paperina

Nuovo Iscritto
Buonasera avrei un quesito da porre. Mio fratello e la sua famiglia occupa da ormai 10 anni un appartamento dei miei genitori nel quale ha svolto dei lavori di miglioria. Non ha mai pagato nessun affitto e non mostra alcuna intenzione di andarsene nonostante le premesse iniziali. Non c'è, a quanto io sappia, alcun atto di donazione o vendita nei suoi confronti (speriamo...). La mia domanda è: esiste un modo per intimare a mio fratello il "ricordo" che l'appartamento è di diritto anche degli altri eredi (me ed altri 2 fratelli) i quali sono stati privati del suo utilizzo e della sua rendita per tutti questi anni??? Preciso che i nostri genitori (seppur separati) sono in vita, e che per aiutarlo lo hanno in un certo qual modo "favorito"... Cosa potrebbe succedere all'appartamento in vista di una eredità ed eventualmente cosa potrei fare per impedire che questa occupazione (ormai illecita) si protragga ulteriormente? Grazie a chiunque possa aiutarmi.
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Come già scritto più volte, finche i titolari di diritti di proprietà di un immobile sono in vita e nel pieno delle loro facoltà mentali (capaci di intendere e di volere), possono usufruire del proprio immobile a loro piacimento senza che i "futuri eredi" (che diventerebbero eredi alla loro morte, ma che non esistono fino a che non c'è il decesso) possano vantare alcunchè.
 

acquirente

Nuovo Iscritto
Buonasera avrei un quesito da porre. Mio fratello e la sua famiglia occupa da ormai 10 anni un appartamento dei miei genitori nel quale ha svolto dei lavori di miglioria. Non ha mai pagato nessun affitto e non mostra alcuna intenzione di andarsene nonostante le premesse iniziali. Non c'è, a quanto io sappia, alcun atto di donazione o vendita nei suoi confronti (speriamo...). La mia domanda è: esiste un modo per intimare a mio fratello il "ricordo" che l'appartamento è di diritto anche degli altri eredi (me ed altri 2 fratelli) i quali sono stati privati del suo utilizzo e della sua rendita per tutti questi anni??? Preciso che i nostri genitori (seppur separati) sono in vita, e che per aiutarlo lo hanno in un certo qual modo "favorito"... Cosa potrebbe succedere all'appartamento in vista di una eredità ed eventualmente cosa potrei fare per impedire che questa occupazione (ormai illecita) si protragga ulteriormente? Grazie a chiunque possa aiutarmi.

sbagli a dire che l'appartamento e' di diritto anche tuo e degli altri fratelli e che avete perso delle rendite.
l'appartamento e' dei tuoi genitori e ........................basta.
e loro, come ti e' stato giustamente detto sopra, possono farne cio' che vogliono fino a che sono in vita.
il discorso cambia quando i vostri genitori lasceranno questo triste mondo e si aprira' la successione legittima.
l'appartamento avra' tutti i fratelli come legittimi eredi e sara' diviso in quote uguali a meno che non ci sia un testamento scritto con disposizioni maggiori verso qualcuno di voi fratelli o addirittura verso terzi nella misura massima di 1/4 dell'intero patrimonio.
una volta ereditato l'immobile potra' essere usato da tutti i fratelli o venduto in buon accordo di tutti e quattro.
o addirittura potra' essere acquistato da uno di voi quattro.
se dovesse mancare questo accordo fra di voi.................non resta che la divisione giudiziale in tribunale.
cio' all'incanto o asta.
il ricavato verra' diviso tolte le spese processuali tra tutti gli eredi a secondo delle proprie quote ereditarie.
auguri.
 

paperina

Nuovo Iscritto
Per il Sig: acquirente.
Salve, La ringrazio enormemente per avermi risposto e sarei daccordo con Lei se però non mi fossi resa conto che il tutto, forse, è stato posto in un modo troppo "semplicistico"... Il fratello in questione, che occupa l'appartamento, ha approfittato delle difficoltà di relazione dei miei genitori (separati in casa..), ottenendo pertanto il "benvolere" (diciamo) solo di uno di loro: mia madre. Infatti mio padre, ha sempre fatto notare che questo non fosse giusto nei confronti degli altri figli. Poi però, per mettere a tacere diversi malincuori ed equilibri già precari, tutti quanti siamo rimasti in silenzio. Inoltre il fratello in questione ha già una casa di sua proprietà, che affitta regolarmente e dalla quale percepisce una rendita.
Lo stesso fratello, in società con un altro, hanno utilizzato un altro locale ad uso commerciale di proprietà dei miei genitori per diversi anni, senza contribuire minimamente o pagare alcun affitto. Mentre le tasse di proprietà, però, sono state pagate dai miei genitori!!! Tutto documentabile!
Mia madre al momento, a causa di gravissime malattie, ha delle gravi amnesie, ma non mi sembra il caso, e non ne ho nessuna intenzione, di infierire ulteriormente dichiarando altre infermità. Pertanto, essendo più piccola di 12 anni del fratello in questione e non avendo forse "visto" in passato l'interesse economico che si nascondeva dietro l'egoismo di mio fratello, non posso fare veramente NIENTE neanche con l'aiuto di mio padre??? Anche perchè mio fratello vuole dividere la proprietà al più presto... Ma che strano...
 

acquirente

Nuovo Iscritto
Per il Sig: acquirente.
Salve, La ringrazio enormemente per avermi risposto e sarei daccordo con Lei se però non mi fossi resa conto che il tutto, forse, è stato posto in un modo troppo "semplicistico"... Il fratello in questione, che occupa l'appartamento, ha approfittato delle difficoltà di relazione dei miei genitori (separati in casa..), ottenendo pertanto il "benvolere" (diciamo) solo di uno di loro: mia madre. Infatti mio padre, ha sempre fatto notare che questo non fosse giusto nei confronti degli altri figli. Poi però, per mettere a tacere diversi malincuori ed equilibri già precari, tutti quanti siamo rimasti in silenzio. Inoltre il fratello in questione ha già una casa di sua proprietà, che affitta regolarmente e dalla quale percepisce una rendita.
Lo stesso fratello, in società con un altro, hanno utilizzato un altro locale ad uso commerciale di proprietà dei miei genitori per diversi anni, senza contribuire minimamente o pagare alcun affitto. Mentre le tasse di proprietà, però, sono state pagate dai miei genitori!!! Tutto documentabile!
Mia madre al momento, a causa di gravissime malattie, ha delle gravi amnesie, ma non mi sembra il caso, e non ne ho nessuna intenzione, di infierire ulteriormente dichiarando altre infermità. Pertanto, essendo più piccola di 12 anni del fratello in questione e non avendo forse "visto" in passato l'interesse economico che si nascondeva dietro l'egoismo di mio fratello, non posso fare veramente NIENTE neanche con l'aiuto di mio padre??? Anche perchè mio fratello vuole dividere la proprietà al più presto... Ma che strano...

scusa il ritardo nel risponderti ma ero fuori citta'.
no, purtroppo non puoi fare assolutamente niente di niente finche' tuo padre e' in vita o fino a che e' in grado di intendere o volere.
sono situazioni comuni in tante famiglie dove qualcun e' piu' furbo degli altri. Della casa di proprieta' di tuo fratello sono
problemi suoi di quello che ne fa e se ne ricava una rendita perche' lo affitta.
certamente lo puo' fare perche' vive gratis nella casa di vostro padre, capisco il tuo malumore. la colpa di tutto questo e' di tua madre che ha permesso questa situazione agevolando tuo fratello ma tuo padre non si e' opposto decisamente, mi sembra, provocamdo malcontento negli altri fratelli.
solo alla morte di uno dei tuoi genitori potresti fare qualcosa, prima assolutamente no.
se l'appartamente come dici e' di proprieta' di entrambi i tuoi genitori alla morte di uno solo dei due, tu come erede legittima avresti in eredita' una quota dell'immobile.
esempio: appartamento 50% intestato ad ognuno dei tuoi genitori, muore uno dei due. - (madre) Senza testamento.
tu avresti diritto, all'apertura della successione legittima davanti ad un notaio, di un 1/5 di quella meta' di immobile e diventeresti comproprietaria in quote uguali con tuo padre e con i tuoi tre fratelli - 5 persone.
Idem alla morte di tuo padre la sua meta' dell'immobile + il quinto ereditatato alla morte di tua madre, verrebbe diviso fra voi 4 fratelli.
alla morte di tua madre, essendo diventata comproprietaria dell'immobile, anche se solo per una piccolissima quota, avresti la possibilita' legale di vivere anche tu in quella casa.
Alla morte dell'altro genitore vivente, avresti ancora piu' quote in proprieta'.
O vendi le tue quote al fratello che ci abita in quella casa o a qualunque altro fratello che vorrebbe acquistarle o in mancanza di tutto questo, l'unica possibilita' che ti rimane e' la vendita dell'immobile in accordo con tutti i tuoi tre fratelli.
se dovesse mancare anche questo accordo, ti rimane la vendita giudiziale cioe' all'incanto o all'asta tramite tribunale.
i periti del tribunale valuteranno l'immobile, lo metteranno all'asta e dopo la vendita, tolte le spese processuali, il ricavato sara' diviso tra tutti i fratelli a seconda delle quote di ognuno.
se dovessi esserci testamento scritto, ci potrebbero essere delle varianti nelle quote in eredita' ma e' un discorso
a parte.

Aggiunto dopo 9 minuti :

nemmeno con l'aiuto di tuo padre potresti fare qualcosa se l'immobile e' anche di proprieta' di tua madre e lei consente a tuo fratello di abitarci.
l'unica cosa che tuo padre puo' fare in vita e' vendere l'immobile, se tuo madre non volesse, bisognerebbe andare per via giudiziale.
auguri.
 

paperina

Nuovo Iscritto
Salve. Volevo ringraziarla della pronta ed esauriente risposta, anche se purtroppo non mi è d'aiuto... Inoltre nel frattempo ci sono stati degli sviluppi, purtroppo di natura penale... Mi riservo di ricontattarla nel caso avessi necessità di chiarimenti su altri dubbi. Grazie ancora.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto