauzione ( ripromettendomi di indicarla in un apposito punto da me creato ..) ed inserire la voce " Fidejussione su intera durata ", mettendo come somma quelli per puro esempio indicati prima in 24.000 euro. In effetti mi calcola l'imposta esatta ( €. 120 ) ma .... sorpresa: nel contratto risulta che il fideiussore ha VERSATO tale somma ..... e non va bene ....

Qualcuno ha già affrontato il problema ?
 

tovrm

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L'imposta è pari allo 0,5% sull'ammontare del canone annuo con un minimo di 168 Euro.
Se il contratto è con cedolare secca e la garanzia è inserita nel testo del contratto, l'imposta non è dovuta.
Forse queste informazioni ti possono essere d'aiuto...
 

Dalam

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Per il tuo caso devi utilizzare la registrazione tradizionale.

Ha ragione maria55. Dopo ore di telefonate a numeri verdi ( incompetenti e a volte arroganti ) finalmente ho trovato una persona competente presso il mio ufficio Agenzia delle Entrate territoriale. Ecco come bisogna fare nel caso una persona intervenga nel contratto come garante del conduttore:

1) CEDOLARE SECCA: non si paga nulla, e pertanto si procede a registrare con Siria come se nulla fosse.

2) SENZA CEDOLARE SECCA: bisogna andare all'Agenzia delle Entrate e fare la procedura cartacea e non telematica ( almeno fino a che non adegueranno il programma CdL 9.4.8 - al momento il tasto GARANTE non funziona e calcola in modo errato l'imposta dovuta sulla cauzione versata e non sull'ammontare del canone ). Ovviamente la procedura cartacea è obbligatoria anche se si hanno più di 10 immobili o se sei un'agenzia immobiliare. Lo dico in quanto potrebbe capitare che qualche impiegato " ignorante " (nel senso che ignora ... ) vi rimandi indietro e bisogna aver ben presenti che al momento in caso di garante la procedura cartacea è OBBLIGATORIA in quanto non ha alternative.

3) Un chiarimento su quanto si deve pagare: lo 0,50 % sul canone dell'intero periodo ( se è un 4+4 bisogna calcolare il canone dei primi 4 anni ). Ed ovviamente si ripaga in caso di proroga dopo i 4 anni.

4) Il minimo di 168 euro ( fonte di tanta confusione ) - come previsto nel decreto legge sulle semplificazioni del 2012 - si calcola unicamente sulla somma della tassa di registro e della tassa sulla fidejussione e non solo su quest'ultima. Pertanto il totale dell' F23 non deve essere inferiore ad euro 168 ( sommati il 2% sul canone annuo ed il 0,5 % sul canone dell'intero periodo garantito dal garante ).

beh... è stata dura ma spero possa essere utile anche per altri che attualmente cadono in errore anche per colpa del programma Contratti di Locazione 9.4.8 che lascia credere che la tassazione del garante sia stata implementata mentre non lo è.
 

tovrm

Membro Senior
Proprietario Casa
4) Il minimo di 168 euro ( fonte di tanta confusione ) - come previsto nel decreto legge sulle semplificazioni del 2012 - si calcola unicamente sulla somma della tassa di registro e della tassa sulla fidejussione e non solo su quest'ultima. Pertanto il totale dell' F23 non deve essere inferiore ad euro 168 ( sommati il 2% sul canone annuo ed il 0,5 % sul canone dell'intero periodo garantito dal garante ).

Grazie per lo spiegone. Tuttavia, sul punto che ho richiamato non condivido. Poiché la registrazione del contratto di locazione e quella della garanzia sono atti diversi (tant'è che potrebbero benissimo essere registrati separatamente), ed hanno importi minimi diversi (68 Euro per le locazioni), logica impone che il minimo di 168 Euro vada applicato alla sola imposta di registro per la fidejussione.

Se così non fosse, ti prego di citare le fonti normative che giustificano la tua interpretazione.
 

Dalam

Membro Attivo
Professionista
Aggiornamento discussione: NOVITA' !

Non vi dico le ore passate ai numeri verdi ... ma alla fine ho parlato con la Sogei spiegandogli l'errore che calcolava in modo errato la fidejussione prestata da terzi nel programma " Contratti di Locazione ".
Con piacere ho saputo oggi che con la nuova versione " Contratti di Locazione 9.5.1 " del 18/10/2013 l'errore da me riscontrato è stato corretto.

Ora si apre una tendina che permette di scegliere tra " Cauzione" o " Fidejussione ". E se si seleziona la seconda l'imposta di registro corretta dello 0,50 viene sommata all'imposta di registro tradizionale del 2%. E anche l'errore nel testo del contratto ( dove precedentemente la fidejussione compariva come un versamento effettuato e non come una semplice garanzia ) è stato corretto.

Pertanto installando la nuova versione il problema non c'è più :)
 

maria55

Membro Attivo
Professionista
Anche se con la versione aggiornata è possibile il corretto pagamento dell'imposta dovuta per la garanzia, sono sempre del parere che il contratto vada registrato forma cartacea presso l' UT dell'Agenzia delle Entrate .
 

Dalam

Membro Attivo
Professionista
Anche se con la versione aggiornata è possibile il corretto pagamento dell'imposta dovuta per la garanzia, sono sempre del parere che il contratto vada registrato forma cartacea presso l' UT dell'Agenzia delle Entrate .

@ maria55 ... i pareri personali non contano nulla quando si trattano questioni fiscali: se sei un intermediario o se sei proprietario di più di 10 unità non puoi fare la registrazione cartacea se non nei rari casi in cui il programma non consente di fare tutto telematicamente.

... se proprio dobbiamo esser pignoli, da un veloce controllo ho notato che la nuova versione CdL 9.5.1 non tiene conto del minimo di 168 euro. Pertanto se la somma di imposta di registro e fidejussione \ garanzia prestata comportasse un esborso inferiore ai 168 euro .. beh .. allora si che bisognerebbe adoperare il cartaceo. Ma solo in quel caso ... oppure si fa i " finti tonti ", si paga quanto richiede il programma e finita li ....
 

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