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Proprietario Casa
Buongiorno, a causa della vetustà degli impianti e di una perdita che coinvolge diverse parti del bagno, sono costretto come proprietario a rifare il bagno.
Attualmente però l’appartamento è abitato con scadenza contratto 2028. Cosa fare visto che il bagno non sarà servibile per circa due settimane?
 
Se il proprietario deve rifare gli impianti del servizio igienico, la regola generale prevede che in caso di manutenzione straordinaria, ovvero per rifacimento di tubazioni interne, ecc.) le spese sono a carico del proprietario e per gli interventi necessita acrdarsi con l'inquilino, che non può vietare l'acceso alla proprietà per la visione dell'immobile.
Si potrebbe agire anche in altro modo, ovvero, una volta stabilito che i lavori sono dovuti a vetustà o usura fisiologica, la propietà può definire i lavori con l'impresa e quest'ultima si accorda direttamente con l'inquilino per permettere l'esecuzione dei lavori, dove l'impresa prodecede direttamente con l'inquilino, ma risponde dei lavori alla proprietà.
 
Se il proprietario deve rifare gli impianti del servizio igienico, la regola generale prevede che in caso di manutenzione straordinaria, ovvero per rifacimento di tubazioni interne, ecc.) le spese sono a carico del proprietario e per gli interventi necessita acrdarsi con l'inquilino, che non può vietare l'acceso alla proprietà per la visione dell'immobile.
Si potrebbe agire anche in altro modo, ovvero, una volta stabilito che i lavori sono dovuti a vetustà o usura fisiologica, la propietà può definire i lavori con l'impresa e quest'ultima si accorda direttamente con l'inquilino per permettere l'esecuzione dei lavori, dove l'impresa prodecede direttamente con l'inquilino, ma risponde dei lavori alla proprietà.
Da parte dei conduttori non c’è stata alcuna apertura per una soluzione che contempli il fare i lavori necessari con loro in casa.
 
il bagno non sarà servibile per circa due settimane
Ho avuto occasione di rifare parecchie volte i bagni, anche in una casa locata. Al di la del codice civile e dei famosi 20 giorni (tutto valido, ovviamente), mi sembra sia che l'inquilino si un pò "capoccione" (a meno che i rapporti non siano buoni..), sia che non è vero che il bagno sarà inservibile in modo completo per due settimane (che già mi sembrano troppe, perchè, organizzandosi, un bagno si rifà in 5-7 giorni), perchè, durante i lavori, gli accessori (almeno lavabo e water, se non anche il bidè) vengono lasciati allacciati in modo provvisorio e, anche se con un pò di disagio (che non giustifica certo l'albergo o un'indennità), possono essere usati durante i lavori. Infine l'inquilino si ritroverà un bagno nuovo di zecca, cosa non trascurabile. magari con qualche modifica (doccia al posto della vasca, posizionamento diverso dei sanitari, etc..) che potrebbe proporre.
 
Sì, è corretto.
Ma se quello è l'unico bagno nell'appartamento quindi il disagio dell'inquilino durante le due settimane previste per il lavoro è reale, proponigli uno sconto del 50% del canone mensile.
A dire il vero ce ne sono due, ma per come hanno suddiviso l’immobile il secondo è a uso esclusivo di un quarto e non è facilmente raggiungibile dai restanti 3 perché hanno interrotto il passaggio con un armadio.
 

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