Salve, cercherò in maniera semplificata e breve di esporre in questa discussione il problema. Spero che possiate aiutarmi quantomeno ad avere un parere . Mio padre molti anni fa diede le chiavi di un appartamento di nostra proprietà ad un tizio con la promessa che a breve avrebbero stipulato l'atto di vendita .. Cosi non fu perché dopo avere dato un minimo acconto si e' impossessato dell'immobile senza più lasciarlo. Nel fratttempo i miei genitori hanno subìto un fallimento di un attività commerciale che si e' protratto negli anni (chiuso nel 2010) per cui l'abusivo negli anni non si e' mai interessato a regolarizzare la sua posizione per acquistare l'immobile malgrado il tribunale di Palermo molte volte lo aveva intimato nel farlo.Chiuso il fallimento abbiamo avviato un processo civile per attestare che gli effettivi proprietari dell immobile sono i miei genitori. In fase di processo il signore in questione si e' ritirato rinunciando alla proprietà (che ovviamente non e' sua perché visura catastale e atto di vendita sono dei miei genitori) abbiamo recentemente scoperto che l'ha data in comodato d'uso alla sorella che occupa la casa con il marito e la figlia. Abbiamo iniziato una procedura per sfratto sine titulo. Dopo vari accessi dell'ufficiale giudiziario gli occupanti hanno dichiarato che stavano imballando dei mobili e che avrebbero spontaneamente rilasciato la casa i primi di dicembre ma ovviamente questo non si e' verificato . L'intervento con la forza pubblica era stato fissato x giorno 11dicembre ma non si è potuto svolgere per via del mercatino rionale che fanno tutte le settimane proprio in quella strada .l'avvocato da me avvisato di questa situazione ha chiesto udienza al giudice spiegando la situazione cosi l'intervento e' stato fissato in data 14 gennaio 2016. Il punto e' se realmente riusciremo a farli uscire da li visto che non ne hanno alcuna intenzione . Qualcuno da dirmi se esistono degli escamotage che questi abusi possono ancora inventarsi????