Elisabetta48

Membro Senior
Raddoppiata non mi pare
Dovrei andare a ri-studiare i numeri che ci avevano portato a chiedere di ridimensionare il raddoppio previsto nel bilancio preventivo di quest'anno. Di una cosa sono sicura: che il teleriscaldamento era ed è tuttora escluso dai benefici che erano stati concessi, tipo riduzione dell'IVA al 5%. Si è arrivati all'assurdo che gli utenti col teleriscaldamento sono penalizzati rispetto agli altri. Però, appunto dovrei recuperare le tabelle IREN col confronto dei costi rispetto al passato, per poter essere più precisa. Non è una cosa immediata..

IREN, per compensare in parte questo svantaggio ha offerto agevolazioni per famiglie disagiate.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Aggiungi che il palazzo non è recentissimo. Si sono buttati tutti con entusiasmo a rifare il rifattibile. Solo una aveva votato contro: indovina chi?
Però ora devo riconoscere che il risparmio c'è.

Penso di poter parlare per competenza ed esperienza in materia.

I risparmi sono proporzionali alla differenza fra la situazione di partenza e quelli post lavoro.

Fra un serramento anni '60 (vetro singolo, telai in legno da 45mm. privi di guarnizioni e spesso malfatti già passare ad un serramento anni 80/90 con vetrocamera e guarnizione il risparmio è mediamente di un 30% (e mi riferisco alla quantità di combustibile) ulteriore risparmio del 30% con un serramento attuale che risponde ai requisiti per zona climatica E. (vetrocamera mono con vetri Basso Emissivi, gas Argon e doppia guarnizione).
Fare il cappotto "integrale" taglia di suo anche un 50% se di spessore e materiale adeguato.
Sulla "durata" non ho dubbi che i decenni possano superare quello che il proprietario medio avrebbe come vita residua.
Dove abito ho un cappotto da oltre 10 anni e non vi sono segnali di degrado.

Come tutte le cose la differenza è nella qualità di esecuzione.
Ho visto tanti lavori "certificati" che poco avevano a che fare con la qualità.

Limitatamente al "cappotto" qualche pensiero in caso di incendio (evento di per se rarissimo).
 

Elisabetta48

Membro Senior
I risparmi sono proporzionali alla differenza fra la situazione di partenza e quelli post lavoro.
Parole molto sagge. In effetti in quel palazzo vetri e serramenti erano vecchio stile (=da poco) e anche dentro al cassonetto ora è stata fatta una ottima coibentazione..
Sulla "durata" non ho dubbi che i decenni possano superare quello che il proprietario medio avrebbe come vita residua.
Ottima notizia. Se ne preoccuperanno i posteri!
Grazie
 
U

User_44183

Ospite
Resta il fatto che @mario lombardo, nell'altra discussione, aveva scritto che nell'assemblea di marzo 2022 i condomini, tranne 3 scettici, si erano espressi "favorevolmente ai lavori per il superbonus". E' stata verbalizzata questa maggioranza a favore?
Se sì, l'amministratore ha sicuramente dato l'OK ai tecnici per lo studio di fattibilità. Se i lavori del superbonus partono, la spesa per questo studio rientra nel superbonus, se non partono, i condomini lo devono pagare in proprio.

Se il favore della maggioranza a marzo è stato verbalizzato, si capisce anche perché è stata depositata la Cilas. Certamente non era previsto prima di dover fare le cose così d'urgenza, ma hanno cercato di prendere l'ultimo tram: avreste potuto colpevolizzarli per non averlo fatto.
Voi non eravate informati dei dettagli? Se il progetto va davvero in porto al 110% vi troverete ad aver speso poco in relazione al valore dell'intervento avuto (se veramente l'impresa giura di poter contare sul 110% in base ad accordi già presi). Quanto ai dettagli...non ne ho visto uno arrivare in porto come era stato presentato: "I costi sono cresciuti...se proprio volete che la tal cosa sia fatta così allora dovete rinunciare a quell'altro... ecc..."

Solo questo ti posso dire: in un condominio i lavori del cappotto + serramenti (compresi tapparelle e cassonetti) + tetto sono stati fatti nell'estate/primo autunno del 2021. Quindi si sono fatti tutto l'inverno. Nel bilancio conclusivo, la spesa per il riscaldamento è stata equivalente a quella dell'anno precedente, nonostante i notevolissimi aumenti della materia prima.
Una precisazione: è arrivato un avviso da parte dell'impresa di "aprire le finestre per qualche minuto in più per evitare macchie di umido sui muri o financo muffe"!
vero, avevo scritto che la maggioranza era favorevole, ma ho pure scritto che fu solo una proposta, perché al momento non avevamo visionato nulla.
Alla seconda assemblea ci aspettavamo che ci illustrassero i progetti e altro, invece ci siamo trovati di fronte a cose già fatte, e poiché non abbiamo avuto il tempo di visionare il tutto, la maggioranza dei condomini hanno detto NO e dopo una lunga discussione con l'amministratore, alcuni sono usciti. Dopo tre ore l'assemblea si è conclusa con un nulla di fatto. Eravamo rimasti in pochi quando l'amministratore chiuse i registri senza dirci che avrebbe fatto una terza assemblea. Faccio notare che i palazzi non necessitano di lavori, una buona parte delle facciate sono in pietra a vista, la caldaia e gli ascensori sono in buono stato, il mio e altri appartamenti sono stati ristrutturati da poco. DOMANDA, se i lavori dovessero partire, in caso di errori da parte dell'impresa o dei tecnici, i condomini che non accettato rimangono responsabili?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
DOMANDA, se i lavori dovessero partire, in caso di errori da parte dell'impresa o dei tecnici, i condomini che non accettato rimangono responsabili?
Senza delibera i lavori non possono partire.
Hai l’occasione di rimarcarlo nella prossima assemblea, e di farlo verbalizzare chiaramente, se non ci sarà la maggioranza necessaria per dare ok ai lavori.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
DOMANDA, se i lavori dovessero partire, in caso di errori da parte dell'impresa o dei tecnici, i condomini che non accettato rimangono responsabili?
Si poichè i lavori "partono" dall'assunto che siano condominiali e/o principalmente per le parti comuni ...e in Condominio vale quanto deciso dalla maggioranza.
Ai contrari rimane la facoltà di rivalsa...ma meglio siano ben assistiti.
 
U

User_44183

Ospite
Si poichè i lavori "partono" dall'assunto che siano condominiali e/o principalmente per le parti comuni ...e in Condominio vale quanto deciso dalla maggioranza.
Ai contrari rimane la facoltà di rivalsa...ma meglio siano ben assistiti.
non è così, la legge spiega chiaramente:" i condomini contrari che in assemblea hanno dichiarato di essere contrari, rimangono esonerati da ogni responsabilità e possono pure impedire che le loro parti vengano toccate. Infatti: in caso di errori dovuti dalle imprese oppure dal progettista, l'agenzia dell'entrate si avvale solo, su quei condomini che hanno accettato di usufruire del bonus 100%. La legge non l'ho scritta io.
 

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