Gocce d'acqua dal balcone sovrastante

[Andrea41]

Mah, veramente la dovrebbe far fare quello di sopra o no?

 

[User_29045]

Mah, veramente la dovrebbe far fare quello di sopra o no?

Ma certamente. Anche nel mio caso avrebbe dovuto farla la signora di sopra. Che non voleva rompere niente perché da lei era tutto a posto. Quindi l'ho pagata io.
Avrei potuto denunciare la signora chiedendo il risarcimento danni e spese, non l'ho fatto perché la signora fa in tempo a morire di vecchiaia prima che ne veniamo a capo.
Questo significa avere buoni vicini di casa, imparalo.

Ho chiesto due perizie, la prima per indagare, la seconda per indirizzare gli scavi (operatori di scavo chiamati dalla signora e non da me). Per la prima più di 700 Euro, per la seconda più di 400 Euro. L'architetto che ho contattato comunque era bravissimo e se tornassi indietro lo richiamerei non una, ma 100 volte. Nella disgrazia dell'infiltrazione, ho avuto la fortuna di conoscerlo. Classe 1959, un architetto con le palle, uno di quelli di una volta, che la laurea l'ha presa sul serio, non a crocette come oggi.

 

[BeppeX88]

Allora, l'inquilino di sopra verrà forse oggi.
Nel frattempo sul mio muro, subito sotto il balcone, si è evidenziata una discreta macchia di umidità . Suppongo allora che non sia stata la pioggia, ma un suo tubo probabilmente rotto che perde acqua. Vi aggiornerò.

L'inquilino non deve fare niente, al limite senti il proprietario. Supponendo che abbia voglia di ascoltarti

 

[mapeit]

Un'osservazione per @BeppeX88. La rottura di un tubo interno con perdita d'acqua non è un problema grave ed è abbastanza comune su edifici "datati", ma è senz'altro da risolvere prima che il danno si estenda e comprometta irrimediabilmente il calcestruzzo o altre parti della costruzione. Non si possono sottovalutare questi problemi solo perché sono poche gocce d'acqua, poiché a lungo andare le infiltrazioni causano corrosioni, accumulo di calcare, fosfatazione ecc... Per risolverli non occorre litigare tra vicini, poiché a volte si può anche far intervenire l'assicurazione condominiale, se copre tali eventi. Se l'assicurazione non c'è, purtroppo il proprietario della parte che provoca lo stillicidio deve pagare di tasca sua. A nessuno fa piacere tirar fuori quattrini per riparare i danni, ma questo fa parte della vita di ognuno di noi e chi ha delle proprietà immobiliari deve accettarne oneri e costi, oltre ai vantaggi ed alle rendite.

 

[Andrea41]

Scusate, a me sembra che @BeppeX88 , data la sua giovane età, viva nel mondo con un pò di "pressapochismo". Io sono una persona molto, molto civile ed ho vissuto ben 70 anni in condominio, senza per questo andare mai in paranoia. Non so perchè lui invece sia così "supeficiale". Mi sa che manca di esperienza vissuta.

 

[User_29045]

L'inquilino non deve fare niente, al limite senti il proprietario. Supponendo che abbia voglia di ascoltarti

Non avevo capito che sopra c'era un INQUILINO, scusate!!!

L'inquilino non va coinvolto, tranne nella fase in cui devono entrargli gli operai in casa, nel qual caso gli si deve un adeguato preavviso.

Bisogna rivolgersi al PROPRIETARIO DEL PIANO DI SOPRA, non certo all'inquilino!

Scusate il misunderstanding.

 

[User_29045]

Per risolverli non occorre litigare tra vicini, poiché a volte si può anche far intervenire l'assicurazione condominiale, se copre tali eventi

Molto probabilmente si tratta di un tubo ORIZZONTALE che passa sotto alle mattonelle del balcone, quindi l'assicurazione NON interviene. L'assicurazione di solito interviene sulla tubazione verticale che porta l'acqua a tutti i piani, poi dal punto di diramazione è un tubo di proprietà privata, e quindi diventa una questione privata.
Si può e si deve provare a interessare l'assicurazione condominiale.
Molto probabilmente (non ho detto "con certezza"!), però, sarà tempo perso e toccherà vedersela tra privati. Nel caso peggiore ognuno paga le spese sue. Nel caso migliore paga tutto quello del piano di sopra, visto che è lui - col suo immobile - la causa del danno.

 

[User_29045]

Se l'assicurazione non c'è, purtroppo il proprietario della parte che provoca lo stillicidio deve pagare di tasca sua

Non lo farà mai spontaneamente e serve citarlo in giudizio. Il proprietario del piano di sotto dovrà valutare se economicamente ne vale la pena di citarlo in giudizio, oppure no.
La signora di sopra da me infatti ha fatto spallucce, ha riparato il suo danno ma non si è neanche minimamente sognata di rimborsarmi le spese per i tecnici che ho dovuto sostenere per dimostrarle che si stava sbagliando quando diceva che da lei non c'è alcun problema. Sono contento solo perché coi vicini le ho fatto fare la figura che merita, lo sanno tutti che ho speso un botto per colpa sua. L'assicurazione nel mio caso, manco a dirlo, si è chiamata fuori dopo circa 3 mesi di attesa, durante i quali tutti erano ad assicurarmi che era un danno condominiale. Poi l'improvviso voltagabbana, il danno da condominiale è stato dichiarato privato, e la doccia fredda. Così funzionano le assicurazioni. Il perito dell'assicurazione è venuto a fare la ricerca guasto con carta e penna, e voleva iniziare a trapanare a caso perché non ci capiva nulla. Per questa ragione ho dovuto contattare io dei tecnici veri.

 

[Andrea41]

Scusate, mi sono confuso. Per inquilino intendevo il proprietario.
Comunque oggi è venuto, domani chiamerà il muratore o l'idraulico per vedere.......

 

[User_29045]

Scusate, a me sembra che @BeppeX88 , data la sua giovane età, viva nel mondo con un pò di "pressapochismo". Io sono una persona molto, molto civile ed ho vissuto ben 70 anni in condominio, senza per questo andare mai in paranoia. Non so perchè lui invece sia così "supeficiale". Mi sa che manca di esperienza vissuta.

Il nickname non vuol dire che è nato nel 1988. Potrebbe anche essere nato nel 1922. Il nickname è solo indicativo. In ogni caso dalle risposte che ha dato ho capito che ha avuto sempre una grande e doppia fortuna:
a) La fortuna di non aver mai subìto danni dai soprastanti, che troppo spesso fanno spallucce quando si tratta di risarcire;
b) La fortuna di non aver mai causato danni ai sottostanti, di non essere mai stato citato in giudizio per risarcimento danni, e di non aver mai dovuto rimborsare i danni più il legale contattato dai sottostanti per dirimere la controversia.
Sono tutte esperienze.
Lui non ne ha avute.