Luca botta

Nuovo Iscritto
Conduttore
Buonasera
Sono inquilino di uno stabile con un unico proprietario quindi non condominio. Pertanto abbiamo un amministratore dello stabile e vorrei cortesemente sapere quali fossero le sue mansioni ( diverse presumo da quello di condominio ), chi paga il suo compenso? Può redigere I consuntivi? Può avanzare pretese o diffidare gli inquilini? Esiste un articolo del codice civile o altro che ne stabilisce la sua figura ?
Grazie mille
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
quali fossero le sue mansioni
Sono quelle che gli sono state attribuite dall'unico proprietario dello stabile. Fra le quali possono rientrare la redazione dei consuntivi e la gestione dei rapporti con gli inquilini, compreso l'invio dei solleciti di pagamento.

chi paga il suo compenso?
A te come inquilino interessa, giustamente, sapere quanto e cosa devi pagare come oneri accessori.
Dipende dalla tipologia di contratto di locazione che hai stipulato col proprietario.

Se si tratta di un contratto libero (durata 4 anni + 4), la determinazione degli oneri accessori viene concordata liberamente tra le parti e specificata con apposita clausola contrattuale.

Se invece stiamo parlando di un contratto concordato (durata 3 anni + 2) esso deve essere redatto in conformità del modello ministeriale - D.M. 16/01/2017.
La relativa clausola recita:
Articolo 4 (Oneri accessori)
Per gli oneri accessori le parti fanno applicazione della Tabella oneri accessori, allegato D al decreto emanato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge n. 431/1998 e di cui il presente contratto costituisce l’allegato A.
In sede di consuntivo, il pagamento degli oneri anzidetti, per la quota parte di quelli condominiali/comuni a carico del conduttore, deve avvenire entro sessanta giorni dalla richiesta.
Prima di effettuare il pagamento, il conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione - anche tramite organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore o l'amministratore condominiale, ove esistente, dei documenti giustificativi delle spese effettuate........
 

Luca botta

Nuovo Iscritto
Conduttore
Sono quelle che gli sono state attribuite dall'unico proprietario dello stabile. Fra le quali possono rientrare la redazione dei consuntivi e la gestione dei rapporti con gli inquilini, compreso l'invio dei solleciti di pagamento.


A te come inquilino interessa, giustamente, sapere quanto e cosa devi pagare come oneri accessori.
Dipende dalla tipologia di contratto di locazione che hai stipulato col proprietario.

Se si tratta di un contratto libero (durata 4 anni + 4), la determinazione degli oneri accessori viene concordata liberamente tra le parti e specificata con apposita clausola contrattuale.

Se invece stiamo parlando di un contratto concordato (durata 3 anni + 2) esso deve essere redatto in conformità del modello ministeriale - D.M. 16/01/2017.
La relativa clausola recita:
Articolo 4 (Oneri accessori)
Per gli oneri accessori le parti fanno applicazione della Tabella oneri accessori, allegato D al decreto emanato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze ai sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge n. 431/1998 e di cui il presente contratto costituisce l’allegato A.
In sede di consuntivo, il pagamento degli oneri anzidetti, per la quota parte di quelli condominiali/comuni a carico del conduttore, deve avvenire entro sessanta giorni dalla richiesta.
Prima di effettuare il pagamento, il conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione - anche tramite organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore o l'amministratore condominiale, ove esistente, dei documenti giustificativi delle spese effettuate........
Ottimo ☺️ Grazie
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Posso fare degli esempi pratici, essendo l'amministratrice di una palazzina di proprietà di un'unica persona come quella in cui abiti tu.
Mi occupo della locazione degli appartamenti e intrattengo i rapporti con gli inquilini.
Valuto le proposte di locazione, seleziono gli aspiranti conduttori e redigo i contratti, ma deve firmarli il proprietario/locatore.
In caso di ritardi negli incassi sollecito gli inquilini telefonicamente o con mail, ma quando decidiamo di mandare un sollecito formale (la classica raccomandata ar) la preparo e la faccio firmare dal proprietario.
Tengo la contabilità dello stabile, controllando anche il c/c dedicato all'immobile, e svolgo le pratiche fiscali; ma non ho poteri di firma.
Non mi occupo della parte tecnica tipo i lavori di manutenzione e ristrutturazione perché il proprietario è molto più competente di me in quel campo e gli piace interessarsene personalmente.

Nel mio caso il proprietario (che è anche un amico e mio socio in un'altra nostra attività) è abbastanza presente e si interessa dell'immobile. Mentre altri proprietari non possono o non desiderano occuparsene e preferiscono delegare tutto ad un amministratore di loro fiducia.
 

Luca botta

Nuovo Iscritto
Conduttore
Posso fare degli esempi pratici, essendo l'amministratrice di una palazzina di proprietà di un'unica persona come quella in cui abiti tu.
Mi occupo della locazione degli appartamenti e intrattengo i rapporti con gli inquilini.
Valuto le proposte di locazione, seleziono gli aspiranti conduttori e redigo i contratti, ma deve firmarli il proprietario/locatore.
In caso di ritardi negli incassi sollecito gli inquilini telefonicamente o con mail, ma quando decidiamo di mandare un sollecito formale (la classica raccomandata ar) la preparo e la faccio firmare dal proprietario.
Tengo la contabilità dello stabile, controllando anche il c/c dedicato all'immobile, e svolgo le pratiche fiscali; ma non ho poteri di firma.
Non mi occupo della parte tecnica tipo i lavori di manutenzione e ristrutturazione perché il proprietario è molto più competente di me in quel campo e gli piace interessarsene personalmente.

Nel mio caso il proprietario (che è anche un amico e mio socio in un'altra nostra attività) è abbastanza presente e si interessa dell'immobile. Mentre altri proprietari non possono o non desiderano occuparsene e preferiscono delegare tutto ad un amministratore di loro fiducia.
Ah ok! Ma nel mio caso il proprietario è unico e non si è mai Palesato anche quando ho stipulato il contratto di locazione . Ma come hai risolto il fatto che per la natura dello stabile non sia presente il mio regolamento condominiale ?
E stato iper esaustivo ☺️ Grazie
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
non si è mai Palesato anche quando ho stipulato il contratto di locazione
Da chi è firmato il contratto di locazione?
Il tuo proprietario può averlo firmato prima che tu fossi convocato dall'amministratore per sottoscriverlo e ritirare le chiavi.
Oppure ha nominato un procuratore che lo rappresenta.

nel mio caso il proprietario è unico
Anche nel caso che ti ho illustrato il proprietario di quella palazzina è uno solo.
Le sue partecipazioni in altre società nulla c'entrano con l'immobile, che è tutto ed unicamente suo.

Pur non trattandosi di condominio, può esistere un Regolamento dello stabile.
Nel mio caso esiste; è stato predisposto dall'unico proprietario e ne viene data copia ad ogni inquilino. Nei contratti di locazione scriviamo una clausola per la quale il conduttore dichiara di averlo ricevuto e si impegna a rispettarlo.
 

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