1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
ipoteche giudiziali di circa € 30.000= cadauna.
Se dici 2 ipoteche di € 30.000 cadauna vuol dire 60.000 in totale e non 100.000
Mia suocera non ha garantito niente perché mio cognato ha ricevuto le ipoteche sulla sua quota.
Tua suocera era in vita? Hanno messo ipoteca quando era ancora in vita? Se "SI" l'ipoteca è sull'intero immobile non su una parte. Se non ha garantito nulla o non ha mai chiesto un prestito non si poteva iscrivere ipoteca.
Benevento 50% mia moglie 50% mio cognato
ipoteca 0 (zero) ipoteche 70.000 + 30.000 = 100.000

Da dove escono i 70.000,00. L'ipoteca è sull'immobile e non su una parte perché tua suocera era in vita.
Poiché non capisco: è quasi certo che all'asta non andrà nessun immobile dei due, mi spieghi cosa significa mettere all'asta una casa il cui 50% è di mia moglie e non suo . Ci dovrebbe essere una qualche offerta da parte di terzi. Se mi fai comprendere te ne sono grato, poiché comincio davvero a preoccuparmi , visto che fino a questo momento non riesco a trovare una via di uscita.

Il creditore per riavere i soldi si può ristorare sui beni dove ha scritto l'ipoteca. quindi gli appartamenti per intero. Siccome il valore dell'ipoteca è inferiore a quello dei beni difficilmente si arriverà a questa soluzione (quale giudice manderebbe il bene all'asta per un importo così piccolo rispetto al bene?).
Sentite il Banco di Roma e chiedete cosa/quanto vogliono per chiudere la questione e togliere l'ipoteca, magari è possibile farlo pagando solo il 50% del debito.

Poi senti un legale che possa leggere le carte, sentire i tuoi progetti e prospettarti le varie vie di uscita magari sentendo anche tuo cognato.
 

VICTOR50

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Proprietario Casa
Non credo che ad una persona (mio cognato) si possa mettere ipoteca sula
sua parte di proprietà divisa tra madre e figli al 50% 25 % 25%
sull'intero immobile . E' che per giunta venga messa senza che fare comunicazione
agli altri proprietari ? Mi chiedi da dove escono i 70000 e forse perché non si evince
dalla stampa in alto ma è l'importo dell'ipoteca legale dell' Equitalia. Mia suocera era in vita ma non ha garantito un tubo, non ha avuto nessuna comunicazione, come non ha
avuto alcuna comunicazione mia moglie. E strano ma è così , c'è l'iscrizione di 2 altre ipoteche giudiziali di 30.000 cadauna sempre su ogni immobile sempre senza alcuna comunicazione ricevuta. Come vedi la somma di nr. 3 ipoteche
BN 70.000 + 30.000 NA= +30.000 ammonta a 130.000. complessive

La successione è stata fatta nel 2009 e mio cognato se non rinuncia a Napoli praticamente non mi mette in condizione di eliminare l'ipoteca di Napoli.
 

VICTOR50

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Proprietario Casa
Lui non vuole fare niente e lasciarci in una situazione di immobilismo. Tanto non ha alcun interesse perché anche se si mettessero all'asta separatamente le due proprietà
comunque non prenderebbe un tubo dovendo pagare lui le ipoteche iscritte solo sulle
sue quote di ogni appartamento.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Fatti seguire da un legale, se dici le cose a "mozzichi e bocconi" così si dice a Roma non si capisce nulla.
Allora l'appartamento era di tuo suocero che è deceduto, in successione ci sono andati moglie e due figli (50+25+25).
Le ipoteche sono state iscritte su tuo cognato perché era proprietario in quota dei due appartamenti. Quindi le ipoteche stanno solo sulle quote di tuo cognato. Tua moglie e tua suocera non dovevano essere avvertite di nulla.
Se tu acquisti devi togliere dal valore il prezzo dell'ipoteca che devi pagare. senti l'istituto che ha iscritto l'ipoteca e chiedi per farti una idea quanto vogliono per chiudere la questione. Sull'immobile che cedi non è un problema tuo.

Tuo cognato penso che difficilmente accetterà, se divenisse unico proprietario di un bene, per i creditori sarebbe più facile trovare un acquirente nel caso decidessero di andare a fondo con l'ipoteca.

Lui non vuole fare niente e lasciarci in una situazione di immobilismo. Tanto non ha alcun interesse perché anche se si mettessero all'asta separatamente le due proprietà
comunque non prenderebbe un tubo dovendo pagare lui le ipoteche iscritte solo sulle
sue quote di ogni appartamento.
Se vanno all'asta i creditori verrebbero pagati con il ricavato della vendita e lui sarebbe libero dai debiti. Quindi qualche interesse per una persona "normale" ci sarebbe . . .


Rinnovo il consiglio a farti seguire da un Buon legale
 

VICTOR50

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ti ringrazio finalmente sono riuscito a farmi comprendere parzialmente.
In effetti continuo a non comprendere a che titolo dovrei contattare la banca se mia moglie è proprietaria solo del 50% ? Ammesso che mi consenta di pagare l'ipoteca
iscritta sulla parte di mio cognato , il proprietario resterebbe sempre lui ma pulito
di debiti per quanto riguarda Napoli. Il pagamento io potrei tentare di eseguirlo
solo e se rinuncia al 50% di Napoli. In contemporanea mia moglie rinuncia al
50% di Benevento e lui riuscirebbe senz'altro a vendere l'appartamento anche se
per 1 solo € in più al valore delle 2 ipoteche (70.000 + 30.000) senza spendere
niente e riuscendo a far cancellare tutte le ipoteche senza spendere niente.
Che cosa vuole di più ? Non capisco mettendoli all'asta i creditori sarebbero pagati
con il ricavato della vendita . Se fossero interamente all'asta bisognerebbe dividere
il ricavato per 2 (mia moglie e lui) se solo il suo 50% non ricaverebbe niente.
In ogni caso accetto il tuo suggerimento di farmi seguire da un avvocato , che mi aiuti
a risolvere il problema che ormai comincia ad innervosirmi e stressare sempre di più.
 

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