Consumi e spese condominiali a forfait

[Ducale]

Allora ancora meglio.
Euro 52,8 se al lordo.
Euro 40,08 se solo sul canone (170).

 

[uva]

consiglierò all'affittuario di informarsi dal suo commercialista.

Poi cortesemente scrivi qui la risposta del commercialista.
Mi parrebbe strano che il conduttore debba dimostrare la "composizione" degli oneri accessori in caso di controllo del Fisco.
Penso che l'inerenza dei costi che decidete di forfetizzare sia evidente: un magazzino per essere utilizzato necessita di energia elettrica (anche soltanto per l'illuminazione) e acqua (anche solo per i servizi igienici).
Sta a voi valutare se l'importo di 50 euro mensili che avete stabilito è ragionevole.

 

[Ducale]

D'accordo

 

[uva]

Tra i costi non hai citato il riscaldamento.
Forse in quel locale non c'è l'allacciamento al gas, e il conduttore userà una stufa con la bombola.
Oppure utilizzerà il magazzino solo come deposito, senza necessità di scaldarlo.

 

[Nemesis]

Euro 40,08 se solo sul canone (170).

40,80 euro, da arrotondarsi all'unità -> 41 euro.

 

[Ducale]

Tra i costi non hai citato il riscaldamento.
Forse in quel locale non c'è l'allacciamento al gas, e il conduttore userà una stufa con la bombola.
Oppure utilizzerà il magazzino solo come deposito, senza necessità di scaldarlo.

Il magazzino verrà usato esclusivamente come deposito senza permanenza di persone. Non può mettere dentro sostanze infiammabili. La sua funzione, oltre a quella di contenere attrezzi e materiali che utilizza per il suo lavoro, sarà, a suo dire, quella di costituire sede legale ai soli fini della domiciliazione della corrispondenza.

 

[uva]

ll magazzino verrà usato esclusivamente come deposito

Il magazzino con utenze energia elettrica e acqua attive paga la TaRi, in base alla superficie e alle tariffe comunali.
Se il conduttore non la voltura a suo nome, dovrete decidere di includerla nella quota forfetaria di oneri accessori.

 

[Ducale]

Il magazzino con utenze energia elettrica e acqua attive paga la TaRi, in base alla superficie e alle tariffe comunali.
Se il conduttore non la voltura a suo nome, dovrete decidere di includerla nella quota forfetaria di oneri accessori.

Grazie per la precisazione. Il problema è che questo magazzino, pur essendo catastalmente autonomo, era nato come pertinenza dell'abitazione al primo piano dove abito e quindi vi è un unico contatore della luce che serve entrambe le unità immobiliari. Se il magazzino avesse avuto un suo contatore, l'avrei fatto intestare al locatario. Non so se, appunto, con un forfait, riescirei a gestire la cosa in maniera regolare.

 

[Ducale]

Due appartamenti, unico contatore della luce: si può fare?

Buongiorno, chiedo cortesemente se è legale collegare a un unico contatore elettrico due appartamenti (contigui o sovrapposti) intestati uno a me e l&rs…

www.repubblica.it

Secondo questo articolo, deduco che, essendo la potenza che ho di kw 4,5, non ci dovrebbero essere problemi a gestirla così. La mia perplessità stava nel fargli pagare un forfait fisso mensile concordato e senza poter essere in grado ovviamente di dimostrare i reali consumi. È interessante il parere di un commercialista.

 

[basty]

Puoi sempre farti installare un sottocontatore: poi divertirti a suddividere la bolletta